Oggi, 7 febbraio, si celebra la prima “Giornata nazionale contro il bullismo a scuola”, prevista dal Piano nazionale per prevenire e combattere il bullismo e il cyberbullismo in classe, lanciato dal MIUR ad ottobre scorso. Simbolo della campagna nazionale è il “Nodo blu contro il bullismo” che sarà indossato, appeso o mostrato da tutti gli studenti e le scuole che aderiranno all’iniziativa.
La prima giornata nazionale contro il bullismo a scuola si celebrerà contestualmente al Safer Internet Day indetto dalla Commissione Europea, quasi a voler a sottolineare come sempre più spesso il bullismo prenda la forma di cyberbullismo.
Intanto nel nostro Paese manca ancora una legge apposita e l’iter relativo alla proposta di legge presentata dalla senatrice Ferrara (DDL 1261 ) a maggio 2015 si presenta, tra le varie letture parlamentari e l’esame in commissione, alquanto complesso.
“Disposizioni per la prevenzione e il contrasto dei fenomeni del bullismo e del cyberbullismo”: le novità del DDL approvato in terza lettura al Senato
La settimana scorsa il Senato ha approvato, in terza lettura, il DDL 1261 relativo alla prevenzione e il contrasto dei fenomeni del bullismo e del cyberbullismo.
La norma si pone l’obiettivo di contrastare il fenomeno del cyberbullismo in tutte le sue manifestazioni, con azioni a carattere preventivo e con una strategia di attenzione e tutela nei confronti dei minori coinvolti, sia nella posizione di vittime sia in quella di responsabili di illeciti.
Il disegno di legge introduce la procedura di ammonimento, come avviene per lo stalking, al fine di responsabilizzare i minori ultraquattordicenni autori di reati tenendoli però, nei casi in cui è consentito dalla legge, fuori dal penale.
Presso la presidenza del consiglio dei ministri sarà istituito un Piano di azione integrato, il tavolo tecnico per la prevenzione e il contrasto del cyberbullismo, mentre entro trenta giorni dall’entrata in vigore della legge saranno adottate le Linee guida attuative per l’orientamento per la prevenzione e il contrasto del cyberbullismo nelle scuole.
Conformemente a quanto previsto dal c. 7 (lettera m) dell’articolo unico della L. 107/2015, le Linee d’orientamento includono per il triennio 2017-2019 la formazione del personale scolastico, prevedendo la partecipazione di un proprio referente per ogni autonomia scolastica, con il compito di coordinare le iniziative di prevenzione e di contrasto del cyberbullismo, anche avvalendosi della collaborazione della polizia postale nonché delle associazioni e dei centri di aggregazione giovanile presenti sul territorio.
In capo al dirigente scolastico, qualora venga a conoscenza di atti di cyberbullismo (salvo che il fatto costituisca reato), il compito di informare tempestivamente i soggetti esercenti la responsabilità genitoriale e attivare adeguate azioni di carattere educativo.
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Definizione di cyberbullismo
Ai fini della presente legge [ancora DDL], per «cyberbullismo» si intende qualunque forma di pressione, aggressione, molestia, ricatto, ingiuria, denigrazione, diffamazione, furto d’identità, alterazione, acquisizione illecita, manipolazione, trattamento illecito di dati personali in danno di minorenni, realizzata per via telematica, nonché la diffusione di contenuti on line aventi ad oggetto anche uno o più componenti della famiglia del minore il cui scopo intenzionale e predominante sia quello di isolare un minore o un gruppo di minori ponendo in atto un serio abuso, un attacco dannoso, o la loro messa in ridicolo.
Safer internet day (SID): la giornata europea della sicurezza in Rete
Il Safer Internet Day (SID) è un evento organizzato a febbraio di ogni anno da Insafe, il network europeo che lavora per rendere più sicuro il Web, e promosso dall’UE, per un uso sano e consapevole di internet.
La prima edizione del SID risale al febbraio del 2004, mentre a partire dal 2008 la giornata è dedicata ad un tema particolare, ogni anno diverso. Lo slogan della campagna 2017 è “Siate il cambiamento: uniamoci per un internet migliore”.
Ricognizione normativa bullismo
-Linee di indirizzo generali ed azioni a livello nazionale per la prevenzione e la lotta al bullismo (Nota Miur n. 16 del 5 febbraio 2007) (ministro Fioroni)
[Costituzione di osservatori regionali permanenti sul bullismo, portale internet www.smontailbullo.it, attivazione numero verde nazionale 800 66 96 96]
-Linee di orientamento per azioni di prevenzione e di contrasto al bullismo e al cyberbullismo (nota MIUR prot. n. 2519 del 15.04.2015) – ministro Giannini
-Piano nazionale per la prevenzione del bullismo e il cyberbullismo a scuola 2016/2017: 10 le azioni previste (Intesa MIUR-Camera deputati 17 ottobre 2016)
A distanza di un anno e mezzo dalla pubblicazione delle Linee di orientamento per azioni di prevenzione e di contrasto al bullismo e al cyberbullismo.
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