Cartella di pagamento: cos’è, Fac-simile, come leggerla, cosa fare

Chiara Arroi 28/02/23
Allegati

Indice

Cos’è una cartella di pagamento

  • le somme dovute da contribuente all’ente creditore;
  • l’invito a provvedere al pagamento entro i termini definiti dalla data di notifica;
  • le informazioni sulle modalità di pagamento (come pagare, a chi pagare e dove farlo);
  • le istruzioni per chiedere l’eventuale rateizzazione del pagamento della cartella;
  • le istruzioni per chiedere la sospensione della cartella o per fare ricorso.

Cartella di pagamento: iter di riscossione

  • le somme che risultano dovute a seguito dei controlli effettuati dagli enti creditori, vengono iscritte a ruolo (il ruolo è un elenco che contiene i nominativi dei debitori, la tipologia del credito e le relative somme dovute);
  • Il ruolo in questione viene trasmesso all’Agenzia delle entrate-Riscossione, che provvede a predisporre e notificare la cartella di pagamento, oltre che a riscuotere le somme dovute dal contribuente;
  • il contribuente riceve per posta la cartella esattoriale. In essa può leggere la somma dovuta e a che titolo, le istruzioni su come pagarla e le scadenze per poterlo fare. Può anche leggere come rateizzarla, sospenderla o fare ricorso;
  • una volta ricevuto il pagamento dell’importo indicato nella cartella, l’Agenzia delle entrate–Riscossione effettua il riversamento di quanto riscosso alle casse dello Stato o degli altri enti creditori;
  • in caso di mancato pagamento, o non tempestiva presentazione dell’istanza di rateizzazione o sospensione, avvia le procedure cautelari o esecutive per il recupero delle somme dovute.

Come leggere una cartella di pagamento

Cartella di pagamento prima pagine
Fonte Agenzia Entrate
Cartella di pagamento prima pagina
Fonte Agenzia entrate
  • i riferimenti degli enti creditori che hanno affidato all’Agenzia delle entrate-Riscossione l’incarico di riscuotere i ruoli contenuti nella cartella di pagamento e ai quali è necessario rivolgersi per avere informazioni o approfondimenti sulla natura del tributo e sulla correttezza delle somme dovute (a sinistra);
  • la causale del debito (parte centrale) e la somma da pagare distinta per ente creditore e l’importo da corrispondere per il rimborso dei diritti di notifica (a destra).
Cartella di pagamento prima pagina
Fonte Agenzia entrate
Cartella di pagamento pagine successive
Fonte Agenzia entrate

Cartella di pagamento ricevuta: cosa fare

PAGAREDopo aver ricevuto la cartella è possibile effettuare il versamento delle somme dovute con il servizio “Paga on-line” disponibile sul portale dell’Agenzia delle entrate-Riscossione e sull’App Equiclick oppure utilizzare i canali telematici o gli sportelli/uffici delle banche, di Poste Italiane e di tutti gli altri Prestatori di Servizi di Pagamento (PSP) aderenti al nodo pagoPA.
RATEIZZAREÈ possibile rateizzare una o più cartelle in modo semplice e veloce. La rateizzazione viene concessa dall’Agente della riscossione, ai sensi dell’art.19 del DPR 602/73, ai soggetti che ne fanno richiesta, in base alla soglia di debito ed alle condizioni economiche dichiarate o documentate.
È possibile ottenere la dilazione dei pagamenti:
direttamente on-line tramite il servizio “Rateizza adesso” presente nell’area riservata per importi fino a 120 mila euro;
compilando il modello da inviare via pec agli specifici indirizzi riportati all’interno del modello stesso.
SOSPENDERESe si ritiene che la richiesta di pagamento presente nella cartella non sia dovuta, è possibile chiedere all’Agenzia delle entrate-Riscossione, entro 60 giorni dalla notifica della cartella, di sospendere le procedure di riscossione per far verificare all’ente creditore la situazione. Scopri qui i casi in cui si può sospendere una cartella
FARE RICORSOIl contribuente, se ritiene infondato l’addebito, può rivolgersi all’ufficio dell’Agenzia delle Entrate che ha emesso il ruolo per chiedere il riesame al fine di ottenere l’annullamento in autotutela, totale o parziale della pretesa. La richiesta di riesame può essere presentata anche mediante il servizio “Consegna documenti e istanze” disponibile nell’area riservata. La richiesta di riesame non interrompe né sospende i termini per proporre l’eventuale ricorso.

Il Fac-simile della cartella di pagamento

Fac-simile cartella di pagamento

Scarica qui il fac-simile in Pdf

Come verificare online le cartelle di pagamento

Chi vuole visionare la propria posizione fiscale e avere una panoramica online delle cartelle di pagamento inviate, può accedere al servizio online dell’Agenzia entrate “Controllo la tua situazione”.

In questo modo è possibile verificare le cartelle a partire dall’anno 2000, pagare, controllare le rateizzazioni e le procedure in corso su tutto il territorio nazionale.

Per farlo si deve accedere al sito web dell’Agenzia entrate, nell’Area riservata. Occorre accedere con Spid o Cie o carta nazionale dei servizi.
Si accede a questo link