Il Decreto del presidente del Consiglio dei ministri del 15 marzo 2023, pubblicato in Gazzetta ufficiale il 10 giugno scorso, è intervenuto per fissare le modalità di utilizzo delle risorse del Fondo per il sostegno delle famiglie delle persone con malattia grave che necessitano dell’energia elettrica per apparecchiature mediche indispensabili al mantenimento in vita: quello che viene comunemente chiamato Bonus bolletta Luce per disagio fisico.
Le risorse in questione, pari a 500 mila euro per l’anno 2022, sono destinate ad incrementare il bonus elettrico riconosciuto ai nuclei familiari in cui è presente un componente in condizioni di disagio fisico e con livelli di potenza pari a 3,5 kW, 4 kW e 4,5 kW ed inseriti nelle fasce media (fra 600 e 1.200 kWh) e massima (oltre 1.200 kWh) di consumo.
L’ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) è tenuta a provvedere con propria deliberazione ad integrare l’ammontare della compensazione, per punto di prelievo, per i clienti in stato di disagio fisico.
Analizziamo in dettaglio il bonus elettrico per disagio fisico, a chi spetta, quali sono i requisiti richiesti e a quanto ammonta.
Indice
- Bonus bolletta Luce per disagio fisico: i requisiti 2023
- Come accedere al Bonus bolletta Luce per disagio fisico 2023
- Bonus bolletta Luce per disagio fisico 2023: niente ISEE
- Bonus bolletta Luce per disagio fisico 2023: gli importi
- Bonus bolletta Luce per disagio fisico 2023: come viene erogato
- Erogazione Bonus bolletta Luce per disagio fisico 2023: alcuni esempi
- Bonus bolletta Luce per disagio fisico 2023: come sapere se ho diritto
- Quanto dura il Bonus bolletta Luce per disagio fisico 2023
Bonus bolletta Luce per disagio fisico: i requisiti 2023
Possono ottenere il bonus in questione i clienti domestici, in alternativa:
- affetti da grave malattia;
- con fornitura elettrica presso i quali viva un soggetto affetto da grave malattia, tale da richiedere l’utilizzo di apparecchiature elettromedicali per il mantenimento in vita.
Consigliamo Il volume “Agevolazioni fiscali e adempimenti per i soggetti disabili 2023” dedicato esclusivamente alla Legge 104/1992, vuole essere una guida pratica rispetto agli adempimenti di natura amministrativa e fiscale previsti per i soggetti disabili.
Le apparecchiature che permettono di accedere al bonus sono quelle individuate dal Decreto del Ministero della Salute del 13 gennaio 2011 (scarica l’elenco qui sotto).
Come accedere al Bonus bolletta Luce per disagio fisico 2023
Per ottenere il bonus elettrico è necessario presentare apposita domanda al Comune di residenza del titolare della fornitura (anche se diverso dal malato), utilizzando gli appositi moduli messi a disposizione dall’ente locale.
In alternativa, le domande possono essere trasmesse ai soggetti diversi designati dagli stessi Comuni, come CAF e Comunità montane.
I DOCUMENTI DA ALLEGARE ALLA DOMANDA
Per trasmettere la domanda è necessario avere copia di:
– Un certificato ASL che attesti:
- La situazione di grave condizione di salute;
- La necessità di utilizzare le apparecchiature elettromedicali per supporto vitale;
- Il tipo di apparecchiatura utilizzata e le ore di impiego giornaliero;
- L’indirizzo presso il quale l’apparecchiatura è installata;
– Il documento di identità ed il codice fiscale del richiedente e del malato se diverso dal richiedente stesso;
– Il “Modulo B” disponibile collegandosi alla pagina di ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, “arera.it – Consumatori – Elettricità”).
E’ poi necessario fornire una serie di informazioni sul contratto di fornitura, come:
- Il codice POD (identificativo del punto di consegna dell’energia);
- la potenza impegnata o disponibile della fornitura.
