Ultimi giorni per richiedere gli Assegni al nucleo Familiare 2023 (ANF), ancora in vigore per i nuclei familiari senza figli. Lo scorso 9 giugno l’Inps aveva pubblicato la circolare con le nuove tabelle, valide dal 1° luglio 2023 al 30 giugno 2024.
Ricordiamo che le soglie di reddito familiare ai fini dell’erogazione dell’Assegno vengono rivalutate annualmente, con effetto proprio dal 1° luglio di ciascun anno. E cosa ancora più importante, gli Assegno al nucleo familiare (ANF) esistono ancora, e sono riservati alle famiglie senza figli. Per i nuclei familiari con figli invece ormai si fa riferimento all’Assegno unico e universale.
Ecco chi può ancora richiedere l’ANF, le scadenze per la domanda e le nuove tabelle valide dal 1° luglio 2023 al 30 giugno 2024.
Indice
Assegno al nucleo familiare 2023 (ANF): chi può chiederli
Ci siamo talmente abituati a parlare di Assegno unico e universale per famiglie con figli, che abbiamo ormai scordato i cari vecchi Assegni al nucleo familiare, chiamati con l’acronimo ANF. Eppure non sono andati completamente in pensione. Esistono ancora, ma la loro platea è cambiata.
COMPOSIZIONE NUCLEO FAMILIARE
Lo spartiacque è stato il 28 febbraio 2022. Fino a questa data potevano essere erogati alle famiglie con figli. Dal 1° marzo 2022 è stato inaugurata un’altra fase: quella dell’introduzione dell’Assegno unico e universale per famiglie con figli e degli ANF per i nuclei familiari senza figli, in particolare così composti:
- il richiedente l’Assegno;
- il coniuge non legalmente ed effettivamente separato o la parte di unione civile non sciolta da unione civile (legge 20 maggio 2016, n. 76);
- i fratelli, le sorelle e i nipoti in linea collaterale del richiedente, minori di età o maggiorenni inabili, se orfani di entrambi i genitori e non aventi diritto alla pensione ai superstiti.
Insomma la platea dei destinatari degli ANF ormai è composta solo da nuclei con: coniugi, fratelli e nipoti.
Se il richiedente è extracomunitario, può includere nel proprio nucleo i familiari:
- che risiedono in Italia;
- che non risiedono in Italia se lo Stato estero, del quale il richiedente è cittadino, ha stipulato una convenzione internazionale con il nostro Paese per gli ANF o se è un Paese UE;
- che risiedono in Paese terzo se il richiedente è titolare di permesso di soggiorno di lungo periodo o di permesso unico di soggiorno
TIPOLOGIA DI LAVORATORE
Per quanto riguarda le tipologie di lavoratori che possono accedere agli Assegni al nucleo familiare 2023, i destinatari sono:
- lavoratori dipendenti del settore privato;
- lavoratori dipendenti agricoli;
- lavoratori dipendenti di ditte cessate o fallite;
- titolari di prestazioni economiche previdenziali da lavoro dipendente;
- lavoratori in altre situazioni di pagamento diretto (es. lavoratori in aspettativa sindacale, marittimi sbarcati per infortunio).
Assegni al nucleo familiare 2023: domande entro il 30 giugno 2023
Per ricevere il pagamento degli Assegni al nucleo familiare dal 1° luglio 2023 al 30 giugno 2024 ci si deve accertare di avere inviato domanda entro venerdì 30 giugno 2023. Questa deve essere infatti presentata per ogni anno a cui si ha diritto.
Assegni al nucleo familiare 2023: come inviare domanda
La modalità di invio domanda dipende dalla tipologie di dipendente che la deve trasmettere:
- dipendenti di aziende private non agricole: la domanda deve essere presentata direttamente all’INPS esclusivamente online attraverso il servizio dedicato o tramite i servizi offerti dagli enti di patronato;
- dipendenti di aziende private agricole (OTI): La domanda deve essere presentata al datore di lavoro con il modello ANF/DIP (SR16) cartaceo.
Assegni al nucleo familiare 2023 (ANF): le nuove tabelle 2023-24
Dopo il consueto aggiornamento annuale, l’Inps ha reso disponibili le nuove tabelle degli ANF – Assegni al nucleo familiare, valide per calcolare gli importi del 2023. In particolare il periodo di validità di queste tabelle è quello dal 1° luglio 2023 al 30 giugno 2024.
Le nuove tabelle si possono scaricare qui sotto. Nel file sono inseriti tutti gli importi erogati sulla base delle fasce di reddito e dei componenti del nucleo.