Guida all’assicurazione per il furgone: protezione da danni catastrofali come alluvioni e grandine

Redazione 22/01/25

Per i professionisti che lavorano con i van, avere una copertura assicurativa adeguata è essenziale non solo per rispettare le norme, ma anche per proteggere il proprio lavoro ed i propri beni.

L’RC auto, obbligatoria per legge, garantisce una base di protezione in caso di danni a terzi. Tuttavia, questa da sola potrebbe non essere sufficiente a coprire tutti i rischi legati all’utilizzo del mezzo per scopi professionali. Per tale ragione, prima di scegliere la migliore assicurazione per il tuo furgone bisogna considerare anche tutte le coperture aggiuntive, in particolar modo quella che tutela dai danni catastrofali.

Indice

Che cosa è la polizza per i danni catastrofali?

La polizza per i danni catastrofali è una garanzia studiata per tutelare dai danni causati da una vasta gamma di fenomeni atmosferici e geologici. Tra gli eventi coperti ci sono uragani, bufere, grandine, tempeste, vento (e danni provocati dagli oggetti trasportati in caso di vento), così come trombe d’aria.

La protezione, in genere, si estende anche ai danni derivanti dalla fuoriuscita di corsi d’acqua, laghi o bacini idrici, oltre a quelli causati da inondazioni, allagamenti, valanghe e slavine. La polizza per i danni catastrofali copre, inoltre, i danni provocati dalla pressione della neve e dagli smottamenti del terreno, incluse frane, cedimenti, caduta di pietre o alberi, purché siano conseguenza diretta di uno degli eventi naturali indicati.

Come scegliere un’assicurazione contro i danni catastrofali

Prima di stipulare una polizza van contro i danni catastrofali è necessario valutare diversi elementi. In primo luogo, occorre analizzare nel dettaglio le coperture offerte dalla polizza e verificare quali eventi siano effettivamente inclusi.

Fenomeni come terremoti, inondazioni, allagamenti, frane, grandinate e tempeste possono essere trattati in modo diverso da una compagnia all’altra, così come le condizioni di esclusione, ovvero le situazioni specifiche in cui la copertura non è applicabile. Ciò permette di evitare spiacevoli sorprese in caso di sinistro.

Esistono poi pacchetti assicurativi completi, pensati specificamente per chi utilizza veicoli commerciali come i van, che abbinano la protezione contro i danni catastrofali ad altre coperture utili per la piccola impresa (ad esempio polizze contro il furto, l’incendio, i danni al carico trasportato e persino soluzioni di assistenza stradale per ridurre i tempi di fermo del veicolo).

Bisogna, inoltre, tenere in considerazione elementi come il massimale e la franchigia. Il primo rappresenta l’importo massimo che la compagnia assicurativa si impegna a risarcire in caso di sinistro. Scegliere un massimale adeguato è fondamentale per garantire una protezione completa, evitando di rimanere scoperti in caso di danni ingenti.

La franchigia, invece, è l’importo prestabilito che rimane a carico dell’assicurato. Questo valore può influire significativamente sul costo della polizza: una franchigia più alta comporta un premio più basso, ma richiede un maggior esborso diretto in caso di sinistro.

Non bisogna, infine, trascurare la reputazione della compagnia assicurativa. È importante scegliere un’azienda affidabile, con una storia consolidata nel settore e un buon servizio clienti, capace di garantire supporto rapido ed efficace in caso di necessità. Per informarsi su tali aspetti è possibile cercare recensioni e pareri di altri assicurati sul web.

Foto copertina: istock/Andrii Yalanskyi

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