Concorso Agenzia Entrate 2023, i posti aumentano a 4803: niente “taglia idonei”, arrivano le graduatorie

Redazione 14/05/24
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Dopo le recenti sentenze del TAR che hanno giudicato inapplicabile la cosiddetta “taglia idonei” per il Concorso Agenzia Entrate 2023 per un totale di 4500 Funzionari, l’Agenzia ha comunicato che sono in arrivo le graduatorie regionali complete, in cui saranno presenti tutti i candidati che hanno ottenuto almeno 21 alla prova scritta unica, per il profilo di Funzionario Tributario. Nello stesso avviso viene comunicato che anche le graduatorie regionali del profilo di Funzionario di pubblicità immobiliare, pubblicate nel mese di dicembre, saranno modificate e integrate con tutti gli idonei. Le graduatorie complete per entrambi i profili sono adesso in via di pubblicazione sul sito istituzionale ADE.

Inoltre, con avviso del 9 maggio 2024, è stata comunicata una rettifica dei due bandi di concorso con un aumento dei posti che passano a.

  • 538 per il Profilo SPI;
  • 4265 per il Profilo TRIB.

Vediamo nei prossimi paragrafi tutte le novità.

Indice

Concorso Agenzia Entrate 2023: graduatorie regionali in pubblicazione

Come anticipato, con un avviso pubblicato sul sito istituzionale dell’Agenzia è stato comunicato che in applicazione delle sentenze del TAR del 2 aprile scorso non sarà applicata alle graduatorie regionali la normativa cd. “taglia idonei”.

Le graduatorie sono in via di pubblicazione sul sito istituzionale raggiungibile cliccando sui link seguenti:

Concorso Agenzia Entrate 2023: aumentano i posti disponibili

Sempre sul sito istituzionale dell’Agenzia delle Entrate sono state pubblicate le rettifiche dei due bandi con un aumento dei posti. Si legge nelle determine che, vista la disponibilità di sufficienti facoltà assunzionali e “al fine di evitare ulteriori contenziosi“, è stato disposto un aumento dei posti disponibili “per un numero pari a quello dei candidati aventi titolo alla riserva dei posti per ciascun ambito e non ricompresi per merito tra i vincitori. In tal modo non sarà incisa la posizione di coloro che sarebbero stati dichiarati vincitori per merito con l’applicazione della normativa cd. “taglia idonei” ed ora, in considerazione della disapplicazione del punto 7.4 del bando prevista dalle sentenze del TAR Lazio, sarebbero sopravanzati dagli aventi diritto alla riserva presenti nella graduatoria di merito.

La nuova ripartizione dei posti è elencata nelle tabelle seguenti:

PROFILO SPI – Posti aumentati a 538

SedeNumero di Posti
Direzione Regionale Abruzzo12
Direzione Regionale Basilicata5
Direzione Regionale Calabria15
Direzione Regionale Campania33
Direzione Regionale Emilia-Romagna40
Direzione Regionale Friuli-Venezia Giulia9
Direzione Regionale Lazio e Uffici Centrali50 (di cui 4 per Uffici Centrali)
Direzione Regionale Liguria20
Direzione Regionale Lombardia86
Direzione Regionale Marche16
Direzione Regionale Molise4
Direzione Regionale Piemonte50
Direzione Regionale Puglia33
Direzione Regionale Sardegna16
Direzione Regionale Sicilia40
Direzione Regionale Toscana50
Direzione Regionale Umbria9
Direzione Regionale Veneto50

PROFILO TRIB – Posti aumentati a 4265

SedeNumero di Posti
Direzione Provinciale di Bolzano30
Direzione Provinciale Trento51
Direzione Regionale Abruzzo160 (di cui 25 alla SAM di Pescara e 60 al Centro Operativo di Pescara)
Direzione Regionale Emilia-Romagna362
Direzione Regionale Friuli-Venezia Giulia82
Direzione Regionale Lazio e Uffici Centrali922 (di cui 20 alla SAM di Roma e 140 agli Uffici Centrali)
Direzione Regionale Liguria152
Direzione Regionale Lombardia926 (di cui 20 agli Uffici Centrali)
Direzione Regionale Marche83
Direzione Regionale Piemonte357 (di cui 45 alla SAM di Torino)
Direzione Regionale Sardegna90 (di cui 50 alla SAM di Cagliari e 15 al COSF di Cagliari)
Direzione Regionale Toscana341
Direzione Regionale Umbria20
Direzione Regionale Veneto689 (di cui 50 alla SAM di Venezia e 50 al COSF di Venezia)

Concorso Agenzia Entrate 2023: i profili ricercati

Sono due i profili ricercati dal concorso Agenzia Entrate 2023:

  • Funzionario per attività tributaria – Codice TRIB – 3970 posti:
    si occupa di attività in materia fiscale, assistenza e consulenza all’utenza su adempimenti contabili e fiscali, attività di gestione ed erogazione dei servizi fiscali e di analisi ed elaborazione della modulistica fiscale, attività di analisi e ricerca dei fenomeni illeciti, attività esterne di verifica e accesso mirato, attività di controllo sostanziale e di accertamento fiscale, contenzioso tributario e riscossione.
  • Funzionario per servizi di pubblicità immobiliare:
    servizi di pubblicità immobiliare, assistenza e consulenza agli utenti, attività di aggiornamento e conservazione delle banche dati di pubblicità immobiliare, procedimenti di volontaria giurisdizione, attività di monitoraggio in caso di rifiuto o riserva dei conservatori.

