Concorso Regione Marche, 56 funzionari: cambiano le prove d’esame. Preselezione a maggio

Elena Bucci 16/04/21
*aggiornamento delle 17.51: Nell’area riservata della piattaforma “cohesionworkpa” è stata pubblicata la convocazione alla prova preselettiva del Concorso Regione Marche funzionari. L’appuntamento è al Palaprometeo di Ancona il 13 e il 14 Maggio 2021.

Leggi l’avviso

La prova, in base alle indicazioni fornite dal bando, consisterà in una serie di quesiti a risposta multipla sulle materie delle prove d’esame e sul ragionamento logico, deduttivo o numerico.

 

Il 14 aprile sul sito della Regione Marche è stata pubblicata una comunicazione ufficiale in cui si rendono note alcune modifiche ai candidati al Concorso Regione Marche per la copertura di 92 posti nei profili professionali di assistente e funzionario a tempo pieno ed indeterminato

Il bando è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale numero 14 dello scorso 19 febbraio, ma per il momento le novità e i cambiamenti apportati dalla Regione riguardano solamente il profilo per laureati, dunque i 56 posti di funzionario amministrativo e finanziario.

Concorso Regione Marche, 92 posti area amministrativa: requisiti e prove

Vediamo ora nel dettaglio in cosa consistono le nuove modifiche al concorso.

Concorso Regione Marche: cosa cambia

Come sottolinea il Decreto n. 222 della Regione Marche: “Si propone quindi ridurre il numero delle prove scritte, come consentito dalla citata disposizione normativa, e quindi di modificare gli articoli 7 (articolazione del concorso) e 8 (prove d’esame) dell’avviso di concorso.”

Il Decreto della Regione Marche ha dunque stabilito la riduzione delle prove scritte d’esame da due a una sola. Il presente concorso per titoli ed esami sarà quindi articolato nelle seguenti prove d’esame:

  • prova scritta: si ritiene superata ove il candidato abbia ottenuto una valutazione di almeno 21/3;
  • prova orale: si ritiene superata ove il candidato abbia ottenuto una valutazione di almeno 21/30.

Per quanto riguarda le prove relative alla conoscenza della lingua inglese e alle conoscenze informatiche interate nel colloquio orale, si prevede solo un giudizio di idoneità. In caso di inidoneità anche in una sola delle due prove (inglese o informatica) il concorso non potrà essere ritenuto superato.

Saranno esonerati dalla prova di accertamento della conoscenza della lingua inglese i
candidati in possesso di una certificazione delle competenze linguistico-comunicative che corrisponda almeno al livello B1 del Quadro comune europeo di riferimento per le lingue.

A seguire sarà effettuata anche una valutazione titoli di studio, di servizio e vari:

  • Titoli di studio 50%: sono attribuibili un massimo di 5 punti;
  • Titoli di servizio 40%: sono attribuibili un massimo di 4 punti;
  • Titoli vari 10%: è attribuibile un massimo di 1 punto.

Il punteggio finale è dato dalla somma del punteggio conseguito nella prova scritta più quello conseguito nella prova orale e quello complessivo dei titoli.
Per le prove relative alla conoscenza della lingua inglese e alle conoscenze informatiche si
prevede solo un giudizio di idoneità. In caso di inidoneità anche in una sola delle due prove
(inglese o informatica) il concorso non potrà essere ritenuto superato.

Concorso Regione Marche: materie d’esame

La prova scritta può consistere in un elaborato, in domande a risposta aperta, in quiz
a risposta multipla sulle seguenti materie:

  • Normativa in materia di procedimento amministrativo e diritto di accesso (L.
    241/1990 e s.m.i.);
  • Legislazione in materia di obblighi di pubblicità e trasparenza degli atti
    amministrativi (D.Lgs. n. 33/2013 e s.m.i.);
  • Normativa anticorruzione (L.n. 190/2012 e s.m.i.);
  • Normativa sulla contabilità pubblica (D.lgs. 118/2011);
  • Contrattualistica pubblica con particolare riferimento al Codice dei contratti pubblici e normativa di attuazione (D.Lgs. n. 50 del 18.04.2016 e s.m.i).

La prova orale verte, oltre che sulle materie oggetto della prova scritta, su:

  • Reati contro la pubblica amministrazione;
  • Elementi di Ordinamento dell’UE;
  • Costituzione della Repubblica, Titolo V;
  • Statuto della Regione Marche;
  • Organizzazione amministrativa della Regione Marche (L.R. n.20/2001);
  • Responsabilità, diritti e doveri dei pubblici dipendenti (D.Lgs. n. 165/2001);
  • Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (Delibera della Giunta
    regionale n. 64/2014).

Per la preparazione consigliamo il seguente volume:

(Fonte Gazzetta Ufficiale)

 

Elena Bucci

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