Bonus bolletta Gas, Luce e Acqua: automatico dal 1° gennaio 2021. Cosa cambia e nuove istruzioni

Dal 2021 erogazione automatica del Bonus sociale bollette: come avverrà e cosa cambia

Paolo Ballanti 29/10/20
Novità in arrivo sul Bonus Gas, Luce e Acqua: dal 1º gennaio 2021 niente più domande per accedere al bonus sociale per le utenze di casa, riservato ai nuclei familiari in condizioni di disagio economico. A stabilirlo il D.l. n. 124/2019 convertito in Legge n. 157/2019. Chi ne ha diritto riceverà tutto in automatico. 

L’obiettivo è di risparmiare alle famiglie l’inoltro ai comuni delle richieste di accesso all’agevolazione, a mezzo di un riconoscimento automatico in base allo scambio di dati tra i valori ISEE a disposizione dell’INPS e il Sistema Informativo Integrato (SII), contenente le informazioni sulle utenze domestiche attive.

L’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) ha dedicato alla riforma del bonus sociale il documento n. 204/2020/R/COM del 9 giugno 2020, in cui traccia le prime importanti linee di impostazione del futuro sistema di riconoscimento automatico.

Analizziamo la novità sulla nuova modalità di erogazione del bonus sociale bollette in vigore dall’alba del 2021.

Bonus bolletta Gas, Luce, Acqua automatico dal 2021

Nel documento per la consultazione n. 204/2020/R/COM diffuso da ARERA, avente ad oggetto proprio la novità introdotta dal D.l. n. 124/2019, si legge che il riconoscimento automatico del bonus sociale ha lo scopo di colmare il divario tra aventi diritto ed effettivi percettori dell’agevolazione, scarto che si attesta in media tra il 30 e il 35%.

In pratica, pochi cittadini sono a conoscenza del fatto che esista il Bonus sociale per le bollette, e quindi non lo richiedono. Nonostante alcune campagne informative infatti sembra proprio che questa agevolazione non voglia entrare nell’immaginario comune degli incentivi sociali. Ecco perchè è stato deciso di renderlo automatico, erogandolo a tutti quelli che ne abbiano diritto, senza bisogno di attendere che i cittadini lo richiedano.

Questo consentirà nel 2021 di correre in aiuto di molte più famiglie in stato di bisogno, senza bisogno che siano loro a farne richiesta.

Bonus bolletta Gas, Luce e Acqua: cos’è 

I bonus sociali sulle bollette (Gas, Luce e Acqua) sono agevolazioni economiche per il pagamento delle utenze, introdotte dal governo, con Arera e i Comuni.

I bonus si traducono in uno sconto sulle bollette da pagare e sono destinati a:

  • famiglie in stato di disagio economico,
  • famiglie con disagi fisici,
  • famiglie numerose.

Bonus bolletta Gas, Luce e Acqua: a chi spetta 

Il bonus spetta ai nuclei familiari:

  • Con un reddito ISEE non superiore a 8.265 euro,
  • Con almeno 4 figli ed un indicatore Isee fino a 20 mila euro,
  • Destinatari del Reddito o Pensione di cittadinanza (RdC e PdC).

Preme sottolineare che i nuclei destinatari dei sussidi RdC o PdC possono ottenere i bonus anche se il reddito ISEE eccede la soglia degli 8.265 euro.

Il bonus elettrico è da ultimo esteso anche a coloro che sono colpiti da grave malattia, che costringa all’utilizzo di apparecchiature mediche alimentate elettronicamente e necessarie per il mantenimento in vita.

Bonus bolletta Gas, Luce e Acqua: domanda 2020 

La domanda di bonus (unica per tutte le utenze luce, gas e acqua) dev’essere inoltrata (anche da parte dei destinatari il Reddito o Pensione di cittadinanza) al Comune del luogo di residenza o presso i soggetti designati dall’ente locale come CAF o Comunità montane.

In sede di presentazione della richiesta è necessario fornire:

  • Documento di identità;
  • Per i soggetti delegati l’allegato D;
  • Modulo A;
  • Indicazione dei dati sui componenti il nucleo familiare a mezzo dell’allegato CF;
  • Attestazione ISEE.

Il modulo A, nonché gli allegati CF e D sono scaricabili dal portale www.arera.it.

Per i nuclei con almeno quattro figli è inoltre necessario presentare l’allegato FN, mentre ai destinatari di RdC e PdC è richiesto il numero di protocollo assegnato alla domanda di sussidio.

