… che occhi grandi che hai cara nonnina … per guardati meglio nipotina mia !
…. e che orecchie lunghe che hai nonnina cara … per sentirti meglio dolcezza mia !
… e che bocca grande che hai nonnina mia … per mangiarti meglio cappuccetto rosso !!!
Ma pensavate davvero che il buon Silvio Berlusconi fosse andato realmente in pensione? Che non avesse lasciato al suo angelo Angelino la comanda di risolvergli il problema Ruby? Che avesse deciso di affidarsi ossequiosamente alla Giustizia Italiana come un normale metalmeccanico di Porto Marghera?
Sciocchini miei ….
Il nostro amato lupetto s’era fatto bene bene i conti e ha preparato zitto zitto la vendetta sotto banco: tutte le rogne agli altri, ivi compresa la donazione di un patrimonio statuale indebitato sino all’ultimo scantinato delle fognature pubbliche; tutti i regali a lui, primo fra tutti la risoluzione del bubbone processuale della nipotina Ruby.
Meraviglia di teste: di gran furboni, Silvio ed il suo piccolo Angelo; di veri …., noi e la nostra lucida ingenuità !
Oggi, il gioco è definitivamente scoperto. L’accordo notturno del 15/16 marzo 2012 felicemente concluso e quatto quatto – tra l’art.18, la riforma del lavoro, l’inseguimento fiscale e la riconquista della fiducia internazionale – il colpaccio è venuto finalmente a galla: l’abrogazione del reato di concussione !!!
Per chi non lo ricordasse, è il reato previsto dall’art. 314 del codice penale; è quello di cui oggi Silvio Berlusconi deve rispondere a Milano nel processo che riguarda Ruby e l’allegra comitiva del Bunga Bunga; è quello sanzionato con la “lieve” reclusione da quattro a dodici anni !!!!
Nella confusione della fame generale e – perché no? zucchero non guasta bevanda! – nel fumo degli occhi di varie e molteplici ipotesi di fattispecie corruttive (“vedete quanto siamo bravi e severi?” proclamano soddisfatti i nostri amati tecnici) – passa la bomba che interessa veramente e data via libera all’approvazione del DDL sulla Giustizia :
ABROGAZIONE DEL REATO DI CONCUSSIONE !!!!
ERGO, ASSOLUZIONE DI SILVIO BERLUSCONI PERCHE’ “IL FATTO NON E’ PIU’ PREVISTO COME REATO DALLA LEGGE PENALE “!!!
Nessun Pubblico Ministero al mondo riuscirà ad evitare questo sciagurato epilogo:
- perché la concussione per induzione non è minimamente “scambiale” con alcun ipotizzabile reato di corruzione;
- perché l’abolitio criminis è immediatamente applicabile e nessuna legge di tutto l’universo potrà mai fissarne la non retroattività in ragione del fondamentale principio sancito dall’art. 2 del nostro codice penale (la legge penale più favorevole all’imputato si applica sempre, da subito e integralmente).
Chapeau Silvio, è proprio vero che sei un geniale paraculo ….
P.S. A chi volesse gioire della lettura della proposta di legge su cui è stato raggiunto il provvidenziale accordo, ne offriamo l’integrale documento parlamentare.
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