All’entrata in vigore del decreto legge del 13 marzo, il Presidente del Consiglio Mario Draghi ha affermato che: “Per venire incontro alle esigenze delle famiglie, abbiamo deciso, già nel decreto legge di oggi, di garantire il diritto al lavoro agile per chi ha figli in didattica a distanza o in quarantena. Per chi svolge attività che non consentono lo smart working, sarà riconosciuto l’accesso ai congedi parentali straordinari o al contributo baby-sitting”.
Congedi genitori 2021: novità, beneficiari, domande
Vediamo ora nel dettaglio come funziona il Congedo genitori 2021 e la procedura rilasciata dall’Inps per fare domanda.
Congedo genitori 2021: come funziona
Il Congedo genitori 2021 è una delle disposizioni poste a tutela dei genitori lavoratori introdotto dall’articolo 2 del decreto-legge numero 30 in vigore dal 13 marzo 2021, e consiste in un vero e proprio congedo indennizzato volto alla cura dei figli conviventi minori di anni 14, per un periodo corrispondente, in tutto o in parte:
- alla durata dell’infezione da SARS Covid-19;
- alla durata della quarantena da contatto del figlio ovunque avvenuto;
- alla durata del periodo di sospensione dell’attività didattica in presenza.
I genitori lavoratori dipendenti del settore privato possono fruire del Congedo genitori 2021 nelle sole ipotesi in cui la prestazione lavorativa non possa essere svolta in modalità agile (ovvero in smart working) e in alternativa all’altro genitore convivente con il figlio, o anche non convivente in caso di figlio con disabilità grave.
Il congedo è retribuito al 50% per i periodi di astensione dal lavoro, e può essere richiesto anche dai genitori di figli con disabilità iscritti a scuole di ogni ordine e grado con sospensione dell’attività didattica in presenza o ospitati in centri diurni a carattere assistenziale per i quali sia stata disposta la chiusura.
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Congedo genitori 2021: come fare domanda
Con il Messaggio numero 1752 l’ente previdenziale ha comunicato il rilascio della procedura online per l’invio delle domande relative al congedo genitori, che potrà essere inoltrata a partire da oggi, venerdì 29 aprile, fruibile fino alla data del 30 giugno 2021.
La domanda per richiedere il Congedo genitori 2021 deve essere presentata dagli interessati esclusivamente in modalità telematica attraverso uno dei seguenti canali:
- tramite i servizi offerti dall’Istituto per presentare le domande di “Maternità e congedo parentale lavoratori dipendenti, autonomi, gestione separata”, accedendo con le proprie credenziali;
- tramite il Contact center integrato, chiamando il numero verde 803 164 (gratuito da rete fissa) o il numero 06 164 164 (da rete mobile a pagamento, in base alla tariffa applicata dai diversi gestori);
- mediante gli Istituti di Patronato, utilizzando i servizi offerti gratuitamente dagli stessi.
Per poter accedere al primo portale indicato per fare domanda, è necessario essere in possesso delle seguenti credenziali:
- SPID (Sistema pubblico di identità digitale),
- CIE (Carta di Identità Elettronica),
- CNS (Carta Nazionale dei Servizi),
- PIN (si ricorda che dal 1° ottobre 2020 è iniziata la fase di dismissione del PIN Inps: in tale fase l’Istituto non rilascia più nuovi PIN, mentre quelli già assegnati possono essere utilizzati per accedere alle procedure).
Tale sussidio è fruibile dai genitori lavoratori dipendenti di settori privato a partire dal 13 marzo 2021 (giorno dell’entrata in vigore del decreto) fino al 30 giugno 2021. Eventuali congedi parentali o i loro prolungamenti fruiti tra il 1° gennaio e il 12 marzo 2021 potranno essere convertiti, senza necessità di annullamento, nel nuovo e attuale congedo. È inoltre possibile convertire nel Congedo 2021 per genitori gli eventuali periodi di congedo parentale o di prolungamento di congedo parentale fruiti dal 1° gennaio al 12 marzo 2021. Possono essere convertiti, inoltre, attraverso la procedura online, anche i periodi di congedo parentale o di prolungamento di congedo parentale fruiti dall’entrata in vigore della norma (decreto-legge 13/2021) fino al 28 aprile 2021, giorno antecedente la data di rilascio della procedura di domanda telematica.
A chi spetta il Bonus baby sitter 2021?
Per quanto riguarda invece i lavoratori autonomi, le forze del comparto sicurezza, difesa e soccorso pubblico, le forze dell’ordine e gli operatori sanitari è prevista la possibilità di optare per un contributo per il pagamento di servizi di baby-sitting fino al 30 giugno 2021, pur mantenendosi entro il limite massimo di 100 euro settimanali..
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(Fonte: sito Inps)
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