Una guida per punti su come sapere se c’è un debito con l’Agenzia entrate pendente.
C’è tempo fino al 30 aprile per aderire al nuovo piano Rottamazione quater. Se ti stai chiedendo di cosa si tratta puoi leggere questo articolo “Rottamazione quater: 10 risposte utili su adesione e pagamenti“. Diciamo però che non sempre e non tutti i casi si può rientrare in questo piano di definizione agevolata, che consente di fare pace con il Fisco in maniera un po’ più morbida e flessibile. Ci sono debiti che devono essere pagati e basta, altri che addirittura verranno cancellati automaticamente grazie allo stralcio delle vecchie cartelle fino a 1000 euro.
Insomma, le possibilità agevolata di chiudere i debiti fiscali sono diverse. Ma come si fa sapere se c’è un debito con l’Agenzia entrate in pendenza? Può capitare che sia sfuggita una notifica, che la stessa non sia mai stata riscossa dal contribuente o che sia stata inviata dalle Entrate a un indirizzo postale errato o non più attivo.
Altre volte ancora, può succedere che nel mare di posta ricevuta ci siamo scordati di quella vecchia cartella di pagamento che il Fisco ci aveva inviato. Come fare allora per conoscere l’esistenza o meno di eventuali debiti e cartelle di pagamento pendenti?
Diciamo subito che le modalità sono principalmente due: la vecchia e tradizionale consuetudine di andare agli sportelli dell’Agenzia entrate, fare la fila e chiedere agli impiegati la propria situazione; oppure un modo oggi sicuramente più rapido e tecnologico: c’è un servizio online che consente di accedere al sito dell’Agenzia entrate e controllare direttamente la propria situazione debitoria.
In questo articolo spieghiamo come si chiama il servizio online, come accedere e come arrivare a conoscere se c’è un debito pregresso.
Indice
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Debito con l’Agenzia entrate: come viene notificato
Quando non paghiamo una o più imposte o tributi dovuti nei confronti di un ente, questo mette a conoscenza l’Agenzia entrate dell’omissione, la quale si attiva e invia al contribuente debitore una notifica di cartella di pagamento.
Si tratta perlopiù di tasse non versate, tributi, multe lasciate nel cassetto e non pagate. Insomma qualsiasi omissione di pagamento (o pagamento incompleto) nei confronti di un ente locale, un amministrazione centrale dello Stato generano una notifica, che esorta a saldare quanto dovuto, prima che scattino le procedure esecutive.
Come sapere se ho un debito con l’Agenzia entrate?
Questa notifica viene recapitata solitamente all’indirizzo postale in possesso nel database dell’ente o dell’Agenzia entrate. A volte però l’indirizzo può essere inesatto, o la notifica può essere stata persa dal contribuente. Mettiamoci allora nei panni di un cittadino standard che ad un certo punto decide di chiedersi: “come faccio a sapere se ho un debito con l’Agenzia delle entrate?
Come anticipato, il modo sicuramente più conosciuto ma meno battuto è prendere appuntamento agli sportelli dell’Agenzia entrate. Spesso però la paura di innescare direttamente una procedura esecutiva o punitiva frena il cittadino dal farlo.
Ecco allora che c’è un modo più immediato e di basso profilo per farlo: basta accendere il pc, andare online sull’area riservata del portale web dell’Agenzia entrate e accedere al servizio dedicato “Situazione debitoria“, per conoscere tutti i debiti, pagarli, chiederne la rateizzazione o la sospensione.
Nel prossimo paragrafo vediamo il percorso da seguire in dettaglio.
Come accedere al servizio online per conoscere i debiti con l’Agenzia entrate
Ecco il percorso da seguire per arrivare al servizio online “Situazione debitoria” sul sito dell’Agenzia entrate (nella propria area riservata):
- accedi al sito web dell’Agenzia entrate >>www.agenziaentrateriscossione.gov.it;
- clicca sulla striscia blu “Area riservata” ( si trova in alto a destra e ha un lucchettoe un omino disegnati vicino alla scritta)
- spunta l’opzione “cittadini” che si apre sotto la striscia blu;
- inserisci la tue credenziali di identità digitale Spid oppure puoi entrate con la tua Carta di identità elettronica (Cie) o con CNS;
- ad autenticazione effettuata si apre la schermata completa “La tua area riservata – Cittadini e imprese. Questa si compine di una sezione centrale con quattro sotto-sezioni (Situazione debitoria-consulta e paga, Rateizza il debito, definizione agevolata, sospendi la riscossione;
- è sufficiente cliccare su “Situazione debitoria – consulta e paga”;
In questa sezione ad hoc è possibile verificare la situazione debitoria a partire dall’anno 2000, i versamenti già effettuati o da effettuare, le rateizzazioni e le procedure in corso, nonché pagare cartelle e avvisi.
Qualora non ve ne siano su ogni voce compare la scritta “Nessun documento per i parametri selezionati”. In caso contrario ci sarà l’elenco.
Debito con l’Agenzia entrate: cosa fare?
Se hai utilizzato questo servizio online e ti sei accorto di avere uno o più debiti a partire dal 2000 con il Fisco, hai diverse strade da percorrere:
- puoi pagare subito,
- puoi chiedere di aderire al piano di Rottamazione quater (mi raccomando entro il 30 aprile)
- puoi chiedere una rateizzazione del debito
- puoi chiedere la sospensione del debito.
Guarda il cerchietto rosso in questa immagine. Puoi farlo con questi pulsanti presenti in schermata.
Debito con l’Agenzia entrate: come aderire alla Rottamazione 2023
Tra le sotto-sezioni a cui è possibile accedere nella schermata principale c’è anche “Definizione agevolata – novità”. Da qui è possibile sapere se il debito pendente rientra in una delle possibilità di definizione agevolata previste nel 2023, tra cui la rottamazione ter e chiedere il prospetto informativo dei debiti rottamabili
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