Di seguito però possiamo già anticipare, a chi fosse interessato, i requisiti necessari per chiedere e ottenere direttamente a casa propria la consegna del nuovo decoder, ideoneo a ricevere i programmi tv con standard trasmissivi DVBT-2/HEVC, e il prezzo massimo incluso nella consegna gratis.
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Bonus TV e Decoder 2022: cos’è
Il governo, in pieno cantiere legge di bilancio 2022, ha presentato al Senato un maxi-emendamento con all’interno il rifinanziamento del bonus tv e decoder, che abbiamo imparato a conoscere già nel 2021, in previsione dello switch off definitivo al nuovo digitale terrestre.
Per questo scopo lo stanziamento è stato 68 milioni di euro, a disposizione per l’acquisto di apparecchi in linea con i nuovi standard televisivi di trasmissione, operativi dal 2022. In sostanza quindi si tratta di una agevolazione che consiste inun valore massimo di 30 euro erogati come sconto applicato dal venditore sul prezzo del prodotto.
Bonus tv e decoder 2022: a chi spetta
Possono usufruirne:
- i pensionati residenti in Italia,
- membri di un nucleo familiare con un ISEE fino a 20mila euro,
- sempre che altri membri della famiglia non abbiano già usufruito del bonus.
Il valore massimo del bonus è di 30 euro, che vedremo essere anche l’importo massimo del dispositivo consegnato a casa dei pensionati da Poste Italiane in base all’iniziativa del governo.
Bonus Tv: a chi spetta il decoder gratis a casa
Come anticipato, l’emendamento omnibus presentato in Senato dal governo prevede all’articolo 153 bis, sia il rifinanziamento del bonus tv, sia l’agevolazione che consente ai pensionati meno abbienti di ricevere un decoder del valore massimo di 30 euro a casa propria. A consegnarlo sarà Poste Italiane. Ma a chi?
Con precisione, per averne diritto occorre essere:
- pensionati
- con pensione fino a 20mila euro
- fare richiesta del dispositivo una volta ricevuta a casa la comunicazione
Decoder gratis pensionati: come riceverlo
Come spiega la nota ufficiale, sarà Poste Italiane “a consegnare ai cittadini di età superiore a 70 anni e titolari di una pensione fino a 20.000 euro annui un decoder di importo non superiore a 30 euro, come previsto dal maxi emendamento alla Legge di Bilancio presentato venerdì in Senato dal Governo”.
I cittadini che ne hanno diritto verranno informati tramite una lettera da Poste Italiane del fatto che potranno richiedere e ricevere direttamente a domicilio un decoder senza necessità di andare ad acquistarlo. Chi vorrà sfruttare questa opportunità potrà concordare con l’Azienda un appuntamento telefonico o tramite l’ufficio postale o tramite una piattaforma dedicata per fissare un giorno nel quale il portalettere consegnerà il decoder a casa. Inoltre, i cittadini che aderiranno alla misura riceveranno da Poste Italiane assistenza telefonica per installare il nuovo apparecchio.
(Immagine di copertina iStock/erhanyelekci)
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