Concorso Magistratura, nuovo bando da 320 posti

Le domande vanno inviate entro il 5 ottobre, le prove d’esame nel 2018

Redazione 06/09/17
È stato pubblicato il nuovo bando del Concorso Magistratura per 320 posti. A solo 2 mesi dal termine delle prove scritte del concorso precedente un nuovo bando è stato pubblicato in Gazzetta, specificando i requisiti dei candidati, come compilare e inviare la domanda, modalità di svolgimento e tematiche delle prove.

Le domande dovranno pervenire entro il 5 ottobre. Si dovrà aspettare il 12 dicembre per conoscere il calendario delle prove scritte. LeggiOggi vi terrà aggiornati su tutte le novità in vista di questo nuovo concorso, vediamo nel dettaglio cosa prevede il bando.

Requisiti dei candidati

I candidati che vogliono presentare domanda devono possedere i seguenti requisiti:

  • cittadinanza italiana,
  • possedere l’esercizio dei diritti civili,
  • essere di condotta incensurabile,
  • non essere stati dichiarati per tre volte non idonei nel concorso per esami alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda,
  • rientrare nelle categorie di:
    • magistrati amministrativi e contabili,
    • procuratori dello Stato,
    • dipendenti dello Stato, con qualifica dirigenziale, con almeno cinque anni di anzianità nella qualifica,
    • professori universitari,
    •  abilitati all’esercizio della professione forense,
    • coloro i quali hanno svolto le funzioni di magistrato onorario,
    • i laureati in possesso del diploma di laurea in giurisprudenza conseguito, sal termine di un corso universitario di durata non inferiore a quattro anni e del diploma conseguito presso le scuole di specializzazione per le professioni legali previste dall’articolo 16 del decreto legislativo 17 novembre 1997, n. 398 e successive modificazioni ovvero che hanno conseguito il dottorato di ricerca in materie giuridiche oppure il diploma di specializzazione in una disciplina giuridica, al termine di un corso di studi della durata non inferiore a due anni presso le scuole di specializzazione di cui al decreto del Presidente della Repubblica 10 marzo 1982, n. 162,
    • che hanno concluso positivamente lo stage presso gli uffici giudiziari o hanno svolto il tirocinio professionale per diciotto mesi presso l’Avvocatura dello Stato, ai sensi dell’art. 73 del decreto legge 21 giugno 2013, n. 69, nel testo vigente a seguito dell’entrata in vigore del decreto legge 24 giugno 2014, n. 90, convertito con legge 11 agosto 2014, n. 114.

Come inviare la domanda

Il candidato deve collegarsi al sito internet del Ministero della Giustizia, www.giustizia.it, alla voce Strumenti/Concorsi, esami, assunzioni, ed effettuare la registrazione.

La domanda di partecipazione deve essere redatta compilando l’apposito modulo, salvare il pdf della domanda di partecipazione, stamparla, firmarla e scansionarla in pdf con la fotocopia di un documento di identità e infine fare l’upload sul sito della domanda scansionata. Arriverà una notifica via email sulla ricezione e presa in carico della domanda con un codice identificativo, utile per la partecipazione alle prove d’esame.

Le prove del concorso

L’esame consiste in una prova scritta ed in una prova orale.

La prova scritta consiste nello svolgimento, in 8 ore di tempo, di tre elaborati teorici sulle seguenti materie:

  1. diritto civile;
  2. diritto penale;
  3. diritto amministrativo.

La prova orale riguarderà:

  • diritto civile ed elementi fondamentali di diritto romano;
  • procedura civile;
  • diritto penale;
  • procedura penale;
  • diritto amministrativo, costituzionale e tributario;
  • diritto commerciale e fallimentare;
  • diritto del lavoro e della previdenza sociale;
  • diritto comunitario;
  • diritto internazionale pubblico e privato;
  • elementi di informatica giuridica e di ordinamento giudiziario;
  • colloquio su una lingua straniera scelta fra le seguenti: inglese, francese, spagnolo e tedesco.

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