Di seguito il Simulatore gratuito per esercitarsi sui quiz.
Nel Parere del Cspi si legge, in particolare, la necessità di avviare il prima possibile la selezione di dirigenti scolastici per “un adempimento irrimandabile e indispensabile per assicurare la funzionalità e lo sviluppo delle scuole”. Inoltre, come recita l’Articolo 2, il Cspi richiede che abbia accesso alla futura procedura concorsuale il personale docente “con contratto sia a tempo indeterminato sia a tempo determinato.”
In arrivo, nei prossimi mesi, non solo l’assunzione del personale docenti attraverso le selezioni per la scuola secondaria e primaria, ma anche il reclutamento dei dirigenti scolastici con un nuovo concorso.
Secondo le ultime anticipazioni, infatti, si è conclusa l’informativa al Ministero dell’Istruzione in merito alla definizione delle modalità di espletamento della procedura concorsuale. Tra le novità, il concorso si svolgerà su base regionale e non più nazionale, senza corso di formazione e tirocinio, con l’obiettivo di avere le graduatorie pronte per le assunzioni del 2023/24.
Concorsi Scuola, tutte le novità
Vediamo ora tutti i requisiti richiesti per la partecipazione al concorso e le prove d’esame previste dal regolamento, in via di pubblicazione.
Concorso Dirigenti Scolastici: requisiti
Secondo la bozza del regolamento, potrà avere accesso alla procedura concorsuale, unicamente il personale docente ed educativo delle istituzioni scolastiche ed educative statali assunto con contratto a tempo indeterminato e confermato in ruolo ai sensi della normativa vigente. Inoltre, il candidato deve necessariamente aver maturato un servizio di almeno 5 anni nelle istituzioni scolastiche ed educative del sistema nazionale di istruzione.
E’ richiesto anche il possesso di uno dei seguenti titoli di studio:
- laurea magistrale;
- laurea specialistica;
- diploma di laurea conseguito secondo gli ordinamenti didattici previgenti al decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509;
- diploma accademico di secondo livello rilasciato dalle istituzioni dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica;
- diploma accademico di vecchio ordinamento congiunto con diploma di istituto secondario superiore.
In ogni caso, per avere la conferma di quanto scritto riguardo i requisiti indispensabili per l’accesso al concorso, occorrerà attendere la pubblicazione del relativo Decreto.
Concorso Dirigenti Scolastici: prove d’esame
Secondo le anticipazioni sulla bozza del regolamento fornite da Orizzonte Scuola, la procedura selettiva del Concorso Dirigenti Scolastici sarà composta da tre fasi, così suddivise:
- una prova preselettiva computer based: questa verrà indetta qualora a livello regionale il numero dei candidati dovesse risultare superiore a quattro volte il numero dei posti messi a concorso, e non prevede la pubblicazione della banca dati dei relativi quesiti. La preselezione consisterà nella risoluzione in 100 minuti di 50 domande a copertura di 8 ambiti disciplinari, gli stessi dello scritto;
- una prova scritta computer based: consisterà nella somministrazione di un totale di 5 domande a risposta aperta, con due quesiti in lingua inglese;
- una prova orale: consisterà in un colloquio orale riguardo gli ambiti disciplinari richiesti alla prova scritta, finalizzata ad accertare la preparazione professionale del candidato sulle materie d’esame ed a verificare la capacità di risolvere un caso riguardante la funzione del dirigente scolastico.
Nell’ambito della prova orale sarà verificata anche la conoscenza e della capacità di utilizzo degli strumenti informatici e delle TIC di più comune impiego presso le istituzioni scolastiche e della lingua inglese al livello B2 del CEF. Al candidato sarà infatti richiesta la lettura e la traduzione di un testo scelto dalla commissione esaminatrice e una conversazione in lingua inglese.
Come prepararsi
Per prepararsi al prossimo concorso di Dirigenti scolastici il cui bando è in via di pubblicazione, consigliamo il seguente volume, strutturato sulla base della bibliografia contenuta nei Quadri di riferimento concorsuali e della più recente legislazione scolastica con particolare riferimento alle riforme in atto (esami di stato, sostegno, istituti professionali), al fine di approfondire gli argomenti relativi a tutte le fasi concorsuali:
Segnaliamo anche il seguente corso a cura dell’avvocato Gianluca Dradi. Il corso prevede:
- 6 lezioni registrate della durata di circa 2 ore e 30 minuti ciascuna sugli argomenti previsti dal bando,
- 1 lezione in diretta con simulazione della prova preselettiva e risposta a quesiti.
Concorso Dirigenti Scolastici: materie d’esame
I cinque quesiti a risposta aperta che verranno somministrati al candidato nel corso della prova scritta – e su cui si baseranno anche la preselezione e la prova orale – verteranno sui seguenti ambiti disciplinari:
- Normativa riferita al sistema educativo di istruzione e di formazione e agli ordinamenti degli studi in Italia con particolare attenzione ai processi di riforma in atto;
- Modalità di conduzione delle organizzazioni complesse, con particolare riferimento alla realtà delle istituzioni scolastiche ed educative statali;
- Processi di programmazione, gestione e valutazione delle istituzioni scolastiche, con particolare riferimento alla predisposizione e gestione del Piano triennale dell’offerta formativa, all’elaborazione del Rapporto di autovalutazione e del Piano di miglioramento, nel quadro dell’autonomia delle istituzioni scolastiche e in rapporto alle esigenze formative del territorio;
- Organizzazione degli ambienti di apprendimento, con particolare riferimento all’inclusione scolastica, all’innovazione digitale e ai processi di innovazione nella didattica;
- Organizzazione del lavoro e gestione del personale, con particolare riferimento alla realtà del personale scolastico;
- Valutazione ed autovalutazione del personale, degli apprendimenti e dei sistemi e dei processi scolastici;
- Elementi di diritto civile e amministrativo, con particolare riferimento alle obbligazioni giuridiche e alle responsabilità tipiche del dirigente scolastico, nonché di diritto penale con particolare riferimento ai delitti contro la Pubblica amministrazione e in danno di minorenni;
- Contabilità di Stato, con particolare riferimento alla programmazione e gestione finanziaria presso le istituzioni scolastiche ed educative statali e relative aziende speciali;
- Sistemi educativi dei Paesi dell’Unione europea.
Scrivi un commento
Accedi per poter inserire un commento