Certificazione unica Inps 2025: come richiederla, scaricarla e riceverla a casa. La circolare

La CU Inps è rivolta ai pensionati. Tra le novità, l’inserimento dei dati sull’Assegno unico.

Redazione 21/03/25
Allegati

Dallo scorso 14 marzo è online la certificazione unica Inps 2025 per pensionati e pensionate, utile per procedere con la dichiarazione 730/2025. Il documento fiscale fornisce tutti i dati relativi ai redditi pensione percepiti nell’anno di imposta 2024, che verranno poi utilizzati per estrapolare l’intero anno impositivo fiscale del pensionato ai fini della dichiarazione dei redditi 2025.

L’Inps infatti, in qualità di sostituto d’imposta, è tenuto a calcolare il conguaglio fiscale di fine anno e, entro il 16 marzo, a rilasciare la Certificazione Unica (CU) ai percettori di redditi da lavoro dipendente, pensione, lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi. Certificazione che viene anche trasmessa telematicamente all’Agenzia delle Entrate per la predisposizione della dichiarazione precompilata.

Dopo un primo annuncio sul portale, con circolare n.61 del 20 marzo, l’Inps ha poi fatto un recap completo su tutte le regole della CU 2025: dal conguaglio al rilascio online, passando per la rettifica e la spedizione del documento al pensionato o alla pensionata.

Come deve fare il pensionato/a per entrare in possesso di questo documento? Dove può visualizzarlo e scaricarlo?

Di seguito una breve guida alla CU pensionati e a come scaricarla direttamente online sul portale Inps oppure utilizzando le altre opzioni previste.

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Indice

Certificazione unica Inps (sintetica Vs ordinaria)

Con riferimento all’anno d’imposta 2024, è disponibile la Certificazione Unica Inps 2025. Sono state elaborate due versioni:

  • CU sintetica (CUS): rilasciata ai contribuenti
  • CU ordinaria (CUO): trasmessa all’Agenzia delle Entrate

Tra le principali novità di quest’anno c’è l’inserimento dei dati sull’Assegno Unico Universale e l’esonero dagli obblighi di certificazione per i contribuenti in regime forfetario o di vantaggio, come previsto dal D.Lgs. n. 1/2024.

Certificazione unica Inps 2025: chi la riceve

La Certificazione Unica Inps per i pensionati 2025 è un documento fiscale rilasciato dall’Inps o da altri enti previdenziali, che attesta l’ammontare delle somme erogate e delle ritenute fiscali applicate nel corso dell’anno precedente al pensionato. Questo documento è indispensabile per la dichiarazione dei redditi (modello 730, modello Redditi PF) e serve per:

  • dichiarare al fisco i redditi percepiti: la CU pensionati 2025 contiene dettagli sulle pensioni percepite nel corso dell’anno, incluse eventuali pensioni di reversibilità, assegni sociali, e altre forme di sostegno al reddito per anziani e pensionati.
  • verificare le ritenute fiscali: mostra le imposte già pagate sulle somme percepite, consentendo di verificare se sono dovuti ulteriori pagamenti o se si ha diritto a un rimborso.
  • fornire informazioni per altri benefici: può essere utilizzata per richiedere o confermare l’accesso a benefici fiscali, assistenziali o di altro tipo, in quanto attesta ufficialmente l’importo della pensione e le ritenute subite.

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Modello 730/2025 1.002 KB
15974_Circolare-numero-61-del-20-03-2025.pdf 166 KB

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Come si ottiene la Cu Inps 2025

La Certificazione Unica Inps viene rilasciata dall’INPS in qualità di sostituto d’imposta.

E’ sostituto chi si occupa ogni anni di elaborare il conguaglio fiscale di fine anno e di rilasciare la CU ai percettori di redditi di lavoro dipendente (e assimilati), di pensione, di redditi di lavoro autonomo, provvigioni, e redditi diversi, trasmettendola poi telematicamente all’Agenzia delle Entrate.

Per i pensionati chiaramente è l’Inps. Questo processo consente anche la predisposizione della dichiarazione precompilata per il contribuente titolare di assegni pensionistici.

