Siamo arrivati alla scadenza entro cui effettuare il primo pagamento con la Carta spesa 2023, pena la decadenza del beneficio e l’inutilizzabilità della social card: si tratta oggi venerdì 15 settembre.
E’ la regola fondamentale per tutti i beneficiari del sussidio, che hanno ritirato in Posta la carta, su cui sono stati caricati 382,50 euro. Per utilizzarla è necessario andare nei supermercati e negozi che la accettano e accertarsi di comprare beni alimentari di prima necessità, come carne, pasta, latte. Banditi quindi alcolici o altri prodotti non considerati primari per le famiglie.
Chi non ricorda le transazioni effettuate e l’importo presente può sempre verificare il saldo e lista movimenti.
Ecco in breve le istruzioni per attivare e utilizzare la Carta spesa 2023, verificare il saldo ed effettuare in caso il primo pagament0 entro la deadline stabilita.
Indice
- Carta spesa 2023: prodotti acquistabili ed esclusi
- Carta spesa 2023: i negozi dove utilizzare la card
- Carta spesa 2023: obbligo primo pagamento entro 15 settembre
- Cosa succede se non faccio il primo pagamento entro il 15 settembre
- Nuova ricarica della Carta spesa 2023
- Come verificare il saldo della Carta spesa 2023
Carta spesa 2023: prodotti acquistabili ed esclusi
Non tutto può essere comprato con la Carta spesa Dedicata a te (questo il nome scelto per la prepagata). Essendo un sussidio economico per le famiglie in difficoltà (con Isee fino a 15mila euro), ovviamente lo Stato vuole accertarsi che vengano acquistati solo beni di prima necessità, senza i quali si fatica a vivere e nutrirsi dignitosamente.
Rientrano tra questi:
- carni suine, bovine, avicole, ovine, caprine, cunicole
- pescato fresco
- latte e suoi derivati
- uova
- oli d’oliva e di semi
- prodotti della panetteria (sia ordinaria che fine), della pasticceria e della biscotteria
- paste alimentari
- riso, orzo, farro, avena, malto, mais e qualunque altro cereale
- farine di cereali
- ortaggi freschi, lavorati
- pomodori pelati e conserve di pomodori
- legumi
- semi e frutti oleosi
- frutta di qualunque tipologia
- alimenti per bambini e per la prima infanzia (incluso latte di formula)
- lieviti naturali
- miele naturale
- zuccheri
- cacao in polvere
- cioccolato
- acque minerali
- aceto di vino
- caffè, tè, camomilla
Chiaramente alcolici e superalcolici sono esclusi dalla lista. Così come restano fuori anche i farmaci.
Per approfondire il tema del sostegno alle persone invalide e disabili in difficoltà consigliamo due libri: “La tutela dei soggetti disabili” (una guida a supporto dei familiari e ai professionisti che si occupano dell’assistenza e della tutela di un soggetto disabile; e “Agevolazioni fiscali e adempimenti per i soggetti disabili 2023”.
Carta spesa 2023: i negozi dove utilizzare la card
I prodotti elencati sopra possono essere acquistati in qualsiasi catena di supermercati e negozi abilitati al circuito Mastercard. Sono molte le convenzioni col Mef, firmate ormai dalla maggior parte delle catene della grande distribuzione.
Ecco alcune insegne che la accettano:
- Coop Alleanza 3.0
- Coop Liguria
- Coop Reno
- Novacoop
- Terre di Mezzo srl
- Conad
- Unicoop Tirreno
- DocRoma Srl
- Carrefour
- Pam
- Despar
- Esselunga
- Todis
- Sigma
Carta spesa 2023: obbligo primo pagamento entro 15 settembre
Appurato cosa si può comprare e dove, ribadiamo ora che si avvicina il termine per attivare la carta, acquistando la prima spesa utile tassativamente entro venerdì 15 settembre 2023. Entro questa data deve infatti essere registrato il primo pagamento.
Per l’utilizzo della Carta presso i terminali POS e gli ATM Postamat è richiesta la digitazione del codice PIN. In tali casi il PIN costituisce l’esclusivo strumento di identificazione del Titolare della Carta. La Carta è dotata di tecnologia contactless e permette di pagare presso esercizi dotati di terminali POS abilitati alla suddetta tecnologia senza la digitazione del PIN per importi inferiori ai 50 euro;.
Cosa succede se non faccio il primo pagamento entro il 15 settembre
Cosa succede a chi dimentica di procedere al primo acquisto entro venerdì 15? Semplice, la carta non potrà più essere attivata e diventerà a tutti gli effetti inutilizzabile. Scatterà quindi il blocco della prepagata, che impedirà di spendere la somma a disposizione.
Nuova ricarica della Carta spesa 2023
C’è di più. Se dovessero esserci blocchi delle carte, per il loro mancato utilizzo entro il 15 settembre, le somme rimaste dormienti andranno a finire nel calderone delle risorse residue. Da qui si potrà attingere per eventuali nuove ricariche future, al termine della prima fase di consegna.
Come verificare il saldo della Carta spesa 2023
Il servizio di comunicazione del saldo e della lista movimenti della Carta Dedicata a Te è disponibile presso qualsiasi ATM Postamat. Per controllare l’importo residuo sulla prepagata e controllare quanto si è speso fino ad ora e gli acquisti effettuati, è possibile:
- recarsi presso un qualsiasi ATM Postamat (si trovano fuori dagli uffici postali);
- inserire la Carta nello spazio dedicato dello sportello ATM;
- sul display ATM, tra le diverse opzioni, si noterà la scritta “Visualizza Saldo”;
- scegliere l’opzione “Visualizza Saldo”;
- inserire il codice PIN della Carta spesa;
- a questo punto comparirà l’importo a titolo di saldo, che sarà possibile stampare.
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