Concorsi Scuola, trovata intesa tra Miur e Sindacati per precari e neolaureati

Alice Lottici 02/10/19
Firmata l’intesa con le organizzazioni sindacali FlCgil, Cisl, Uil, Snals, Gilda sui Concorsi Scuola e i percorsi da indire per l’abilitazione e l’immissione in ruolo di precari e neolaureati.

Vediamo assieme punto per punto il suo contenuto.

Concorso Scuola 2020: ultime novità

Intesa Scuola Miur-sindacati: cosa stabilisce

Ieri, 1 Ottobre, è stata raggiunta l’intesa tra il Ministero e le organizzazioni sindacali del comparto scuola per dare attuazione alle disposizioni del 24 Aprile sull’abilitazione e l’immissione in ruolo di precari e neolaureati.

L’accordo prevede l’emanazione di:

  • un decreto-legge, per procedure di reclutamento di personale docente qualificato e/o con esperienza anche con Concorsi Scuola;
  • un disegno-legge, per attivare percorsi abilitanti all’insegnamento.

Seguiranno tavoli tecnici per definire il contenuto della legge di bilancio in tema di semplificazione amministrativa per le istituzioni scolastiche ed educative, personale docente e Ata, diplomati magistrali e rinnovo contrattuale.

Concorsi Scuola: reclutamento docenti

Una bozza di decreto-legge verrà presentata nelle prime date utili al Consiglio dei Ministri affinchè vengano attuate le seguenti misure ad effetto immediato:

  • Concorso Ordinario Secondaria e Concorso Straordinario Secondaria banditi contestualmente;
  • immissione su base volontaria dei vincitori del Concorso a cattedra 2016 e 2018 e dei docenti inseriti in Graduatorie ad Esaurimento in una Regione diversa rispetto a quella della graduatoria in cui sono inseriti;
  • Concorso Dsga riservato al personale amministrativo e a coloro che abbiano svolto almeno 3 anni nel ruolo nei precedenti 8, la cui graduatoria verrà utilizzata in subordine a quella del Concorso ordinario.

Concorso Straordinario Secondaria

Nel testo dell’intesa sono indicate le modalità di svolgimento della procedura concorsuale riservata ai precari con almeno 3 anni di anzianità lavorativa nella scuola secondaria statale, anche sul sostegno, dei quali almeno uno sulla classe di concorso specifica.

La prova scritta selettiva sarà computer-based con quesiti a risposta multipla, per la quale sarà necessario totalizzare almeno 7 punti su 10.

Durante il periodo di prova, ripetibile, i neo-immessi dovranno:

  • acquisire 24 Cfu, con oneri a carico dello Stato;
  • sostenere la prova orale finale, in cui dovranno progettare e simulare una lezione.

I docenti che non abbiano raggiunto una posizione utile in graduatoria pur superando le prove, potranno accedere ad una prova orale abilitante se in possesso di un contratto fino al 30 Giugno e acquisendo i 24 Cfu.

Le immissioni sono previste già per Settembre dell’anno scolastico 2020/2021.

Abilitazione Scuola: percorsi previsti

Il Ministro presenterà al Consiglio dei Ministri un disegno-legge collegato alla manovra di Finanza Pubblica per attivare percorsi di formazione e abilitazione del personale docente.

 

Alice Lottici

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