Concorsi pubblici 2023: il punto sui bandi in arrivo

Concorsi pubblici 2023: i bandi aperti

Sono recentemente scaduti i termini per le domande di , mentre è ancora possibile fare domanda per

• Concorso Agenzia delle Entrate per 4500 funzionari (28 agosto 2023)
• Concorso MAECI 300 funzionari (19 agosto 2023)
• Concorso Ministero della Difesa, 1452 posti (28 agosto 2023)

È invece ancora possibile fare domanda per:

• Concorso CNR 2023, 138 amministrativi ( fino all’11 settembre 2023) – Qui l’approfondimento
• Concorso MIMIT 2023, 338 posti vari profili (fino al 29 settembre 2023) – Tutti i dettagli

Concorsi pubblici 2023: Agenzia delle Entrate

Come anticipato, la Legge di Bilancio 2023 ha previsto ulteriori 3900 assunzioni per l’Agenzia delle Entrate per il potenziamento dell’Amministrazione finanziaria, che andranno spalmate nel biennio 2023 -2024. Il testo parla di autorizzazione a indire nuove procedure concorsuali pubbliche volte al reclutamento di nuovo personale, in aggiunta alle assunzioni già autorizzate o consentite.

Queste si aggiungono, in base a quanto riportato nel documento relativo al programma concorsuale 2023-2024, alle procedure concorsuali per l’assunzione di:

• funzionari per attività tributaria – 3970 posti (pubblicato);
• funzionari per servizi di pubblicità immobiliare – 530 posti (pubblicato);
• funzionari per processi di logistica e approvvigionamenti, a sua volta suddiviso in tre profili:
  • Profilo tecnico;
  • Profilo giuridico-economico;
  • Profilo gestionale.

Per il 2024 previsti poi ulteriori concorsi:

• Concorso per il reclutamento di funzionari per attività di selezione, valutazione, formazione e sviluppo delle risorse umane;
• Concorso per il reclutamento di funzionari tecnici;
• Concorso per il reclutamento di dirigenti di seconda fascia da destinare prioritariamente agli uffici preposti alla gestione delle risorse umane e materiali dell’Agenzia delle entrate.

Concorsi pubblici 2023: Inps

Stando al Piano fabbisogni dell’Istituto, entro il 2022 era prevista l’indizione di un concorso per 585 unità di Area B, rivolto ai diplomati. Il concorso è slittato quindi al 2023, insieme a un’altra procedura che riguarderebbe l’assunzione di dirigenti. Sono tuttavia previste per l’anno in corso migliaia di assunzioni che arriveranno tramite scorrimento di graduatorie preesistenti. In arrivo inoltre un nuovo bando per 385 posti per la gestione dell’Assegno Unico.

Concorsi pubblici 2023: il Dpcm 11 maggio

Come anticipato, il Dpcm dell’11 maggio scorso ha autorizzato nuove assunzioni in moltissimi Enti statali tra cui:

• Presidenza del Consiglio dei Ministri;
• Consiglio di Stato;
• Avvocatura Generale dello Stato;
• Ministeri: Ambiente, Cultura, Difesa, Economia, Giustizia, Interno, Esteri, Lavoro e Salute;
• Agenzia delle Dogane;
• Agenzia delle Entrate.

Nelle tabelle allegate al Dpcm e scaricabili nel box in basso sono disponibili tutte le nuove assunzioni, che avverranno tramite concorsi pubblici ma anche tramite scorrimento di graduatorie esistenti.

Concorsi pubblici 2023: le novità del Decreto PA

Il Decreto-legge 22 aprile 2023, n.44, ovvero il decreto PA 2023, prevede tra le varie misure al suo interno misure:

• Potenziamento e riorganizzazione delle PA
• Assunzioni nelle PA centrali
• Piano straordinario di reclutamento nelle scuole
• Nuova unità organizzativa al Mimit
• 2.100 assunzioni nelle forze dell’ordine tra i seguenti corpi:
  • Arma dei Carabinieri
  • Guardia di Finanza
  • Vigili del Fuoco
  • Polizia di Stato
  • Capitanerie di Porto
  • Guardia Costiera
• Concorsi straordinari per medici e infermieri militari
• Novità per i medici della Polizia Penitenziaria
• Stabilizzazioni negli enti locali
• Potenziamento dipartimento sport
• Assunzioni a tempo presso ARPA

In arrivo quindi diverse assunzioni oltre che novità sull’organizzazione delle Pubbliche Amministrazioni. Importanti novità del Decreto PA hanno riguardato anche le modalità di svolgimento dei concorsi, e in particolare:

• Una sola prova scritta fino al 2026 per i concorsi non dirigenziali;
• Riserva del 15% dei posti in favore dei volontari del Servizio Civile Universale;
• Graduatorie ridotte (numero dei posti a concorso più il 20% degli idonei).

Concorsi pubblici 2023: 11mila assunzioni sicurezza

Come anticipato, sono in arrivo procedure di reclutamento per l’inserimento di 11.228 unità di forze di polizia, ordinamento civile e militare, e di vigili del fuoco. La notizia arriva direttamente dal Ministero della Pubblica Amministrazione, che ha reso pubblica la notizia della firma del ministro Zangrillo di un Decreto che autorizza queste assunzioni.

Si tratta nello specifico di 11.228 assunzioni a tempo indeterminato così suddivise:

• 3.689 unità nell’Arma dei Carabinieri;
• 1.829 nella Guardia di Finanza;
• 1.414 nella Polizia penitenziaria;
• 3.214 nella Polizia di Stato;
• 1.082 nei Vigili del fuoco.

Inoltre, la Legge di Bilancio 2023 ha autorizzato l’assunzione di ulteriori 1000 unità nella Polizia Penitenziaria tra il 2023 e il 2026.

