Il bonus maturità, come previsto, alla fine non ce l’ha fatta “è stato di difficile attuazione”, ha dichiarato il ministro Carrozza. “Resta fermo che penseremo a una valorizzazione del curriculum scolastico – ha proseguito il ministro – anche in termini di borse di studio”, per gli studenti che accedono all’università, ma per il momento rimane un esperimento fallito.
Il ministro dell’Istruzione conferma poi la proroga del piano triennale di assunzioni di docenti e Ata (il personale amministrativo). Il piano mira a coprire il turn-over e tutti i posti liberi e disponibili, pari, dal 2014 al 2016, a circa 42 mila posti, inoltre verranno stablilizzati, nell’arco di tre anni, circa 27 mila docenti sul sostegno, trasformando in organico di diritto i posti attualmente coperti con supplenti.
Il Dl da il via anche alla soluzione della questione legata al funzionamento delle scuole mediante il personale Ata. Dal primo gennaio cominceranno le assunzioni, fermate ad agosto per il veto del Mef in attesa di sciogliere il nodo legato ai docenti inidonei. Ci sarà anche un’ora di geografia generale ed economica in più negli istituti tecnici e professionali al biennio iniziale.
Il provvedimento stabilisce poi come si potranno impiegare le vecchie edizioni dei libri di testo. Inoltre, “vengono messi a disposizione 8 milioni di euro per finanziare l’acquisto da parte delle scuole secondarie di libri di testo ed e-book da dare in comodato d’uso agli alunni in situazioni economiche disagiate”, ha aggiunto Carrozza. Ai dirigenti scolastici il compito di controllare il costo dei libri di testo.
C’è poi lo stanziamento di 15 milioni di euro per il 2014 per garantire agli studenti più capaci e meritevoli ma privi di mezzi il raggiungimento dei più alti livelli di istruzione. I fondi saranno attribuiti in virtù di graduatorie regionali e copriranno le spese di trasporto e ristorazione.
Il ministro dell’Integrazione, Cecile Kyenge, ha poi dichiarato che nel decreto scuola c’è anche l’estensione del permesso di soggiorno per la durata del corso di formazione: “una grande novità – spiega – che rende competitivo il sistema universitario e mette l’Italia alla pari degli altri Paesi. È un grande passo”.
Il provvedimento amplia poi il divieto di fumo, sarà proibito fumare anche all’aperto, come ad esempio nei cortili che sono di competenza della scuola. Inoltre è vietato l’uso delle sigarette elettroniche nei locali chiusi degli istituti scolastici. Per il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, si tratta della “prima di una serie di misure che stiamo studiando per fare della scuola un luogo di prevenzione”.
Modificata anche la procedura di assunzione dei dirigenti scolastici. Il decreto determina che saranno selezionati annualmente attraverso un corso-concorso di formazione della scuola nazionale dell’amministrazione. Intanto, nelle regioni in cui i precedenti concorsi per dirigenti scolastici non si sono ancora conclusi, per assicurare l’avvio regolare dell’anno scolastico, saranno assegnati incarichi temporanei di presidenza a reggenti, assistiti da docenti incaricati. Questi ultimi saranno esonerati dall’insegnamento.
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