Concorso 26 Vice direttori informatici, Vigili del Fuoco: rinvio diario prove

Elena Bucci 21/10/22
Scarica PDF Stampa
Il bando è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 1 luglio 2022, rivolto agli aspiranti candidati in possesso di una laurea.

Concorsi pubblici 2022, tutti i bandi in arrivo

Nei prossimi paragrafi vediamo tutti i requisiti utili per partecipare al concorso, come candidarsi e le prove d’esame a cui saranno sottoposti i candidati.

Concorso 26 Vice direttori informatici: requisiti

Per avere accesso alla procedura concorsuale indetta dal Corpo dei Vigili del Fuoco, gli aspiranti candidati devono essere in possesso dei seguenti requisiti alla data di scadenza del bando:

  • cittadinanza italiana;
  • godimento dei diritti politici;
  • età non superiore agli anni 45;
  • laurea magistrale tra quelle indicate nel decreto del Ministro dell’interno del 16 dicembre 2019: a) fisica (LM-17); b) informatica (LM-18); c) ingegneria dell’automazione (LM-25); ingegneria delle telecomunicazioni (LM-27); ingegneria informatica (LM-32); matematica (LM-40); sicurezza informatica (LM-66); tecniche e metodi per la società dell’informazione (LM-91);
  • possesso delle qualità morali e di condotta.

Non sono ammessi al concorso coloro che siano stati espulsi dalle forze armate e dai corpi militarmente organizzati o che abbiano riportato sentenza irrevocabile di condanna per delitti non colposi ovvero siano stati sottoposti a misura di prevenzione nonché coloro che siano stati destituiti da pubblici uffici o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione ovvero siano stati dichiarati decaduti da un impiego statale.

Concorso 26 Vice direttori informatici: invio domande

La domanda di partecipazione al concorso deve essere inviata per via telematica esclusivamente attraverso l’applicazione disponibile all’indirizzo https://concorsionline.vigilfuoco.it seguendo le istruzioni ivi specificate entro e non oltre il 31 luglio 2022. Per accedere all’applicazione i candidati devono essere in possesso di un’identità nell’ambito del Sistema pubblico d’identità digitale (SPID). Per essere ammessi a sostenere l’eventuale prova preselettiva e le prove d’esame, i candidati devono presentarsi muniti di uno dei seguenti documenti di riconoscimento in corso di validità:

  • carta d’identità;
  • patente di guida;
  • passaporto;
  • tessera di riconoscimento rilasciata da una amministrazione dello Stato;
  • altro documento di riconoscimento previsto dall’art. 35 del decreto del Presidente della Repubblica, 28 dicembre 2000, n. 445 e successive modificazioni.

Concorso 26 Vice direttori informatici: prove

Qualora il numero delle domande presentate superi di almeno dieci volte il numero dei posti messi a concorso, l’ammissione alle prove di esame può essere subordinata al superamento di una prova preselettiva, che consiste nella risoluzione di quesiti a risposta multipla vertenti sulle materie oggetto delle prove di esame. La procedura di selezione si articola in:

  • prima prova scritta: consiste nella stesura, senza l’ausilio di strumenti informatici, di un elaborato, ovvero nella risposta sintetica a quesiti, vertenti sulle seguenti materie: – architettura, sviluppo, verifica e rilascio di applicativi software; – progettazione ed utilizzo efficiente dei database management systems (D.B.M.S.);
  • seconda prova scritta: consiste nella stesura, senza l’ausilio di strumenti informatici, di un elaborato, ovvero nella risposta sintetica a quesiti e verte, a scelta del candidato, su una delle seguenti materie: – gestione dei moderni sistemi di elaborazione dati; – architettura delle reti di telecomunicazione; – sicurezza informatica. Sono ammessi alla prova orale i candidati che abbiano riportato in ciascuna prova scritta una votazione non inferiore a 21/30.
  • prova orale: verte, oltre che sulle materie oggetto delle prove scritte di cui al presente articolo, sulle seguenti materie: – elementi di diritto costituzionale e amministrativo; – informatizzazione della pubblica amministrazione, con particolare riferimento al codice dell’amministrazione digitale; – ordinamento del Ministero dell’interno, con particolare riferimento al Dipartimento dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile e ordinamento del personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco. Nell’ambito della prova orale è accertata la conoscenza della lingua straniera, scelta dal candidato all’atto della presentazione della domanda tra inglese, francese, spagnolo e tedesco.

Scarica il bando

Concorso 26 Vice direttori informatici: diario prove

Nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana – 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami» – n. 75 del 20 settembre 2022, nonché sul sito del Dipartimento dei vigili del fuoco sarà data comunicazione dell’eventuale svolgimento della prova preselettiva.

Per ricevere in anteprima tutti gli aggiornamenti, iscriviti al Canale Telegram

Elena Bucci

Scrivi un commento

Accedi per poter inserire un commento