Concorso Agenzia delle Entrate 2014, come preparare gli scritti

Redazione 22/09/14
Concorso Agenzia delle Entrate 2014, è ufficialmente partito il conto alla rovescia per le prove scritte. Con la conferma, nei giorni scorsi, delle date in cui si terranno i test per l’assunzione dei 140 precari, si è aperta ufficialmente la corsa all’esame decisivo, che sarà il preludio alla successiva selezione già annunciata per 403 dirigenti di seconda fascia.

Qui tutto quello che serve per superare le prove

Insomma, l’Agenzia delle Entrate ha aperto i propri cancelli e migliaia di aspiranti funzionari o addetti sono già immersi nello studio delle discipline che saranno oggetto delle prove in programma a novembre.

Le prove per i 140 funzionari

Le date confermate dall’ente con a capo Rossella Orlandi sono quelle che vanno dal 25 al 28 novembre 2014: da martedì a venerdì, quasi un’intera settimana per un concorso che si annuncia molto partecipato.

Solo 140, però, saranno i posti messi a disposizione dall’ente fiscale e, dunque, è fondamentale arrivare preparati a un appuntamento che di solito, si presenta solo una volta ogni diversi anni, a seconda del budget a disposizione delle Entrate e delle necessità in organico.

Saranno tre le fasi attraverso cui si svolgeranno le prove scritte del concorso. Si comincia con una prova oggettiva-attitudinale, per passare alla tecnico-professionale e, infine, si arriva al tirocinio teorico-pratico con prova finale orale.

Insomma, la salita per i candidati è certamente molto dura e, anche per questo, è fondamentale arrivare preparati alla chiamata di novembre, nelle cui giornate agli aspiranti funzionari saranno sottoposte domande su diversi ambiti tematici e in particolare:

Diritto amministrativo;
Diritto tributario;
Geodesia, Topografia e Cartografia;
Architettura tecnica;
Scienza e tecnica delle costruzioni;
Strumenti e tecniche estimali;
Norme e procedure per l’aggiornamento del Catasto;
Segmentazione, caratteristiche e dinamiche del mercato immobiliare;
Legislazione in materia di edilizia e urbanistica.

I posti

I posti messi a bando da parte dell’Agenzia si riferiscono alla sezione centrale di Roma, ma anche alle sedi distaccate distribuite nelle varie regioni. Ecco l’elenco completo:

Abruzzo, n. 3 posti;
Molise, n. 1 posto;
Calabria, n. 4 posti;
Campania, n. 5 posti;
Basilicata, n. 2 posti;
Emilia Romagna, n. 9 posti;
Friuli Venezia Giulia, n. 4 posti;
Lazio, n. 14 posti;
Liguria, n. 4 posti;
Lombardia, n. 17 posti;
Marche, n. 4 posti;
Umbria, n. 3 posti;
Piemonte, n. 14 posti;
Puglia, n. 4 posti;
Sardegna, n. 6 posti;
Sicilia, n. 5 posti;
Toscana, n. 9 posti;
Veneto, n. 11 posti;
Trento, n. 1 posto;
Direzione Centrale Osservatorio Mercato Immobiliare e Servizi Estimativi, n. 6 posti;
Direzione Centrale Catasto e Cartografia, n. 14 posti

Sicuramente, le nuove forze saranno impiegate nella definizione della riforma del catasto, che impegnerà gli uffici delle Entrate per i prossimi due-tre anni.

Vai al testo ufficiale del bando

 

 

Redazione

Scrivi un commento

Accedi per poter inserire un commento