Il codice identificativo consiste in una sequenza di 65 caratteri, attribuita al momento del salvataggio definitivo della richiesta. L’iter procedurale si articola sinteticamente in tre differenti fasi. La prima, di “autenticazione ed acquisizione dell’indirizzo per l’accesso allo sportello”, indica che l’utente è chiamato a collegarsi al sito internet www.inail.it a partire dalle ore 15 dell’11 aprile 2013 in poi, dietro autenticazione e richiamo, tramite la sezione chiamata Punto cliente, dell’applicazione “incentivi alle imprese-Isi”, antecedentemente usufruita per la compilazione della domanda.
All’interno della sezione, accedendo alla voce menù “accesso allo sportello”, si può poi entrare nello sportello informatico. L’indirizzo segnalato dal sito va copiato e conservato dall’utente in vista del conseguimento della seconda fase. Quest’ultima scatta, infatti, a partire da domani congiuntamente all’avvio della terza. Il secondo stadio procedurale, ribattezzato “acquisizione dell’indirizzo d’invio”, è volto a richiamare la pagina di accesso allo sportello informatico. La stessa pagina sarà resa disponibile non prima delle ore 14. Nei dieci minuti che precedono l’orario statuito per l’invio, sarà possibile visualizzare, in fondo alla pagina, il link con l’indirizzo definitivo della medesima in vista della spedizione vera e propria.
Cliccando sullo stesso link l’utente potrà così accedere alla operazioni successive. Nella terza ed ultima fase, compresa tra le ore 16 e le 17 di domani, verrà infine visualizzato un campo testuale unitamente ad un bottone d’inoltro. All’interno del campo di testo si dovrà inserire il codice identificativo acquisito in prima fase, comprensivo di tutti i 65 caratteri. Cliccando sopra il tasto “invia” il codice sarà direttamente trasmesso ai sistemi Inail. Se l’operazione verrà eseguita correttamente, al termine di essa l’utente sarà in grado di visualizzare un messaggio attestante l’avvenuta presa in carico.
Una raccomandazione importante che arreca l’Inail è quella di tenere in costante aggiornamento le pagine web, essendo queste pressoché totalmente ascrivibili alla tipologia statica, potendo in tal modo visualizzare agevolmente sia il link anticipato in seconda fase, che il campo testuale per il codice identificativo e il bottone d’invio descritti in fase tre. Gli elenchi, suddivisi seguendo l’ordine cronologico, includenti tutte le richieste inoltrate verranno poi pubblicati sul sito Inail entro sette giorni dalla chiusura della sessione di invio, con particolare evidenza per le domande che si collocheranno in posizione utile ai fini dell’ammissibilità del contributo, ovvero sino alla capienza della dotazione finanziaria complessiva. A partire dal giorno successivo, le imprese avranno dunque modo di disporre di ulteriori 30 giorni intercorrenti per trasmettere alla sede Inail competente la documentazione integrale richiesta, usufruendo della casella Pec, preventivamente dichiarata nella domanda.
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