Concorso Provincia Brescia, 33 operatori mercato del lavoro

Elena Bucci 04/10/22
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Concorso Provincia Brescia: requisiti

  • cittadinanza italiana o di uno dei Paesi dell’Unione Europea;
  • avere un’età non inferiore ad anni 18 e non superamento del limite ordinamentale di età anagrafica previsto dalle norme vigenti per il collocamento a riposo dei dipendenti pubblici;
  • idoneità psico-fisica allo svolgimento di tutte le mansioni;
  • posizione regolare riguardo all’assolvimento degli obblighi di leva, per i candidati che vi sono soggetti;
  • assenza delle cause ostative quali:
    – non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo;
    – non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione per persistente insufficiente rendimento;
    – non essere stati licenziati dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione a seguito di procedimento disciplinare o di condanna penale;
    – non essere stati dichiarati decaduti da altro impiego pubblico per averlo conseguito mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile;
    – assenza di condanne penali e di procedimenti penali in corso che impediscano, ai sensi delle vigenti disposizioni, la costituzione del rapporto di impiego con le pubbliche amministrazioni;
  • possesso della patente di guida di cat. B, in corso di validità;
  • Diploma di istruzione secondaria superiore, conseguito al termine di un corso di studi
  • di durata quinquennale (diploma di maturità).

Concorso Provincia Brescia: come candidarsi

  • fotocopia di un documento di identità o di riconoscimento in corso di validità;
  • ricevuta del versamento di 10 euro;
  • copia della domanda firmata in forma autografa.

Concorso Provincia Brescia: prove d’esame

  • prova scritta: volta ad accertare le capacità del candidato di applicare le conoscenze possedute, anche rispetto a specifiche situazioni di ordine teorico e pratico, nonché le capacità attitudinali e comportamentali del candidato in relazione alle funzioni richieste dalla figura professionale. In particolare, la prova consisterà nella somministrazione di una serie di quesiti a risposta chiusa.
  • prova orale: colloquio vertente sia sulle sulle materie della prova scritta e sia sulle altre indicate nel bando.

Concorso Provincia Brescia: programma d’esame

  • elementi di diritto del lavoro e della legislazione sociale;
  • elementi di diritto amministrativo e di diritto pubblico, con particolare riferimento al procedimento amministrativo e al diritto di accesso agli atti (L. 241/90 e ss. mm.) e la disciplina del pubblico impiego (D.Lgs.165/2001 e ss.mm.ii);
  • nozioni sull’ordinamento degli Enti locali (L. 56/2014 e D. Lgs. 267/2000 e ss. mm) e sull’ ordinamento contabile e finanziario degli Enti Locali (D.Lgs.118/2011 e ss. mm);
  • nozioni della normativa in materia di trattamento dei dati personali (D.Lgs. 196/2003 s. mm.);
  • nozioni della legislazione statale e regionale in materia di servizi al lavoro, in particolare D.Lgs.150/2015 e D.L. 4/2019 convertito in Legge n. 26 del 30 marzo 2019, L.R. n. 22/2006, n. 30/2015 e n. 9/2018;
  • nozioni della normativa nazionale e regionale relativa all’inserimento lavorativo delle persone con disabilità con particolare riferimento alla L.68/99 e L.r.13/2003;
  • nozioni in materia di servizi ai cittadini ed alle imprese, compreso il collocamento mirato, forniti dai centri per l’impiego come individuati dal decreto del Ministero del lavoro e delle politiche sociali n. 4 dell’11/1/2018;
  • conoscenza della lingua inglese;
  • conoscenza delle apparecchiature e applicazioni informatiche più diffuse.
  • diritti, doveri e responsabilità dei pubblici dipendenti, con particolare riferimento al
  • codice disciplinare ed al codice di comportamento dei dipendenti pubblici (D. P. R. 62/2013);
  • nozioni del CCNL Funzioni Locali;
  • nozioni della normativa in materia di trasparenza amministrativa e di normativa relativa ai reati contro la PA;
  • nozioni della normativa in materia di prevenzione della corruzione e di trasparenza;
  • nozioni sulla legislazione europea in materia di fondi strutturali e sulla programmazione regionale in materia di servizi al lavoro e politiche attive a valere sul FSE;
  • accertamento dell’adeguata conoscenza della lingua italiana per i candidati che non siano di nazionalità italiana.