Sono stati banditi i seguenti concorsi pubblici, per titoli ed esami e per soli esami, per la copertura di 60 posti per vari profili professionali, a tempo pieno ed indeterminato:
- 12 unità di personale, a tempo pieno e indeterminato, da inquadrare nell’area funzionale-retributiva E nel profilo di referendario consiliare;
- 18 unità di personale, a tempo pieno e indeterminato, da inquadrare nell’area funzionale-retributiva D nel profilo di funzionario consiliare;
- 10 unità di personale, a tempo pieno e indeterminato, da inquadrare nell’area funzionale-retributiva C nel profilo di documentarista consiliare;
- 3 unità di personale, a tempo pieno e indeterminato, da inquadrare nell’area funzionale-retributiva nel profilo di istruttore contabile;
- 2 unità di personale, a tempo pieno e indeterminato, da inquadrare nell’area funzionale-retributiva C nel profilo di istruttore informatico e dei sistemi di comunicazione;
- 15 unità di personale, a tempo pieno e indeterminato, da inquadrare nell’area funzionale-retributiva A nel profilo di usciere.
Concorsi pubblici 2022, tutti i bandi in arrivo
Nei prossimi paragrafi vediamo nel dettaglio tutti i requisiti richiesti per partecipare alla procedura, come inviare correttamente la propria candidatura e le prove d’esame previste dai bandi.
Concorsi Regione Sardegna: requisiti
Per avere accesso alla procedura concorsuale indetta dal Consiglio regionale della Sardegna, gli aspiranti candidati devono essere in possesso dei seguenti requisiti generali alla data di scadenza del bando:
- cittadinanza italiana;
- avere una età non inferiore ai diciotto anni e non superiore a quella prevista dalle norme vigenti per il collocamento a riposo;
- idoneità alla mansione specifica, intesa, ai sensi della lettera a) del comma 2 dell’articolo 41 del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81, e ss.mm.ii., come l’assenza di controindicazioni al lavoro cui il lavoratore è destinato. Tale requisito sarà accertato prima dell’assunzione all’impiego;
- godimento dei diritti civili e politici;
- non essere stato escluso dall’elettorato politico attivo;
- non essere stato destituito o dispensato dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero non essere stato dichiarato decaduto o licenziato da un impiego statale;
- non aver riportato sentenze definitive di condanna per reati che comportino la destituzione dal servizio, anche se sia intervenuta la prescrizione ovvero provvedimento di amnistia, indulto, perdono giudiziale e non menzione nel casellario giudiziale;
- gli ulteriori requisiti previsti ai sensi degli articoli 7 e seguenti della legge 12 marzo 1999, n. 68 e ss.mm.ii. per le persone disabili;
- per i candidati di sesso maschile, nati entro il 31 dicembre 1985, posizione regolare nei riguardi degli obblighi di leva.
Per quanto riguarda il titolo di studio richiesto, per i profili professionali in categoria A, C ed E sarà sufficiente il possesso del diploma di istruzione secondaria di secondo grado o titolo equipollente o assorbente.
Per il profilo di categoria D, invece, il candidato dovrà essere in possesso di una laurea.
Concorsi Regione Sardegna: invio domande
Le domande possono essere compilate e trasmesse unicamente attraverso la piattaforma informatica raggiungibile all’indirizzo: https://www.giquest.com/GIQuest/consrs/login.html entro e non oltre le ore 23:59 del giorno 26 maggio 2022.
Concorsi Regione Sardegna: prove d’esame
Per i profili di Documentarista consiliare, Istruttore contabile, Usciere e Istruttore informatico e dei sistemi di comunicazione, la procedura di selezione si articola attraverso le seguenti fasi:
- una prova scritta in modalità digitale che può svolgersi in presenza o a distanza con l’ausilio di strumenti digitali;
- una prova orale, che può svolgersi in presenza o in modalità a distanza con l’ausilio di strumenti digitali, riservata ai candidati che avranno superato la prova scritta.
Per il profilo di Funzionario consiliare è prevista anche una prova preselettiva, che consiste nella risoluzione in 60 minuti di 40 quesiti a risposta multipla.
Infine, per avere accesso al profilo di Referendario consiliare, il candidato dovrà superare le seguenti prove d’esame:
- una prova preselettiva: consiste nella risoluzione di cinquanta quesiti a risposta multipla nel tempo di sessanta minuti;
- tre prove scritte in modalità digitale che possono svolgersi in presenza o a distanza con l’ausilio di strumenti digitali, riservate ai candidati che avranno superato la prova preselettiva;
- una prova orale, che può svolgersi in presenza o in modalità a distanza con l’ausilio di strumenti digitali, riservata ai candidati che avranno superato le prove scritte;
- valutazione dei titoli formativi e professionali che concorrono alla formazione del punteggio finale.
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