Attenzione però: non tutti avranno diritto al beneficio economico. L’agevolazione è rivolta solamente alle famiglie meno abbienti che hanno un reddito medio-basso. Il legislatore, come di consueto, stabilisce tale parametro mediante l’ISEE, ossia l’indicatore della situazione economica equivalente, che è un documento che serve per accedere alle prestazioni sociali. Attualmente il limite di reddito è posto a 20.000 euro. Ciò significa che possono aderire allo sconto, fino a 100 euro sul prezzo di vendita, soltanto coloro che:
- hanno già fruito del cd. “bonus Pc e tablet”;
- hanno un ISEE inferiore a 20.000 euro.
La novità è stata introdotta all’art. 101 della bozza del disegno di legge di Bilancio 2021, che ha dedicato a tal fine 25 milioni di euro per il 2021 e il 2022.
>> Bonus Pc e Tablet 2020: come funziona, importo e domanda
Bonus giornali e riviste 2021: come funziona
L’art. 101 del Ddl Bilancio 2021, denominato “Misure a sostegno dell’informazione e dell’editoria”, contiene una importante novità per le famiglie che stanno beneficiando o beneficeranno del voucher PC e internet.
Quale? Il “bonus giornali” naturalmente. Infatti, il voucher per l’acquisizione dei servizi di connessione alla rete internet in banda ultra larga e dei relativi dispositivi elettronici, d’importo pari fino a un massimo di 500 euro, e richiedibile dal 9 novembre 2020, può arrivare ora fino a 600 euro. Quindi, 100 euro in più dal Governo per l’acquisto di abbonamenti ai giornali, anche in formato digitale.
Quindi, sempre nell’ottica di agevolare le famiglie con basso reddito, l’Esecutivo rafforza il bonus per l’accesso all’informazione.
Lo sconto, come accennato, consiste in una riduzione del prezzo d’acquisito di abbonamenti a quotidiani, riviste e periodici, d’importo pari fino a 100 euro.
Bonus giornali e riviste 2021: i requisiti
Per poter accedere al “bonus giornali 2021” bisogna rispettare i seguenti requisiti
- nucleo familiare con ISEE inferiore a 20.000 euro, ammesso a beneficiare del voucher PC e internet;
- acquisti effettuati online ovvero presso gli esercenti attività commerciali che operano esclusivamente nel settore della vendita al dettaglio di giornali, riviste e periodici.
Bonus giornali e riviste 2021: come viene erogato
Quanto alle modalità di concessione del bonus, attualmente nulla specifico in merito la bozza del Ddl Bilancio 2021. Tuttavia, secondo il testo della Legge di Bilancio, sono valide le disposizioni del Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 7 agosto 2020.
In ogni caso, a Manovra approvata, bisogna attendere anche un Dpcm o del Sottosegretario di Stato con delega all’informazione e all’editoria, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze e con il Ministro dello sviluppo economico, sentito il Ministro per l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione, da adottare entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge.
>> Bonus Pc e Tablet: elenco operatori autorizzati e modalità domanda
Bonus giornali e riviste 2021: per quali acquisti vale
Il contributo è utilizzabile per acquisti:
- online;
- presso gli esercenti attività commerciali che operano esclusivamente nel settore della vendita al dettaglio di giornali, riviste e periodici.
Bonus giornali 2021: come fare domanda
Dunque, se è vero che il bonus giornali ricalca semplicemente quanto già previsto per il voucher PC e tablet, e in attesa che il Governo emani il decreto di attuazione, i potenziali beneficiari dovranno semplicemente compilare un modulo da consegnare al momento dell’acquisto.
Inoltre, bisogna allegare all’istanza una serie di documenti che si elencano di seguito:
- documento di identità in corso di validità;
- dichiarazione sostitutiva, attestante che il valore dell’ISEE relativo al nucleo familiare di cui si fa parte non supera i 20.000 euro;
- dichiarazione che i componenti dello stesso nucleo, per la medesima unità abitativa, non hanno già fruito del contributo.
Scrivi un commento
Accedi per poter inserire un commento