Così, finalmente, sono note le date degli scritti, che si svolgeranno nell’arco di tre giorni, il 7, 8 e 9 luglio 2015, alla Fiera di Roma, Via Portuense n. 1645-1647. VAI ALLA MAPPA
I candidati dovranno trovarsi nel luogo delle prove alle ore 8:00, pena l’esclusione dallo scritto. Alle ore 9:00, saranno aperti i cancelli e, terminate le operazioni di preparazione, potrà cominciare il test vero e proprio di ammissione alla carriera di magistrato.
Saranno otto le ore a disposizione degli aspiranti pubblici ministeri per portare a termine il proprio tema, con il divieto assoluto di introdurre appunti, manoscritti, libri, telefoni cellulari. Sarà comunque attiva una schermatura apposita per consentire il regolare svolgimento della prova.
Ricordiamo che l’esame consiste in una prova scritta e una orale.
Nello scritto si dovranno elaborare tre temi, rispettivamente su diritto civile, amministrativo e penale. Per l’orale, invece, i temi saranno disparati e nell’ordine:
a. diritto civile ed elementi fondamentali di diritto romano;
b. procedura civile;
c. diritto penale;
d. procedura penale;
e. diritto amministrativo, costituzionale e tributario;
f. diritto commerciale e fallimentare;
g. diritto del lavoro e della previdenza sociale;
h. diritto comunitario;
i. diritto internazionale pubblico e privato;
l. elementi di informatica giuridica e di ordinamento
giudiziario;
m. colloquio su una lingua straniera scelta fra le seguenti:
inglese, francese, spagnolo e tedesco.
Per passare all’orale, il minimo sarà di ottenere una valutazione di 12/20 da parte della commissione esaminatrice, che sarà nominata con apposito decreto del ministero della Giustizia nei quindici giorni precedenti le prove, dunque verso la fine di giugno.
Commissione. Sarà composta da un magistrato con la sesta valutazione in qualità di presidente, venti magistrati alla terza valutazione, cinque professori universitari e tre avvocati iscritti all’albo dei patrocinanti per le magistrature superiori.
Scrivi un commento
Accedi per poter inserire un commento