Sono pronti i codici tributo per il bonus Natale 2024 da erogare ai dipendenti con figli.
La notizia interessa i datori di lavoro, che devono anticipare la somma nelle buste paga dei lavoratori e lavoratrici, per poi recuperarla dallo Stato in seguito.
Istituita dal Decreto legge 113/2024, l’indennità natalizia è destinata ai dipendenti che rientrano in determinate condizioni economiche e familiari.
Il bonus prevede un’indennità fino a 100 euro, erogata insieme alla tredicesima mensilità.
Ora, con la risoluzione 54/E del 13 novembre 2024, l’Agenzia delle Entrate ha introdotto specifici codici tributo per permettere ai datori di lavoro di recuperare le somme erogate come credito d’imposta. In questo articolo esploreremo in dettaglio tutti gli aspetti fondamentali di questa agevolazione, includendo le modalità di richiesta e compensazione tramite i modelli F24 e F24 EP.
Ecco i dettagli.
Indice
- Il bonus Natale 2024
- Come funziona l’erogazione del Bonus Natale
- Recupero del Bonus tramite credito d’imposta per i datori di lavoro
- Ecco i codici tributo da utilizzare per il Bonus Natale
- Compilazione del modello F24 con il codice tributo 1703
- Compilazione del modello F24 EP con il codice tributo 174E
- Istruzioni pratiche per la compilazione del Modelli F24
Il bonus Natale 2024
Il Bonus Natale 2024 nasce con l’articolo 2-bis del Decreto-Legge 113/2024 e si configura come un’indennità speciale, rapportata al periodo di lavoro svolto, per i lavoratori dipendenti che si trovano in condizioni di bisogno economico e con particolari situazioni familiari. L’importo massimo dell’indennità è di 100 euro, e viene erogata una sola volta all’anno, precisamente con la tredicesima mensilità.
>> Qui i requisiti richiesti ai dipendenti per avere il Bonus Natale
Come funziona l’erogazione del Bonus Natale
L’erogazione del Bonus Natale 2024 avviene tramite i datori di lavoro, i quali agiscono come sostituti d’imposta. Il bonus viene accreditato direttamente nella busta paga del lavoratore, contestualmente alla tredicesima, purché il lavoratore ne faccia esplicita richiesta. Questa erogazione avviene in un’unica soluzione, ed è gestita interamente dai datori di lavoro che, una volta accreditate le somme, potranno recuperarle come credito d’imposta.
Recupero del Bonus tramite credito d’imposta per i datori di lavoro
Per i datori di lavoro, la somma erogata come Bonus Natale non rappresenta una spesa netta, poiché può essere recuperata interamente sotto forma di credito d’imposta. Grazie alla risoluzione n. 54/E del 13 novembre 2024, l’Agenzia delle Entrate ha fornito indicazioni dettagliate su come i sostituti d’imposta possano utilizzare questo credito in compensazione, agevolando il recupero dell’importo tramite i modelli F24 e F24 EP.
Ecco i codici tributo da utilizzare per il Bonus Natale
Per consentire ai sostituti d’imposta di recuperare le somme erogate come Bonus Natale, l’Agenzia delle Entrate ha istituito specifici codici tributo:
- Codice tributo 1703: da utilizzare nel modello F24, riservato alle aziende e agli enti privati.
- Codice tributo 174E: da utilizzare nel modello F24 “Enti pubblici” (F24 EP), destinato esclusivamente agli enti pubblici.
Questi codici sono essenziali per il corretto recupero del credito da parte dei datori di lavoro e garantiscono una procedura standardizzata e tracciabile per ottenere la compensazione.
Compilazione del modello F24 con il codice tributo 1703
Il modello F24 è il principale strumento con cui i sostituti d’imposta del settore privato possono effettuare la compensazione del credito d’imposta derivante dall’erogazione del Bonus Natale. Durante la compilazione del modello, il codice tributo “1703” deve essere inserito nella sezione “Erario”:
- Colonna “importi a credito compensati“: qui deve essere riportato l’importo relativo al bonus che si intende compensare.
- Colonna “importi a debito versati“: viene utilizzata solo nei casi in cui il sostituto d’imposta debba riversare il credito.
- Anno di riferimento: deve essere indicato l’anno in cui è stata effettuata l’erogazione del bonus, usando il formato “AAAA”.
Compilazione del modello F24 EP con il codice tributo 174E
Per gli enti pubblici, la compensazione avviene tramite il modello F24 EP, dove è necessario utilizzare il codice tributo “174E”. Questo codice, come nel caso del modello F24 privato, si applica nella sezione “Erario” (valore F):
- Campo “importi a credito compensati”: indica l’importo del bonus che si intende compensare.
- Colonna “importi a debito versati”: specifica gli importi da riversare in caso di eventuali rettifiche.
- Riferimento anno (campo “riferimento B”): l’anno dell’erogazione del bonus va inserito con il formato “AAAA”.
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Istruzioni pratiche per la compilazione del Modelli F24
La risoluzione 54/E fornisce istruzioni dettagliate e chiare per la compilazione dei modelli F24 e F24 EP. Ecco un riepilogo delle principali indicazioni:
- MODELLO F24
- Codice tributo: 1703
- Sezione: Erario
- Colonne: “importi a credito compensati” o “importi a debito versati”
- Anno di riferimento: l’anno dell’erogazione, nel formato AAAA.
- MODELLO F24 EP
- Codice tributo: 174E
- Sezione: Erario (valore F)
- Campi: “importi a credito compensati” o “importi a debito versati”
- Riferimento B: anno di erogazione del bonus, nel formato AAA
>> Scarica qui il fac-simile dell’Autodichiarazione Bonus Natale
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Foto copertina: istock/spawns
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