Concorso Agenzia Entrate 2023: materie da studiare, punteggi, simulazioni. Cosa sapere

È stato reso noto il calendario della prova scritta del Concorso Agenzia Entrate 2023 per 4500 funzionari. Contrariamente a quanto anticipato nei precedenti avvisi, le prove si terranno dal 20 al 24 novembre 2023 in più sedi decentrate, e la sede in cui i candidati svolgeranno la prova dipenderà dalla residenza degli stessi e non dalla sede di destinazione scelta in fase di presentazione della domanda. Lo scorso 2 ottobre, inoltre, sono state nominate le Commissioni d’esame. In questo articolo abbiamo risposto alle domande più frequenti sulla selezione, con gli avvisi contenenti le sedi delle prove.

L’Agenzia aveva chiarito già in un comunicato stampa del 1° settembre scorso che le prove per i due profili si terranno in date diverse per permettere ai candidati che hanno deciso di fare domanda per entrambi i bandi di sostenere tutte e due le prove. I dati delle Entrate mostrano che sono 44.499 i candidati che hanno prodotto domanda di partecipazione per tutte e due le procedure. Il 20 e il 21 novembre si terranno le prove per Funzionari Immobiliari, dal 22 al 24 novembre toccherà ai Funzionari Tributari.

In questo articolo approfondiremo alcuni aspetti della prova scritta unica: da chi sarà gestita, quali sono le materie della prova, cosa studiare e come esercitarsi al meglio con le simulazioni della prova del concorso.

Indice

Concorso Agenzia Entrate 2023: chi gestisce la selezione

Il 31 gennaio 2023 il presidente dell’Agenzia delle Entrate ha autorizzato in via definitiva la stipula di una convenzione con Formez PA per le attività di gestione delle procedure concorsuali, per il supporto alle attività di rilevazione del piano dei fabbisogni formativi e per le attività di erogazione della formazione.

Sempre nel 2023, Formez ha bandito una gara d’appalto per il servizio di “elaborazione di un Item bank costituito da domande a risposta multipla, attitudinali, tematici, di cultura generale e situazionali, da somministrare nelle prove concorsuali organizzate da Formez PA“. La procedura si è conclusa il 27 giugno scorso ed è stata vinta da Merito S.r.l., società che opera nel campo delle selezioni e che dovrà quindi fornire a Formez nuovi quesiti che saranno utilizzati per i concorsi pubblici gestiti dalla società in house del Dipartimento della Funzione Pubblica.

Anche il Concorso Agenzia Entrate 2023 per 4500 funzionari potrà quindi avere nuove domande che non fanno parte di precedenti banche dati, per questo motivo sarà ancora più importante lo studio delle materie dai manuali.

Concorso Agenzia Entrate 2023: materie d’esame

Le materie d’esame sono le seguenti, differenti per i due profili:

ProfiloMaterie d’esame

Funzionari per attività tributaria

a) Diritto tributario ed elementi di teoria dell’imposta;
b) Diritto civile e commerciale;
c) Diritto amministrativo;
d) Contabilità aziendale;
e) Elementi di diritto penale, con particolare riferimento ai reati contro la pubblica amministrazione e ai reati tributari.

Funzionari per servizi di pubblicità immobiliare

a) Diritto civile
b) Diritto amministrativo
c) Elementi di diritto processuale civile
d) Elementi di diritto tributario
e) Elementi di diritto penale

Alle materie sopra elencate si aggiungono anche inglese e informatica, ai sensi di quanto previsto dall’art. 37 del D. Lgs. 30 marzo 2001, n. 165.

Concorso Agenzia Entrate 2023: punteggi minimi e massimi

La prova consisterà in una serie di quesiti a risposta multipla sulle materie elencate nel paragrafo precedente. Ci si aspettava ulteriori dettagli sul numero di domande e sulla durata delle prove con gli avvisi dell’Agenzia delle Entrate del 16 ottobre 2023, ma non sono arrivati. Ulteriori indicazioni potranno arrivare il 6 novembre 2023.

Sappiamo però già che il punteggio della prova sarà espresso in trentesimi, e che il punteggio minimo per risultare idonei sarà di 21/30.

Concorso Agenzia Entrate 2023: come funziona la graduatoria

Non basterà ottenere 21/30 per entrare in graduatoria. Questo poiché sono state recepite le modifiche apportate dal Decreto PA 2023, il decreto-legge 22 aprile 2023, n. 44, convertito con modificazioni, dalla legge 21 giugno 2023, n. 74., che prevede un’importante novità: saranno considerati idonei i candidati collocati nella graduatoria finale entro il 20 per cento dei posti successivi all’ultimo di quelli banditi.

Le graduatorie, inoltre, saranno regionali. Per fare un esempio prendiamo la Direzione Regionale Lombardia, che potrà assumere 900 unità del profilo TRIB e 86 unità del profilo SPI. Il Direttore regionale approverà due distinte graduatorie che potranno avere massimo:

  • 1716 posti per il profilo di Funzionario tributario (900 vincitori più ulteriori 286 idonei);
  • 103 posti per il profilo di Funzionario immobiliare (86 vincitori più ulteriori 17 idonei).

Chi, pur avendo raggiunto il punteggio di 21/30, si troverà in una posizione inferiore a quelle sopra elencate, non sarà considerato idoneo in graduatoria.

Concorso Agenzia Entrate 2023, come prepararsi: manuali e simulazioni

Per la preparazione si consiglia:

Per esercitarsi con i quiz a risposta multipla si consiglia il volume “Concorso Agenzia delle Entrate 2023 – SIMULAZIONI prova tecnico-professionale – 3970 Funzionari Tributari, 530 Funzionari Immobiliari“, che contiene 10 simulazioni svolte e commentate su tutte le materie richieste dai bandi.

È inoltre disponibile il gruppo Telegram dedicato al Concorso, per aiutare i candidati nello studio condiviso e dove saranno pubblicate ulteriori simulazioni per esercitarsi. Per iscriversi basta cliccare nel box qui in basso:

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Alessandro Sodano