Concorsi pubblici 2023: come prepararsi

Per prepararsi ai concorsi sono disponibili diversi corsi sul portale Formazione Maggioli, accessibile a questo indirizzo. Di seguito i libri utili per la preparazione ai concorsi in arrivo nel 2023

Concorsi pubblici 2023: concorsi scuola

Dal prossimo anno scolastico 2023/2024, l’educazione motoria verrà introdotta anche dalla quarta primaria, mentre per quest’anno in corso l’insegnamento è limitato alle classi quinte. Il concorso per insegnanti di educazione motoria è stato finalmente pubblicato, qui l’articolo di approfondimento Concorso educazione motoria, il bando: chi partecipa e prove.

Tra le selezioni pubbliche più attese c’è anche il concorso per insegnanti di Religione Cattolica (IRC). Si tratta di due bandi, quello ordinario e quello straordinario, dove in palio ci sono ben 7000 posti. Il bando per IRC era previsto inizialmente per il 31 dicembre 2021 ma con la modifica della normativa introdotta dal decreto PNRR 2, l’uscita è stata spostata nuovamente. Secondo il sindacato Anief è molto probabile che la procedura concorsuale venga indetta entro il 2023.

Uscirà a settembre un nuovo bando di concorso per stabilizzare circa 25 mila docenti precari. Ad annunciarlo è il Ministro dell’istruzione e del merito, Giuseppe Valditara. La procedura concorsuale è rivolta agli insegnanti con 3 anni di servizio o in possesso di 24 CFU. Si tratta del bando per i precari con 3 anni di servizio, uno dei più attesi tra i concorsi scuola in arrivo nel 2023.

Previste inoltre le seguenti assunzioni:

• personale all’estero 2023: bando rivolto solo ai Direttori dei servizi generali e amministrativi (DSGA) e agli Assistenti Amministrativi (AA);
• concorso DSGA 2023: il bando è per titoli ed esami e sarà disponibile nei prossimi mesi;
• concorso straordinario Dirigenti scolastici;
• concorso ordinario Dirigenti scolastici.

Concorsi pubblici 2023: Ministero Giustizia e Ufficio del Processo

È previsto per il 2023 un nuovo Concorso Ministero Giustizia finalizzato al reclutamento di 1092 unità di personale amministrativo non dirigenziale a tempo indeterminato.

Le assunzioni avverranno nell’ambito del Decreto PNRR 2, allo scopo di rafforzare la dotazione organica dell’Ufficio esecuzione penale esterna (Uepe).

Previsto per il 2024 il reclutamento del secondo contingente di 8.250 unità di addetti all’Ufficio del Processo previste dal PNRR e a tempo determinato.

Concorsi pubblici 2023: Regione Campania

Come annunciato dal presidente De Luca, a seguito dall’ultimo maxi concorso svolto in Campania per l’assunzione di circa 3mila unità di personale, la Regione ha intenzione di indire nel corso del 2023 una nuova procedura di selezione per reclutare 5mila nuove giovani risorse per sopperire alle carenze di organico dei vari Enti pubblici.

De Luca ha parlato di assunzioni entro la fine del 2023, ma ad oggi non ci sono ancora notizie concrete, per cui si attendono aggiornamenti.

Concorsi pubblici 2023: Ministero Cultura

Dopo l’indizione del Concorso per 518 funzionari, sono previste per il 2023 le seguenti procedure:

• concorso per 100 funzionari di area III, F1 (assistenti tecnici e funzionari scientifici),
• concorso per 200 assistenti di area II, F2,
• concorso SNA per 12 dirigenti di II fascia.

Concorsi pubblici 2023: assunzioni INL

L’INL, Ispettorato Nazionale del Lavoro, è pronto a bandire tanti concorsi in vista del triennio 2023 – 2024 – 2025. Tutte le informazioni derivano dal Piano Triennale dei Fabbisogni del Personale 2023-2025, di queste assunzioni ben 350 saranno messe a bando già nel 2023. Ecco le figure ricercate:

• Concorsi INL 2023 – 350 posti
  • 10 posti nell’area dei funzionari
  • 340 posti nell’area degli assistenti
• Concorsi INL 2024 – 58 posti
  • 30 nelle elevate professionalità
  • 13 nell’area dei funzionari
  • 15 nell’area degli assistenti
• Concorsi INL 2025 – 34 posti
  • 14 nelle elevate professionalità
  • 20 nell’area dei funzionari

Concorsi pubblici 2023: Segretari Comunali

Non sono previsti nuovi concorsi nel 2023 per Segretario Comunale, tuttavia sono in arrivo alcune novità per il prossimo anno. L’articolo 145 della prossima Legge di Bilancio, in deroga alla disciplina vigente, autorizza ad iscrivere all’Albo dei segretari comunali e provinciali anche “i borsisti non vincitori ma risultati idonei al termine del corso-concorso del 2021, al fine di assicurare la piena funzionalità e capacità amministrativa dei comuni nell’attuazione degli interventi e nella realizzazione degli obiettivi previsti PNRR e di riequilibrare il rapporto numerico fra segretari iscritti all’Albo e sedi di segreteria.”

Per le stesse finalità e, in particolare, per supportare i comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti, a decorrere dall’anno 2023 e fino al 31 dicembre 2026 le risorse del fondo del Ministero dell’interno
istituito a copertura dei costi delle assunzioni a tempo determinato di personale tecnico di supporto per l’attuazione del PNRR possono essere destinate anche a sostenere gli oneri relativi al trattamento economico degli incarichi conferiti ai segretari comunali nonché a finanziare iniziative di assistenza tecnica in favore dei piccoli comuni per l’attuazione degli interventi previsti dal PNRR.