Bonus Nido 2020: domanda precompilata online e invio spese entro il 1° aprile

Chiara Arroi 19/02/20
Entra nel vivo la stagione delle domande di bonus nido 2020. Le istruzioni, fornite lo scorso 14 febbraio in un’attesa circolare Inps, mettono a disposizione dei genitori 3 modi principali per richiedere la prestazione e introducono la novità della domanda precompilata online.

E non è tutto: Inps ha pubblicato anche un messaggio in cui esorta le famiglie che hanno già presentato la domanda e che vogliono ricevere il contributo, a documentare le spese relative alla frequenza entro il 1° aprile 2020. In pratica tutte le fatture e le ricevute delle spese effettuate nel 2019 devono essere inviate all’Inps entro questa data.

Il bonus nido è stato riconfermato per il quarto anno con la Legge di bilancio 2020 e quest’anno il suo limite massimo è stato portato a 3 mila euro.

Specifichiamo quindi come è possibile effettuare domanda per ottenere il bonus nido, chi può richiedere il bonus e per quale motivo viene erogato, focalizzandoci sulle novità 2020 introdotte con l’ultima Manovra.

Bonus Nido 2020 domande al via: come richiederlo

La circolare Inps con le istruzioni ha dato ufficialmente il via al quarto anno di domande per ricevere il bonus che consente ai genitori di ammortizzare la retta per la frequenza degli asili nido. È stata inoltre introdotta la novità della domanda precompilata, a cui possono accedere solo alcuni.

È possibile infatti richiedere l’agevolazione con 3 modalità:

  • Telefonando al contact center Inps: chiamando da telefono fisso il numero verde gratuito 803 164 o da telefono cellulare il numero 06 164164, a pagamento in base al piano tariffario del gestore telefonico, se in possesso di PIN,
  • Online: tramite il servizio on line dedicato accessibile direttamente dal cittadino in possesso di un PIN INPS dispositivo, di una identità SPID o di una Carta Nazionale dei Servizi (CNS) per l’accesso ai servizi telematizzati dell’Istituto,
  • Rivolgendosi ai Patronati: attraverso i servizi telematici offerti dai loro uffici.

Bonus nido 2020: chi può fare la domanda precompilata

C’è un modo poi per fare ancora meno fatica a richiedere il Contributo asilo nido. Inps nella circolare ha comunicato che per alcuni cittadini è possibile richiedere il bonus nido in maniera agevolata, direttamente tramite la domanda precompilata online.

Nello specifico i genitori che hanno già effettuato la domanda nel 2019, per la quale sia presente nella procedura Inps la documentazione di spesa valida per almeno una delle mensilità da settembre a dicembre 2019, vedranno la loro domanda precompilata, sulla base delle informazioni inserite nella precedente richiesta di bonus.

Come faccio a sapere se posso usare la domanda nido precompilata?

Innanzitutto il genitore deve ricordarsi se ha provveduto o meno ad effettuare domanda per il contributo nel 2019. Dopodiché deve controllare di possedere la documentazione relativa alla speda per almeno uno dei mesi da settembre a dicembre 2019.

Se non si possiedono queste informazioni niente paura. L’Inps comunque procederà a comunicare agli interessati l’esistenza della domanda precompilata, utilizzando i contatti forniti dall’utente nel corso della precedente domanda.

Bonus nido 2020: quali spese sono escluse dal contributo

Occhio però, perché il bonus nido non è concesso per tutte le spese effettuate. Innanzitutto quando si frequentano nidi privati, questi devono essere autorizzati (cioè devono aver ottenuto precedente approvazione all’apertura e al funzionamento da parte dell’ente locale di riferimento.

Restano esclusi dal contributo nido:

  • Asili nido privati non autorizzati,
  • Ludoteche,
  • Spazi baby,
  • Baby parking,
  • Pre e dopo scuola
  • E tutte quelle strutture private che offrono servizi per l’infanzia diversi da quelli offerti dai nidi autorizzati

A quanto ammonta il Bonus nido 2020

Ricordiamo che ci sono varie Isee che possono beneficiare del contributo nido. Si va da un minimo di 1.500 euro annui a un massimo di 3 mila euro (tetto innalzato). Nello specifico:

  • Per Isee fino a 25 mila euro, si avrà un contributo fino a 3 mila euro (importo mensile massimo di 272,72 euro)
  • Per Isee da 25.001 euro a 40 mila euro, si avrà un contributo fino a 2.500 euro (importo mensile massimo di 227,27 euro)
  • Per Isee superiore a 40 mila euro, l’importo scende a 1.500 euro annui.

Bonus nido 2019: scadenza invio documenti di spesa

Ricordiamo, anzi, Inps ha ricordato con il messaggio 596 del 17 febbraio, che il termine ultimo per allegare la documentazione di spesa relativa alle domande di bonus nido 2019 è fissato al 1° aprile 2020, sia per i nidi pubblici sia per quelli privati.

Come inviare le spese relative al bonus nido 2019

Le modalità di invio di questa documentazione di spesa, utile per ricevere il contributo sono 2:

  • tramite la funzione “Allegati”del servizio on line di presentazione della domanda, accessibile direttamente dai cittadini in possesso di PIN Inps (o SPID o Carta Nazionale dei Servizi);
  • tramite l’applicazione INPS mobile, attraverso il servizio “Bonus nido allegazione”.

Fonte Inps

Chiara Arroi

Scrivi un commento

Accedi per poter inserire un commento