A partire dal 16 marzo 2023 l’INPS rende disponibile la Certificazione unica Inps 2023 (o CU Inps) relativa ai redditi percepiti nel 2022, per chi percepisce assegni dall’Inps.
Come sempre, anche quest’anno si potrà consultare il documento online accedendo con le credenziali, e poi scaricarlo sul proprio pc, smartphone o tablet e stamparlo.
Chiunque percepisca pensioni, sussidi e prestazioni assistenziali da parte dell’Ente riceverà la certificazione delle somme percepite. Questo documento dovrà poi essere utilizzato per procedere alla Dichiarazione dei redditi 2023.
Alla luce della Circolare dell’Istituto numero 29 del 15 marzo, ecco tutte le informazioni sulla Certificazione unica Inps 2023, relativa ai redditi dell’anno 2022.
Indice
Certificazione unica Inps 2023: cos’è
La Certificazione unica (sinteticamente chiamata CU) è il documento con cui Inps certifica, ai soggetti titolari delle prestazioni pensionistiche, previdenziali, assistenziali e a sostegno del reddito, gli importi corrisposti nell’anno d’imposta di riferimento. In questo caso parliamo delle somme relative al 2022, che dovranno essere dichiarate nel modello 730/2023.
Pensioni 2022, pensioni di invalidità 2022, assegni assistenziali 2022. Tutto sarà inserito nella Cu online dal 16 marzo 2023.
Certificazione unica Inps 2023: chi può chiederla
La Certificazione Unica può essere richiesta da tutti i cittadini che hanno percepito dall’Inps redditi di lavoro dipendente e assimilati, redditi di pensione, redditi di lavoro autonomo, redditi di provvigioni e redditi di altra natura.
Anche se il soggetto percepisce due o più prestazioni, l’Istituto erogherà un solo modello, che include tutte le somme percepite a vario titolo. Ogni interessato riceverà quindi una sola certificazione unica Inps.
Come funziona l’invio della Certificazione unica Inps 2023
Il 16 marzo di ogni anno l’Inps mette a disposizione dei soggetti sopra indicati, la CU. Così sarà anche quest’anno: giovedì 16 marzo 2023 tutti i destinatari troveranno online la propria certificazione unica dei redditi Inps. E’ l’Istituto stesso a precaricarla sull’area My Inps del cittadino.
Certificazione unica Inps: come richiederla
Come spiegato nella nota stampa Inps, accedendo con le proprie credenziali Spid, Cns o Cie, al servizio online dedicato, nell’area riservata del portale Inps, sarà possibile visualizzare, scaricare e stampare il modello della CU/2023, da utilizzare per la presentazione della dichiarazione dei redditi.
Ci sono però altri modi per richiederla. Nell’era dei servizi telematici e a distanza, si rinnovano quindi le diverse modalità telematiche con cui l’Istituto consente ai cittadini di accedere al documento fiscale:
- da giovedì 16 marzo 2023, la CU/2023 sarà disponibile anche sull’App INPS Mobile per dispositivi Android e Apple iOS, utilizzando le credenziali personali e il servizio “Certificazione Unica”;
- per i pensionati sarà possibile visualizzare e scaricare la Certificazione unica anche dal servizio online “Cedolino pensione”,
- la CU/2023 potrà essere richiesta tramite patronati, CAF e professionisti abilitati,
- tramite la Posta Elettronica Certificata (PEC) richiestacertificazioneunica@postacert.inps.gov.it allegando una copia del documento di identità del richiedente. In tal caso, la Certificazione Unica sarà inviata dall’INPS direttamente alla casella di posta elettronica utilizzata per la richiesta.
Per i cittadini impossibilitati a utilizzare in autonomia i servizi online, l’Istituto ha previsto un sistema di gestione delle deleghe delle identità digitali che consente, agli stessi, di delegare una persona di propria fiducia per l’accesso ai servizi online e per le richieste presso gli sportelli INPS.
Infine, il rilascio cartaceo della Certificazione Unica 2023 può essere richiesto presso il servizio di “Prima accoglienza”, accessibile senza prenotazione nelle Strutture INPS dove lo stesso è presente; negli altri casi, il rilascio può essere richiesto presso gli sportelli veloci, previa prenotazione dell’accesso in sede che può essere fatto attraverso:
- app INPS Mobile;
- sito inps.it;
- Contact Center.
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Chi deve presentare la Certificazione unica Inps
E’ tenuto alla presentazione della Certificazione Unica 2023:
- chi ha ricevuto pensioni nel 2022,
- chi nel 2022 ha ricevuto dall’ente sussidi e prestazioni assistenziali
La Cu/2023 deve essere utilizzata per effettuare la dichiarazione dei redditi 2023
Certificazione Unica Inps 2023: rettifica
Nel caso in cui i contribuenti riscontrassero errori nella Certificazione Unica Inps 2023, questi sono tenuti a recarsi, a partire dal 16 marzo 2023, presso le Strutture territoriali, che possono procedere alla rettifica della Certificazione Unica. La rettifica, ricorda l’Inps, può produrre la rideterminazione anche del conguaglio fiscale in capo al contribuente.
La comunicazione di avvenuta rettifica giungerà al contribuente via posta o via PEC, oppure accedendo ai Servizi Fiscali presenti all’interno della propria area personale “MyINPS”, seguendo il percorso di navigazione sul sito www.inps.it: “I tuoi servizi e strumenti” > “Servizi fiscali e pagamenti ricevuti da INPS” > “Comunicazioni Fiscali”.
Se il contribuente si avvarrà della dichiarazione precompilata, sarà necessario andare a modificare i dati della Certificazione Unica già presenti con quelli rettificati.