Come chiarito dalla circolare 61/2025, l’Inps rende disponibile la CU in modalità telematica. Il termine unico per rilascio ai contribuenti e trasmissione all’Agenzia delle Entrate è il 16 marzo. Dal 14 marzo 2025, la CU è infatti disponibile tramite i canali INPS e trasmessa all’Agenzia delle Entrate per la dichiarazione precompilata.

Le modalità di rilascio CU ai pensionati sono diverse, e ognuno può scegliere di optare per quella preferita:

  • Rilascio CU 2025 online. Gli utenti dotati di credenziali SPID, CNS, CIE o eIDAS possono scaricare la CU dal portale INPS seguendo i percorsi specificati. È disponibile anche l’app INPS Mobile per dispositivi Android e iOS. I cittadini impossibilitati a usare i servizi online possono delegare un’altra persona.
  • Rilascio CU cartacea agli sportelli Inps. Il pensionato può richiedere la certificazione unica 2025, recandosi gli sportelli veloci delle Strutture Inps. E’ infatti attivo il servizio di “Prima accoglienza” senza prenotazione o tramite sportelli veloci prenotabili via app, portale o Contact Center.
  • Rilascio CU 2025 via PEC. Chi possiede una PEC può inviare la richiesta a richiestacertificazioneunica@postacert.inps.gov.it, allegando un documento di identità valido. La CU verrà inviata alla casella PEC utilizzata.
  • Istituti di patronato, CAF e professionisti abilitati: chi si vuole servire dei servizi di assistenza di terzi, può recarsi agli uffici dei patronati, caf e altri professionisti abilitati, e richiedere il documento.
  • Spedizione alla residenza del titolare o erede. In caso di delega o richiesta da erede, servono documenti di identità e dichiarazione sostitutiva. La CU viene inviata in formato cartaceo all’indirizzo risultante dagli archivi INPS.
  • Spedizione ai pensionati all’estero. Possono richiedere la CU chiamando il numero +39 06 164164, attivo dal lunedì al sabato. La CU viene inviata per posta all’indirizzo estero registrato.
  • Servizio spedizione per utenti fragili. Servizio accessibile agli utenti con disabilità, minorenni o anziani ultraottantenni in specifiche aree. La richiesta può essere fatta tramite contatto telefonico o portale INPS, e la CU viene inviata a casa.
  • Rilascio presso Comuni e PA. La CU può essere rilasciata anche presso Comuni o PA convenzionati con Inps. L’accesso è consentito previa richiesta specifica del cittadino, con le stesse regole previste per gli intermediari.

Certificazione unica Inps pensionati 2025: come scaricarla online

La prima modalità di rilascio citata è la messa a disposizione online della Certificazione unica pensionati sul portale Inps. In sostanza l’ente carica il documento nell’area personale del pensionato, che può così visualizzarlo e scaricarlo direttamente da lì.

Come spiegato dalla stessa Inps, per visualizzare, scaricare e stampare il modello CU 2025 è necessario accedere con le proprie credenziali (SPID, CIE, CNS, eIDAS e PIN) all’area personale MyINPS e seguire il percorso: “I tuoi servizi e strumenti” > “Servizi fiscali e pagamenti ricevuti da INPS” > “Certificazione Unica 2025 (Cittadino).

Si accede all’area personale solo previa autenticazione digitale.

Quindi, gli utenti in possesso di credenziali SPID, Carta Nazionale dei Servizi (CNS) o Carta di Identità Elettronica (CIE), possono scaricare e stampare la Certificazione Unica 2025 dal sito www.inps.it, accedendo ai Servizi Fiscali presenti all’interno della propria area riservata “MyINPS”.

Basta seguire questo percorso:

  • accedere al portale www.inps.it;
  • cliccare su “Accedi”;
  • inserire le proprie credenziali SPID, CIE o CNS e accedere all’area riservata;
  • cliccare su “Servizi Fiscali e pagamenti ricevuti da INPS”.
  • da qui, alla sezione “Certificazione Unica 2025 (cittadino) è possibile visualizzare la Certificazione unica 2025, scaricarla sul proprio pc o smartphone e stamparla.