Bonus bolletta Gas, Luce e Acqua 2021: automatico

Dal 1º gennaio 2021 debutterà il sistema di riconoscimento automatico del bonus sociale. In pratica non sarà più necessario inoltrare domanda al Comune per vedersi riconosciuta l’agevolazione.

Per determinare i beneficiari ARERA metterà in campo un sistema di interscambio di informazioni tra INPS (per quanto riguarda i dati dell’indicatore ISEE) e il soggetto gestore del Sistema Informativo Integrato (SII).

In pratica sarà sufficiente aggiornare la dichiarazione Isee. Le dichiarazioni saranno trasmesse direttamente dal Inps al fornitore delle utenze domestiche che applicherà lo sconto.

Il SII, ricordiamolo, è stato istituito nel 2010 con lo scopo di gestire il flusso di informazioni dei mercati gas ed energia elettrica.

Bonus Gas, Luce e Acqua 2021: Periodo transitorio

Come indicato da ARERA nel documento n. 204/2020/R/COM nella prima fase di applicazione dello sconto automatico, l’INPS comunicherà al SII i dati dei soggetti già percettori di una o più agevolazioni quanto quelli, naturalmente, di coloro che in precedenza non avevano richiesto il bonus.

All’interno del registro del SII sono infatti già presenti i dati, distinti per singolo punto di fornitura, con associato l’eventuale bonus percepito.

Bonus bolletta Luce 2021: importi 

L’ammontare del bonus elettrico è determinato annualmente da ARERA. Il valore cambia in funzione del numero dei componenti il nucleo familiare e consente di tagliare la spesa annua fino al 20% al netto delle imposte.

Per l’anno 2020 l’agevolazione è pari a:

  • 125 euro per i nuclei con uno o due componenti;
  • 148 euro per i nuclei composti da tre o quattro componenti;
  • 173 euro per i nuclei con più di quattro componenti.

L’agevolazione per i soggetti che necessitano di apparecchiature elettromedicali salvavita è distinta in base ai kilowatt.

SCONTO FINO A 3 KW

Per i contratti fino a 3 kW, nel 2020 lo sconto è pari a:

  • 185 euro per chi consuma fino a 600 kWh all’anno;
  • 305 euro per chi consuma tra 600 kWh e 1.200 kWh all’anno;
  • 440 euro per chi consuma oltre 1.200 kWh all’anno.

SCONTO OLTRE I 3 KW

In presenza di contratti oltre i 3 kW l’agevolazione è di:

  • 433 euro per consumi fino a 600 kWh all’anno;
  • 548 euro per consumi compresi tra 600 e 1.200 kWh all’anno;
  • 663 euro per consumi oltre i 1.200 kWh all’anno.

Il bonus elettrico a differenza degli sconti gas e acqua, viene erogato per tutti direttamente in bolletta.

Bonus bolletta Gas: importi 

Il bonus gas permette di ridurre del 15% la spesa annua al netto delle imposte. L’ammontare dello sconto è differenziato in base a:

  • Tipo di fornitura (se ad esempio dedicata solo alla cottura di cibi e acqua calda, solo riscaldamento ovvero entrambe le opzioni);
  • Numero di persone residenti nell’immobile;
  • Zona climatica di residenza.

I valori di riferimento vengono comunicati da ARERA entro il 31 dicembre dell’anno precedente quello di riferimento. Sul portale dell’Autorità è possibile calcolare lo sconto in bolletta in base ai tre parametri di riferimento.

L’erogazione dello sconto avviene in bolletta per i clienti diretti. Per quelli indiretti invece viene disposto un bonifico domiciliato previa apposita segnalazione.

Bonus bolletta Acqua: importi 

Il bonus idrico garantisce la fornitura gratuita di 18,25 metri cubi di acqua su base annua (pari a 50 litri per abitante al giorno) calcolato con riferimento ad ogni componente del nucleo familiare. Questo significa, per una famiglia di quattro persone, di non dover pagare 73 metri cubi di acqua all’anno.

Lo sconto è esteso non solo ai servizi di acquedotto ma altresì a quelli di fognatura e depurazione.

L’importo non è uguale per tutti in quanto legato alle tariffe locali. Per conoscerne l’ammontare esatto è necessario consultare il sito internet del gestore del servizio o contattare il call center ARERA (800.166.654).

L’erogazione del bonus avviene direttamente con uno sconto in bolletta per i clienti diretti. Mentre per quelli indiretti è disposto un unico accredito a mezzo bonifico bancario / postale o assegno non trasferibile.

Paolo Ballanti

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