Il ministro Idem non pagava l’Ici, Borghezio: “Puttane nelle istituzioni”

Redazione 21/06/13
Qualche tempo fa, Franco Battiato dovette lasciare il posto da assessore regionale in Sicilia nella giunta Crocetta dopo le sue improvvise affermazioni su un Parlamento che, a suo dire, sarebbe stato pieno di “troie”.

Ora a fare parlare di sé è un altro politico, questa volta di mestiere, di certo abituato a uscite sopra le righe: si tratta del parlamentare europeo della Lega Nord Mario Borghezio, che ha commentato la vicenda del ministro delle Pari Opportunità Josefa Idem con il suo stile non certo moderato.

La questione è nota: l’ex campionessa olimpica, ora ministro del governo di larghe intese, è nell’occhio del ciclone per il mancato pagamento dell’Ici, essendo residente, prima del suo ingresso in politica, in una struttura adibita a palestra e che la stessa Idem avrebbe denunciato come prima casa, diversa, dunque, da quella del marito. Oltretutto, secondo le ricostruzioni, la prima casa del ministro sarebbe stato un edificio sportivo costruito secondo canoni non pienamente regolari.

Una bufera su cui tutti gli esponenti politici hanno detto la loro, con gli attacchi soft del clima delle larghe intese, che però non hanno contagiato l’istrionico parlamentare leghista Borghezio, non proprio tenero, come suo solito, sulla questione, intervenendo al talk show Klauscondicio“Ce l’ho invece contro questa ministra Idem. Forse le vere puttane non sono quelle che esercitano la professione, sono quelle piene di ipocrisia, politicamente parlando, che dicono una cosa e ne fanno un’altra. Forse le vere puttane sono certi personaggi, donne ma anche uomini, che prostituiscono la funzione di servizio che chi ha uno stipendio pubblico dovrebbe sentire di avere nei confronti dell’azienda che li paga, dell’istituzione che gli da anche degli onori e dei piccoli privilegi o dei grandi privilegi”.

Guarda il video completo dell’intervento di Borghezio

Redazione

Scrivi un commento

Accedi per poter inserire un commento