Le assunzioni avverranno nell’ambito del Decreto PNRR 2, in fase di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale, allo scopo di rafforzare la dotazione organica dell’Ufficio esecuzione penale esterna. I vincitori del nuovo concorso, infatti, saranno assunti nell’Ufficio esecuzione penale esterna (Uepe).
Come già anticipato, al momento sono attivi due concorsi pubblici per assumere 5410 unità di personale diplomato e laureato presso il Ministero della Giustizia, già previsto dal Piano nazionale per la ripresa e la resilienza (Pnrr), con lo scopo di rafforzare l’amministrazione giudiziaria.
Inoltre, per ovviare l’esigenza di aumentare l’organico del dipartimento per la Giustizia minorile e di comunità, il Consiglio dei Ministri ha autorizzato lo stanziamento di 47 milioni di euro.
Sono previste, dunque, le seguenti assunzioni:
- 11 unità della dotazione organica dei dirigenti penitenziari,
- 1.092 unità di personale amministrativo non dirigenziale, al fine di rafforzare l’Ufficio esecuzione penale esterna, in vista dell’entrata in vigore della riforma del processo e del sistema sanzionatorio penale
Concorso Ministero Giustizia 2022, 5410 diplomati e laureati
Concorso Ministero Giustizia: posti disponibili
Il bando di concorso in arrivo prevede l’assunzione di un totale complessivo di 1092 unità di personale amministrativo non dirigenziale, distribuiti come di seguito:
- 895 unità di personale appartenenti all’Area III F1;
- 197 unità di personale appartenenti all’Area II F2.
Dunque potranno partecipare alla selezione pubblica sia gli aspiranti candidati in possesso di diploma (per l’Area II), sia coloro in possesso di una laurea (per l’Area III).
Tali assunzioni sono previste a decorrere dall’anno 2023, tramite l’apertura di un nuovo bando di concorso dopo la pubblicazione dello specifico Decreto attuativo del Ministero della Giustizia. Di conseguenza, il bando dovrebbe essere pubblicato quest’anno.
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