*aggiornamento del 13/05/2021: l’inizio della prova preselettiva slitta di una settimana. Con un avviso, pubblicato sul sito istituzionale, il Ministero della Giustizia ne dispone lo svolgimento dal 5 al 9 luglio.
La banca dati verrà pubblicata il 21 giugno.
*aggiornamento del 14/04/2021: la prova preselettiva del Concorso Ministero Giustizia per 18 dirigenti del ruolo di esecuzione penale esterna – Dipartimento giustizia minorile si svolgerà dal 30 giugno all’8 luglio.
Il calendario, la sede e le modalità verranno indicate con avviso nella Gazzetta Ufficiale del 25 maggio 2021.
Il decreto 8 aprile indica nuove modalità di svolgimento del Concorso Ministero Giustizia per 18
In particolare sono stati modificati gli articoli 9, 10 e 12 del bando, con l’aggiunta di una preselezione e la definizione degli altri step della selezione: le due prove scritte e la prova orale.
Ecco le principali novità.
Concorsi Ministero Giustizia: bandi attivi e novità
Concorso Ministero Giustizia per 18 dirigenti esecuzione penale esterna: la selezione
Il concorso di accesso al ruolo dei dirigenti di esecuzione penale esterna della carriera dirigenziale penitenziaria consisterà in una serie di prove:
- preselezione;
- prima prova scritta;
- seconda prova scritta;
- prova orale;
- prova facoltativa in lingua straniera.
Preselezione
La preselezione consisterà in una serie di 70 domande a risposta multipla da svolgersi in 105 minuti, sulle seguenti materie:
- diritto dell’esecuzione penale con particolare riferimento al libro IV, titolo I, libro X del codice di procedura penale e diritto penitenziario, con particolare riferimento all’osservazione e trattamento dei condannati ed alle misure e sanzioni penali di comunità per adulti;
- diritto amministrativo e contabilità di stato;
- elementi di diritto costituzionale e pubblico;
- elementi di diritto penale;
- metodologia del servizio sociale con particolare riferimento al lavoro di rete e al lavoro di gruppo;
- sociologia dell’organizzazione, con particolare riferimento alla gestione dei gruppi di lavoro;
- sociologia della marginalità e della devianza e criminologia.
La prova sarà cartacea con correttore ottico e si svolgerà dal 5 al 9 luglio presso “ERGIFE Palace Hotel”, Via Aurelia 619, Roma. Ci saranno due sessioni giornaliere, di seguito la divisione dei candidati per sessione:
I candidati dovranno presentarsi con:
- documento di identità valido;
- ricevuta di pagamento della tassa di concorso;
- copia della domanda di partecipazione;
- referto negativo di tampone rapito o molecolare effettuato entro 72 ore dall’inizio dello svolgimento della priva, o in alternativa certificato che attesti l’avvenuta vaccinazione;
- autocertificazione Covid;
- mascherina protettiva.
Per maggiori dettagli si rimanda al decreto del Direttore Generale, consultabile qui.
Il voto ottenuto nella preselezione non determina il punteggio della graduatoria finale. I primi 300 idonei (compresi tutti i classificati all’ultimo posto utile) possono accedere alle prove scritte.
Prove scritte
In 8 ore i candidati dovranno preparare due elaborati vertenti sulle seguenti materie:
- diritto dell’esecuzione penale, diritto penitenziario, disciplina di cui agli articoli da 3 a 8 della legge n. 67/2014, D.P.R. 309/90, articolo 54, comma 6 del decreto legislativo 28 agosto 2000 n. 274, articoli 186, comma 9-bis e 187, comma 8-bis del decreto legislativo 30 aprile 1992 n. 285, con particolare riferimento all’osservazione e trattamento dei condannati ed all’esecuzione delle misure alternative alla detenzione e alle misure penali di comunità per adulti;
- metodologia del servizio sociale, sociologia della devianza e criminologia, con riferimento allo studio delle condotte devianti ed antigiuridiche delle persone in esecuzione penale ed al trattamento delle stesse ai fini della prevenzione della recidiva e del reinserimento sociale.
La valutazione minima per il superamento è fissata a 21/30.
Prova orale
La prova orale verterà sulle materie delle prove scritte e:
- diritto dell’esecuzione penale con particolare riferimento al libro IV, titolo I, libro X del codice di procedura penale e diritto penitenziario, con particolare riferimento all’osservazione e trattamento dei condannati ed alle misure e sanzioni penali di comunità per adulti;
- diritto amministrativo e contabilità di stato;
- elementi di diritto costituzionale e pubblico;
- elementi di diritto penale;
- metodologia del servizio sociale con particolare riferimento al lavoro di rete e al lavoro di gruppo;
- sociologia dell’organizzazione, con particolare riferimento alla gestione dei gruppi di lavoro;
- sociologia della marginalità e della devianza e criminologia.
- diritto del lavoro con particolare riferimento alla materia sindacale e alla disciplina del rapporto di pubblico impiego e del diritto sindacale;
- elementi di procedura penale.
In sede d’esame verrà verificata anche la conoscenza della lingua inglese e delle principali apparecchiature e applicazioni informatiche.
Superano la prova i candidati che abbiano ottenuto una votazione di almeno 21/30.
Prova facoltativa in lingua
Nell’ambito della prova orale i candidati possono sostenere una prova facoltativa in lingua straniera. La richiesta deve essere notificata durante la compilazione della domanda.
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