Al via oggi 12 marzo le domande per il bonus ristoranti gelaterie e pasticcerie, il contributo a fondo perduto a sostegno di chi svolge questa attività.
Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali ha comunicato la riapertura della piattaforma online per la presentazione delle domande relative al Fondo per il sostegno delle eccellenze della gastronomia e dell’agroalimentare italiano istituito dalla Manovra 2022.
Si può utilizzare solo per alcune tipologie di spesa e può essere richiesto solo da chi svolge attività di somministrazione di alimenti e bevande rientranti in determinati codici Ateco.
In dettaglio chi può accedere dal 12 marzo al bonus e come fare domanda.
Indice
- Bonus ristoranti gelaterie e pasticcerie: in vigore dal 2022
- I decreto che attuano il Bonus ristorazione 2024
- Contratti di apprendistato
- Bonus ristoranti gelaterie e pasticcerie: beneficiari e codici ATECO 2024
- Spese ammesse dal Bonus ristoranti gelaterie e pasticcerie
- Ammontare del contributo a fondo perduto
- Bonus ristoranti gelaterie e pasticcerie: invio domanda
- Fac-simile Modulo domanda
Bonus ristoranti gelaterie e pasticcerie: in vigore dal 2022
La legge di bilancio 2022 (L’articolo 1, comma 868, della Legge 30 dicembre 2021 numero 234), al fine di:
- promuovere e sostenere le eccellenze della ristorazione e della pasticceria italiana;
- valorizzare il patrimonio agroalimentare ed enogastronomico italiano, anche mediante interventi che incentivino la valorizzazione dei prodotti a denominazione d’origine e indicazione geografica e le eccellenze agroalimentari italiane, gli investimenti in macchinari professionali e altri beni strumentali durevoli, nonché interventi in favore dei giovani diplomati nei servizi dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera;
ha istituito presso il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali due fondi.
Il primo di essi, denominato “Fondo di parte corrente per il sostegno delle eccellenze della gastronomia e dell’agroalimentare italiano”, con una dotazione di 6 milioni di euro per l’anno 2022 e 14 milioni di euro per l’anno 2023.
Il secondo fondo, identificato invece come “Fondo di parte capitale per il sostegno delle eccellenze della gastronomia e dell’agroalimentare italiano”, con una capacità di spesa di 25 milioni di euro per l’anno 2022 e 31 milioni di euro per il 2023.
Il successivo comma 869 ha previsto, con uno o più decreti del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, da adottare entro 120 giorni dalla data di entrata in vigore della Manovra 2022, la definizione dei criteri e delle modalità di utilizzo dei fondi citati.
I decreto che attuano il Bonus ristorazione 2024
In attuazione di quanto disposto dall’articolo 1, comma 869 della Legge numero 234/2021, il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali ha adottato:
- Il Decreto 4 luglio 2022 “Definizione dei criteri e delle modalità di utilizzazione del Fondo di parte capitale per il sostegno delle eccellenze della gastronomia e dell’agroalimentare italiano”;
- Il Decreto 21 ottobre 2022 “Definizione dei criteri e delle modalità di utilizzazione del Fondo di parte corrente per il sostegno delle eccellenze della gastronomia e dell’agroalimentare italiano”.
Contratti di apprendistato
Il citato D.M. 21 ottobre 2022 ha disciplinato i limiti, i criteri e le modalità per la concessione e l’erogazione di contributi alle imprese, a fronte della sottoscrizione di contratti di apprendistato tra imprese stesse e giovani diplomati nei servizi dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera.
Bonus ristoranti gelaterie e pasticcerie: beneficiari e codici ATECO 2024
Possono ottenere le agevolazioni in parola le imprese in possesso dei requisiti richiesti dall’articolo 5 del D.M. ed operanti nei settori ATECO:
- 56.10.11 Ristorazione con somministrazione;
- 56.10.30 Gelaterie e pasticcerie;
- 10.71.20 Produzione di pasticceria fresca.
Spese ammesse dal Bonus ristoranti gelaterie e pasticcerie
Sono ammissibili all’agevolazione:
- le spese relative alla remunerazione lorda relativa all’inserimento nell’impresa, con contratto di apprendistato, di uno o più giovani diplomati nei servizi dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera. Questi devono:
- aver conseguito un diploma di istruzione secondaria superiore presso un Istituto professionale di Stato per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera (IPSEOA) da non oltre cinque anni;
- non aver compiuto, alla data di sottoscrizione del suddetto contratto di apprendistato, i 30 anni di età.
- i macchinari professionali e beni strumentali all’attività d’impresa, nuovi di fabbrica, organici e funzionali e acquistati alle normali condizioni di mercato da terzi che non hanno relazioni con l’impresa, acquistati dopo la presentazione del Bando che devono essere mantenuti nello stato patrimoniale dell’impresa per almeno 3 anni dalla data di concessione del contributo e devono essere pagati tramite conti correnti tracciabili e intestati all’impresa.
I beni strumentali devono essere:
- nuovi di fabbrica, organici e funzionali
- acquistati alle normali condizioni di mercato da terzi che non hanno relazioni con l’impresa beneficiaria
- mantenuti nello stato patrimoniale dell’impresa per almeno tre anni dalla data di concessione del contributo
- Non sono ammesse le spese sostenute prima della presentazione della domanda e in ogni caso quelle riportate all’articolo 6, comma 4, DM 4 luglio 2022.
Ammontare del contributo a fondo perduto
A valere sulle risorse del Fondo di cui all’articolo 1, comma 868 della Manovra 2022, pari a complessivi 20 milioni di euro, di cui 6 milioni di euro per l’anno 2022 e 14 milioni di euro per il 2023, può essere concesso dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali un contributo in conto corrente, non superiore:
- al 70% delle spese totali ammissibili;
- ad euro 30 mila euro per singola impresa.
Bonus ristoranti gelaterie e pasticcerie: invio domanda
Le istanze per accedere al bonus ristoranti gelaterie e pasticcerie devono essere inviate esclusivamente utilizzando la piattaforma telematica messa a disposizione sul portale “invitalia.it”.
Le imprese, previo inserimento delle credenziali SPID, CIE o CNS, possono presentare una sola domanda di agevolazione, corredata del piano di formazione degli apprendisti, della copia della comunicazione di assunzione e del titolo di studio.
Il Decreto direttoriale numero 35986/2024 aveva inizialmente previsto la possibilità di trasmettere le domande di accesso al contributo nel lasso temporale 1° marzo 2024 -30 aprile 2024.
Successivamente, a causa di problemi informatici della piattaforma, la data di avvio istanze è stata rinviata a oggi 12 marzo 2024.
La finestra temporale di invio domande è quindi: 12 marzo – 13 maggio 2024.
Fac-simile Modulo domanda
Sempre sul portale Invitalia è stato pubblicato il fac simile per l’invio domanda. Il titolo è MODULO DI DOMANDA DI ACCESO ALLE AGEVOLAZIONI
“Macchinari e beni strumentali” – D.M. n. 297009 del 4 luglio 2022.
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