In alternativa, sempre online sul sito Inps è possibile:

  • accedere al sito www.inps.it;
  • cliccare su “Pensione e Previdenza”
  • poi “Benefici previdenziali e detrazioni”
  • Certificazione Unica
  • “Utilizza il servizio “
  • “Cittadino”.

Scadenze Dichiarazione dei redditi 2025

Ricordiamo le scadenze 2025 sia per l’invio della certificazione unica sia per la dichiarazione 730/2025.

La certificazione unica deve essere trasmessa dai sostituti d’imposta tassativamente entro lunedì 17 marzo 2025. L’adempimento spetta quindi anche all’Inps nei confronti dei pensionati e delle pensionate. In realtà il documento è già disponibile online dal 14 marzo., come si legge nella homepage del portale “Certificazione Unica 2025. Ti informiamo che per i pensionati ed i percettori di prestazioni INPS è disponibile la Certificazione Unica 2025”.

certificazione unica pensioanti 2025 online
Certificazione unica pensionati – Homepage Inps

Per quanto riguarda invece la dichiarazione 730/2025, queste sono le principali deadline di quest’anno.

  • Dal 30 aprile 2025: i contribuenti possono accedere alla dichiarazione precompilata tramite i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate. La dichiarazione precompilata viene pubblicata sull’area riservata del contribuente.
  • 20 giugno 2025: primo termine per la presentazione. Entro questa data, chi presenta la dichiarazione al proprio sostituto d’imposta riceverà l’elaborazione del modello e il prospetto di liquidazione.
  • 31 luglio 2025: termine entro cui il CAF o il professionista abilitato deve consegnare al contribuente una copia della dichiarazione elaborata e del prospetto di liquidazione per le dichiarazioni presentate entro il 30 giugno.
  • 30 settembre 2025: termine ultimo per la presentazione del modello 730, sia nella versione precompilata che in quella ordinaria. Dopo questa data, eventuali correzioni o dichiarazioni integrative dovranno essere presentate con il modello Redditi Persone Fisiche.
  • 1° luglio – 30 novembre 2025: periodo dei rimborsi e delle trattenute IRPEF per lavoratori e pensionati. I contribuenti che hanno un’imposta a credito riceveranno il rimborso direttamente nella busta paga o nella pensione, mentre chi ha un debito fiscale vedrà la somma trattenuta dalla retribuzione.
  • 25 ottobre 2025: termine per la presentazione del modello 730 integrativo, nel caso in cui il contribuente debba correggere errori che comportano un maggiore credito o un minore debito.

La rettifica della Certificazione unica Inps 2025

Se il contribuente nota errori o inesattezze nella Certificazione Unica Inps (CU), è tenuto a rivolgersi tempestivamente all’Inps per richiederne la rettifica.

La correzione può riguardare dati anagrafici, fiscali o reddituali e, se necessario, può comportare la rielaborazione del conguaglio fiscale.

La richiesta di rettifica può essere effettuata presso le Strutture territoriali dell’Istituto, che sono autorizzate a intervenire direttamente per aggiornare la CU. In alternativa, il contribuente può utilizzare i canali digitali dell’INPS, accedendo con le proprie credenziali SPID, CIE, CNS o eIDAS all’area personale “MyINPS” nella sezione “Servizi Fiscali”.

L’INPS comunicherà l’avvenuta rettifica tramite Posta Elettronica Certificata (PEC) o, in alternativa, mediante posta ordinaria all’indirizzo del contribuente registrato negli archivi. È responsabilità del contribuente verificare l’esito dell’operazione e scaricare la versione aggiornata della CU.

Si ricorda che, per chi intende avvalersi della dichiarazione precompilata fornita dall’Agenzia delle Entrate, è fondamentale assicurarsi che le informazioni contenute coincidano con quelle aggiornate nella CU rettificata. Eventuali difformità vanno corrette prima dell’invio della dichiarazione fiscale.

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