Concorso straordinario ter 2023, chi può partecipare: tutti i requisiti richiesti

Sono aperte le domande per partecipare al Concorso straordinario ter, il concorso per titoli ed esami per l’accesso ai ruoli, su posto comune e di sostegno, del personale docente della scuola secondaria di primo e di secondo grado finalizzato alla copertura di n. 20.575 posti vacanti nell’anno scolastico 2023/2024.

Com’è noto, possono partecipare al concorso i candidati con titolo di studio coerente con la classe di concorso e abilitazione, o in alternativa titolo di studio e 24 CFU conseguiti entro il 31 ottobre 2022 o con il solo titolo e un servizio presso le istituzioni scolastiche statali di almeno tre anni scolastici, anche non continuativi, di cui almeno uno nella specifica classe di concorso per la quale si concorre.

In questo articolo abbiamo parlato del bando e delle prove, mentre nei prossimi paragrafi ci concentreremo sui requisiti generali e specifici richiesti per la partecipazione al Concorso straordinario ter.

Indice

Concorso straordinario ter: requisiti generali di partecipazione

Oltre ai requisiti specifici richiesti per la partecipazione alla procedura, è necessario possedere i requisiti generali per l’accesso al pubblico impiego. Si tratta in particolare di:

  • Cittadinanza italiana, o cittadinanza di un Paese dell’Unione Europea, o in alternativa di un Paese terzo se nelle condizioni stabilite dall’art.7 della legge 6 agosto 2013, n.97;
  • Godimento dei diritti civili e politici;
  • Iscrizione nelle liste elettorali;
  • Posizione regolare nei confronti dell’obbligo di leva esclusivamente per i candidati soggetti a tale obbligo;
  • Idoneità fisica all’impiego;
  • Non aver riportato condanne penali e di non avere in corso procedimenti penali o amministrativi e, in generale, di non trovarsi in situazioni che impediscano la costituzione del rapporto di lavoro con la Pubblica Amministrazione;
  • Non essere stato destituito o dispensato dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento e di non essere stato licenziato da altro impiego statale per motivi disciplinari ai sensi della vigente normativa di legge o contrattuale, ovvero dichiarato decaduto per aver conseguito la nomina o l’assunzione mediante la produzione di documenti falsi o viziati da nullità insanabile.

Concorso straordinario ter: requisiti specifici di partecipazione

Il bando del concorso straordinario ter prevede che, unitamente ai requisiti generali sopra descritti, i candidati che intendono partecipare alla procedura devono essere in possesso di:

  • laurea magistrale o magistrale a ciclo unico, diploma AFAM di II livello, o titolo equipollente o equiparato, coerente con le classi di concorso vigenti alla data di indizione del concorso o analogo titolo conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente;
  • abilitazione all’insegnamento per la specifica classe di concorso o analogo titolo conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente.

Sono ammessi a partecipare alle procedure per i posti di insegnante tecnico-pratico i candidati in possesso, alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda, dell’abilitazione all’insegnamento per la specifica classe di concorso o dei requisiti previsti dalla normativa vigente in materia di classi di concorso, ovvero di analogo titolo conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente.

Fermo restando il possesso del titolo di studio necessario con riferimento alla classe di concorso, la partecipazione al concorso per i posti comuni è consentita a coloro che nei cinque anni precedenti abbiano svolto, entro il termine per la presentazione della domanda, un servizio presso le istituzioni scolastiche statali di almeno tre anni scolastici, anche non continuativi, di cui almeno uno nella specifica classe di concorso per la quale si concorre, o in alternativa che abbiano conseguito entro il 31 ottobre 2022 i 24 CFU/CFA previsti quale requisito di accesso al concorso secondo il previgente ordinamento.

Infine, per i posti di sostegno, occorrerà aver superato i percorsi di specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità di cui al Decreto ministeriale 10 settembre 2010, n. 249, o analogo titolo di specializzazione sul sostegno conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente.

Durante l’invio della domanda sarà possibile indicare la classe per cui si intende concorrere e la tipologia di titolo di accesso tra:

  • Titolo di studio;
  • Titolo di studio + abilitazione specifica;
  • Titolo di studio + 24 CFU.

Concorso straordinario ter: titoli ottenuti all’estero


Sono ammessi con riserva, nelle more della conclusione dell’istruttoria sul riconoscimento dei titoli, coloro che, avendo conseguito all’estero i titoli di accesso, abbiano comunque presentato la relativa domanda di riconoscimento ai sensi della normativa vigente, entro il termine per la presentazione delle istanze per la partecipazione alla procedura concorsuale, ovvero entro il 9 gennaio 2024. Occorrerà indicare nella domanda di aver inoltrato richiesta di riconoscimento ai sensi della normativa vigente.

Concorso straordinario ter: come prepararsi

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Alessandro Sodano