Come fare reclamo?

Può capitare di aver inviato un pacco o di attenderne l’arrivo presso la nostra abitazione da settimane o mesi, senza alcun riscontro, così da arrivare alla conclusione che sia stato smarrito. Cosa fare?

La prima cosa che ci viene in mente è controllare sul web il tracking, ossia l’iter seguito dalla spedizione, la sua tracciabilità, e contattare il servizio clienti il quale però non sempre riesce a risolvere il nostro problema.

Come fare reclamo?

L’unica cosa da fare, a questo punto, è avviare una procedura di reclamo per smarrimento, vediamo come funziona.

Innanzitutto è bene avere sottomano alcuni dati che verranno richiesti affinchè il reclamo possa essere correttamente avviato:

Il codice della spedizione e i dati del mittente e del destinatario ( nome, cognome, indirizzo, telefono).

Descrizione del pacco:

l’ufficio che riceve il vostro reclamo vorrà sapere come è fatto il pacco all’esterno con tutti i dettagli che è possibile fornire.

Contenuto del pacco:

specificare cosa conteneva il pacco, soprattutto se si tratta di oggetti di valore.

La procedura di reclamo può essere gestita dall’ufficio addetto esclusivamente on line oppure l’utente viene messo in contatto con la filiale più vicina, la quale gestirà la contestazione.

Quali sono i termini per proporre reclamo?

Bisogna prestare attenzione ai termini per proporre il reclamo in quanto è stabilito che esso può essere presentato a partire dal giorno lavorativo successivo al termine che era previsto per il recapito e non oltre tre mesi dalla data di spedizione.

Può verificarsi anche l’ipotesi in cui il pacco, contenente oggetti di valore, arriva a destinazione manomesso o danneggiato. In tal caso il reclamo andrà presentato entro 15 giorni dalla consegna, conservando sia l’involucro che il contenuto.

Come chiedere il rimborso da smarrimento del pacco

Oltre alla procedura descritta sopra, grazie alla quale l’ufficio addetto si adopera per il ritrovamento del pacco, è possibile anche chiedere ed ottenere il rimborso per lo smarrimento dello stesso.

Tale rimborso è possibile chiederlo sia a Poste Italiane che ai corrieri privati: sul sito di Poste Italiane si può scaricare un apposito modulo per l’invio direttamente on line oppure, per chi è meno pratico, procedere all’ invio della richiesta in formato cartaceo o, ancora, contattare il numero verde indicato nel sito.

La somma a titolo di rimborso verrà corrisposta, di regola , entro 40 giorni lavorativi tramite assegno postale o con accredito sul conto “bancoposta” se il richiedente ne è fornito. Per quanto riguarda, invece, le modalità di rimborso da parte dei corrieri privati, sarà utile assumere informazioni nel relativo sito web atteso che ogni corriere può adottare procedure differenti.

Isabella Vulcano

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