Concorso straordinario infanzia e primaria, 42mila domande: le novità

Redazione 20/12/18
È scaduto il termine per presentare la domanda per partecipare al Concorso straordinario infanzia e primaria: sono pervenute ben 42.708 candidature. Le regioni che hanno registrato il numero di iscrizioni più alto rispetto alle altre, sono la regione Lombardia, che ha collezionato 8.955 domande di iscrizione, la regione Lazio con 3815 candidati e la regione Piemonte che si classifica sul podio in terza posizione, raccogliendo 3747 iscritti.

Se si considera anche coloro che hanno avanzato la domanda di iscrizione sia per quanto concerne la scuola dell’infanzia, che per la primaria, sia per i posti comuni, che per il sostegno, le istanze totali ammontano a quota 48.472.

Concorso straordinario infanzia e primaria, graduatorie

Il Concorso straordinario infanzia e primaria mira a reclutare docenti a tempo indeterminato. Si formeranno graduatorie di merito stilate su base regionale. Per partecipare al Concorso, i candidati hanno dovuto presentare la domanda online, tramite il sistema POLIS. Il termine ultimo per poter inviare la domanda era stato fissato alle 23:59 del 12 dicembre 2018, mentre l’apertura delle domande era stata inaugurata alle ore 9:00 del 12 novembre.

Concorso straordinario infanzia e primaria, requisiti

Per partecipare al Concorso si deve essere in regola con particolari requisiti. Ad esempio, possono partecipare:

  • I docenti che sono in possesso del diploma magistrale, conseguito entro l’anno scolastico 2001/2002, che abbiano svolto, nel corso degli ultimi otto anni scolastici, ovvero dal 2010/2011 al 2017/2018, almeno due annualità di servizio specifico (non per forza continuative).
  • I docenti che sono in possesso di laurea abilitante in Scienze della Formazione primaria, che abbiano svolto, nel corso degli ultimi otto anni scolastici, ovvero dal 2010/2011 al 2017/2018, almeno due annualità di servizio specifico (non obbligatoriamente continuative).

Mentre per quanto riguarda i posti di sostegno, oltre ai requisiti inerenti al titolo di studio e le due annualità di servizio specifico, viene richiesto come determinato requisito anche il titolo di specializzazione sul sostegno.

I docenti che verranno immessi in ruolo dovranno affrontare il periodo di formazione e di prova per poter confermare la loro assunzione.

Le aggregazioni territoriali delle procedure concorsuali per cui è stato acquisito un modesto numero di domande, sono state pubblicate come previsto dall’art. 2, comma 2 del bando, nella Gazzetta Ufficiale – IV Serie Speciale, Concorsi ed Esami del 18 dicembre 2018.

Ecco le domande di partecipazione regione per regione:

MiurPer prepararsi al meglio alla prova orale, consigliamo:

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