Bonus bolletta Luce per disagio fisico 2023: niente ISEE
Non è necessario, al contrario, presentare l’Isee, dal momento che il bonus spetta a prescindere dal valore dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente.
Bonus bolletta Luce per disagio fisico 2023: gli importi
Il bonus elettrico è determinato da ARERA ed è legato a:
- Potenza contrattuale;
- Apparecchiature elettromedicali salvavita utilizzate;
- Tempo giornaliero di utilizzo.
Grazie a queste tre informazioni, il valore del bonus spettante al nucleo familiare è calcolato dal sistema informatico SGAte, tenuto conto di quanto certificato dall’ASL competente. Infatti, se l’Azienda Sanitaria non barra le caselle relative ai macchinari utilizzati ed alle ore di impiego, il sistema attribuisce automaticamente la fascia minima di contributo.
Collegandosi al portale “sgate.anci.it” è comunque possibile accedere al simulatore, per ottenere una simulazione sul valore del bonus.
Bonus bolletta Luce per disagio fisico 2023: come viene erogato
L’ammontare dell’agevolazione è scontato direttamente sulle bollette corrispondenti ai consumi dei 12 mesi successivi la presentazione della domanda.
Ciascuna bolletta riporta una parte del bonus, proporzionale al periodo cui la bolletta stessa fa riferimento.
Erogazione Bonus bolletta Luce per disagio fisico 2023: alcuni esempi
Riportiamo di seguito la tabella diffusa da ARERA, con una serie di esempi di fatturazione mensile con applicazione del bonus ordinario + bonus straordinario, distinti per valore dell’extra consumo rispetto all’utente tipo (2.700/kWh/anno).
Da notare che, per il terzo trimestre 2023, come per quelli precedenti, il Governo ha previsto un rafforzamento dei bonus sociali elettrico e gas al fine di contenere gli aumenti delle utenze verificatisi a seguito della guerra in Ucraina. Pertanto, come si legge sulla pagina di ARERA, anche per il “III trimestre 2023, in considerazione dell’andamento dei prezzi di mercato e della loro volatilità, l’Autorità ha applicato l’adeguamento dei bonus sociali da riconoscere nel 2023”.
L’impatto dell’aumento dei costi delle utenze per il terzo trimestre sui clienti domestici svantaggiati è infatti ammortizzato da un bonus straordinario (CCI) aggiuntivo a quello ordinario (CCE).
Bonus bolletta Luce per disagio fisico 2023: come sapere se ho diritto
Una volta il bonus riconosciuto, compare un’apposita comunicazione in bolletta. Al contrario, quando l’agevolazione è in corso di erogazione, all’interno della sezione “totale servizi di rete – quota fissa” della bolletta, vengono evidenziati sia l’avvenuta ammissione alla compensazione che il dettaglio del relativo importo.
Libri consigliati sul tema
L’utente può comunque verificare lo stato di avanzamento della propria richiesta, in alternativa:
- Presso l’Ente dove è stata presentata la richiesta (Comune di residenza, CAF, Comunità Montana), presentando la ricevuta rilasciata in sede di invio dell’istanza;
- Chiamando il numero verde 800.166.654, munito di codice fiscale e numero identificativo della richiesta;
- Collegandosi al portale “bonusenergia.anci.it”, nell’area riservata “Controlla on line la tua pratica”, inserendo il proprio codice fiscale e le credenziali di accesso (queste ultime rilasciate dal Comune o dal CAF presso cui è presentata la richiesta di bonus.
Quanto dura il Bonus bolletta Luce per disagio fisico 2023
Una volta accolto, il bonus viene riconosciuto senza interruzioni per tutto il periodo in cui vengono utilizzate le apparecchiature elettromedicali salvavita. A tal proposito il cessato utilizzo delle apparecchiature stesse dev’essere tempestivamente segnalato al proprio venditore di energia elettrica.
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