Concorso Agenzia Entrate 2023: i titoli richiesti

Negli ultimi anni il personale dell’Agenzia si è drasticamente ridotto, principalmente a causa del prolungato blocco del turn over, dell’elevata età media del personale (vicina ai 55 anni) ma anche perché molte risorse valide hanno cercato altre opportunità lavorative che offrissero loro maggiori possibilità di carriera. Di conseguenza si è resa necessaria l’attivazione di nuove procedure concorsuali per assumere nuove risorse in vari profili professionali.

I requisiti generali per partecipare al concorso sono i seguenti:

  • cittadinanza italiana;
  • posizione regolare nei riguardi degli obblighi militari;
  • godimento dei diritti politici e civili;
  • idoneità fisica all’impiego.

Quali sono i titoli richiesti per partecipare al concorso Agenzia Entrate 2023? Eccoli riportati tutti in tabella divisi per profilo.

TITOLI RICHIESTI
FUNZIONARIO PER ATTIVITÀ TRIBUTARIALaurea triennale (L) nelle seguenti classi di laurea o titolo equiparato:
– Scienze dei servizi giuridici (L-14);
– Scienze dell’Amministrazione e dell’Organizzazione (L-16);
– Scienze politiche e delle relazioni internazionali (L-36);
– Scienze economiche (L-33)
– Scienze dell’Economia e della gestione aziendale (L-18);

oppure:

diploma di laurea in Giurisprudenza, Scienze politiche, Economia e commercio, conseguito secondo l’ordinamento di studi previgente al D.M. n. 509/99 o titolo equipollente per legge;

oppure:

laurea specialistica o magistrale equiparata ai suddetti diplomi di laurea secondo quanto stabilito dal Decreto interministeriale del 9 luglio 2009.
FUNZIONARIO PER SERVIZI DI PUBBLICITÀ IMMOBILIARELaurea triennale (L) in Scienze dei servizi giuridici (L-14);

oppure:

diploma di laurea in Giurisprudenza, conseguito secondo l’ordinamento di studi previgente al D.M. n. 509/99 o titolo equipollente per legge;

oppure:

laurea specialistica o magistrale equiparata ai suddetti diplomi di laurea secondo quanto stabilito dal Decreto interministeriale del 9 luglio 2009.

Concorso Agenzia Entrate 2023: il programma d’esame

Il concorso si è svolto tramite un’unica prova scritta, senza preselezioni o prove orali. La prova scritta consiste in un test a risposta multipla sulle materie d’esame. Ecco dunque il programma d’esame ufficiale distinto per profilo:

LE MATERIE DA STUDIARE
FUNZIONARIO PER ATTIVITÀ TRIBUTARIADiritto tributario ed elementi di teoria dell’imposta;
Diritto civile e commerciale;
Diritto amministrativo;
Contabilità aziendale;
Elementi di diritto penale, con particolare riferimento ai reati con la pubblica amministrazione e i reati tributari.
FUNZIONARIO PER SERVIZI DI PUBBLICITÀ IMMOBILIAREDiritto civile;
Diritto amministrativo;
Elementi di diritto processuale civile;
Elementi di diritto tributario;
Elementi di diritto penale.

Con due avvisi pubblicati il 24 agosto 2023 i bandi sono stati modificati, precisando che “Ai sensi di quanto previsto dall’art. 37 del D. Lgs. 30 marzo 2001, n. 165, in sede di prova scritta si procederà anche all’accertamento della conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse e della lingua inglese“. Le modifiche si applicano a entrambi i profili:

Concorso Agenzia Entrate 2023: come prepararsi

Per la preparazione si consiglia:

Nella sezione online dei volumi è disponibile una parte dedicata a teoria e quiz di inglese e informatica.

Concorso Agenzia Entrate 2023: la domanda

L’invio della domanda di partecipazione avverrà esclusivamente per via telematica, attraverso il portale InPA. Per inoltrarla è necessario essere in possesso di un indirizzo PEC e di credenziali SPID, CIE, CNS o eIDAS. Il termine per fare domanda è scaduto il 28 agosto 2023.

Concorso Agenzia Entrate 2023: i bandi

Ecco i bandi del concorso pubblicati dell’Agenzia delle Entrate su riqualificazione.formez.it e sul Portale InPA:

Concorso Agenzia Entrate 2023: lo stipendio

Un funzionario (laureato) dell’Agenzia guadagna al massimo 30-34 mila euro lordi all’anno che corrispondono esattamente a 1.800 euro netti al mese.

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