Obiettivo: frenare l’infinita ondata di contagi e un virus che sembra non voler abbandonare i Paesi di tutto il mondo, Italia compresa, le cui infezioni da covid non rallentano come si vorrebbe.
Le nuove regole, sono state illustrate nel corso dell’incontro tra governo e regioni, con un confronto abbastanza positivo sulle misure anticovid da imporre al paese. Un po’ meno riguardo al divieto di asporto cibi e bevande nei bar dopo le 18, misure osteggiata fin dall’inizio dai presidenti di Regione.
Vediamo in dettaglio tutte le nuove restrizioni e regole del nuovo Dpcm 16 gennaio e la durata dei limiti imposti, inseriti nella cornice normativa del Decreto legge Covid emanato dal governo il 14 gennaio 2021.
Dpcm 14 gennaio: spostamenti vietati e confini Regioni
REGIONI
Nelle nuove restrizioni anti-covid si continua a parlare e a imporre il divieto di spostamento tra Regioni, anche in fascia gialla, introdotto durante le festività natalizie. In particolare, già nel Decreto legge emanato viene stabilito il divieto di ogni spostamento in entrata e in uscita tra i territori di diverse regioni o province autonome, salvi gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute. E’ comunque consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione.
Questo divieto di muoversi tra regioni diverse resta in vigore per ora dal 16 gennaio al 15 febbaio 2021.
SECONDE CASE
Scompare nel testo approvato il riferimento al raggiungimento delle seconde case. Se nel decreto Natale era esplicitamente scritto, nel nuovo Dpcm non si legge nulla. Resta la semplice parola abitazione. Non c’è quindi alcuna limitazione. Il testo, infatti, disciplina che “è comunque consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione”.
A questo proposito la circolare del Ministero dell’interno precisa appunto che è sempre consentito lo spostamento tra Regioni, oltre che per motivi di salute, lavoro o necessità, anche per spostarsi verso la propria residenza, domicilio o abitazione.
PICCOLI COMUNI
Proprio come successo durante le restrizioni natalizie e quelle fino al 15 gennaio, continua a valere la deroga sui piccoli Comuni. Nello specifico: sono consentiti gli spostamenti dai Comuni fino a 5.000 abitanti, entro un raggio di 30 chilometri dai relativi confini, con esclusione dei capoluoghi di provincia, che non si potranno raggiungere.
Dpcm 14 gennaio: stop asporto nei bar dopo le 18
Nelle regioni arancioni rosse o arancioni restano chiusi bar (e ristoranti), in quelle gialle potranno invece aprire fino alle 18 sempre con la regola di massimo quattro persone al tavolo.
La novità è la regola secondo cui è vietato l’asporto di cibi e bevande nei bar dopo le ore 18. L’obiettivo è limitare al massimo ogni causa di assembramento. E’ la cosiddetta restrizioni anti-movida di questo Dpcm, che tanto è stata osteggiata dai presidenti di Regione.
Il divieto di asporto non vale invece per i ristoranti, che potranno consentirlo, come sempre, fino alle ore 22 (orario di inizio coprifuoco). Sempre consentito senza limitazioni invece il domicilio.
Dpcm 14 gennaio: impianti sciistici chiusi
Continua il calvario degli impianti sciistici, che dovranno restare chiusi ancora, almeno fino al 15 febbraio 2021. La riapertura inizialmente prevista per il 18 gennaio quindi è slittata ancora.
Il Dpcm stabilisce che dal 15 febbraio 2021, gli impianti sono aperti agli sciatori amatoriali, ma dovranno comunque essere redatte “apposite linee guida da parte della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome”. Queste inoltre dovranno essere “validate dal Comitato tecnico-scientifico”.
Dpcm 14 gennaio: regole sui negozi, bar e ristoranti
Per quanto riguarda le aperture e chiusure di negozi, bar, ristoranti, pub, pasticcerie, ecc, valgono sempre le regole delle fasce:
- rosse (negozi chiusi, bar e ristoranti chiusi con possibilità di domicilio e asporto)
- arancioni (negozi chiusi, bar e ristoranti chiusi con possibilità di domicilio e asporto)
- gialle (negozi aperti, bar e ristoranti aperti fino alle 18, poi con asporto – non per bar – e domicilio)
La novità, come già anticipato riguarda il divieto di asporto nei bar oltre le ore 18.
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Dpcm 14 gennaio: visite a parenti e amici
Come stabilito anche nel Decreto legge approvato dal governo, nelle regioni in fascia gialla è consentito lo spostamento verso una sola abitazione privata abitata, nell’ambito del territorio comunale, una volta al giorno, in un arco temporale compreso fra le 5 e le 22, e nei limiti di due persone ulteriori rispetto a quelle ivi già conviventi, oltre ai minori di anni 14 sui quali tali persone esercitino la potestà genitoriale e alle persone disabili o non autosufficienti conviventi”.
Dpcm 14 gennaio: visite a congiunti partner
Nell’ambito del divieto di spostamento, a seconda del colore della Regione e del divieto generale di circolazione tra Regioni, resta la possibilità di raggiungere i congiunti, ad esempio i partner, compilando e gistificandone il motivo di necessità nel modello di autocertificazione.
Chi sono i congiunti che si possono raggiungere? Secondo le linee guida questi:
- persone conviventi
- partner non conviventi ma rientranti negli affetti stabili
- partner che convino solo per periodi limitati
In ogni caso, anche se la convivenza è limitata nel tempo, si deve comunque scegliere un’abitazione abituale di uno dei partner (niente alberghi quindi). Chiaramente non è semplice effettuare controlli in tal senso.
Dpcm 14 gennaio: apertura musei e mostre
Si inizia a riparlare di musei e mostre, che potranno riaprire solo nei giorni feriali – dal lunedì al venerdì – e solo nelle Regioni in fascia gialla. Resta invece la chiusura nei giorni festivi, per evitare assembramenti.
Dpcm 14 gennaio: chiuse palestre e piscine
Continua anche la chiusura di palestre e piscine, il cui divieto di apertura è stato prorogato fino al 5 marzo. Si attendono comunque eventuali ulteriori linee guida, che potrebbero arrivare nei prossimi giorni, a seguito dell’approvazione da parte del Cts delle nuove linee proposte dal ministero dello Sport, per autorizzare almeno le lezioni individuali.
Dpcm 14 gennaio: durata restrizioni
Le restrizioni inserite nel Decreto legge covid di gennaio e nel Dpcm 16 gennaio restano valide per questo periodo di tempo:
- regole generali valide dal 16 gennaio al 5 marzo 2021
- chiusura confini regionali dal 16 gennaio al 15 febbraio 2021
- chiusura impianti scii dal 16 gennaio fino al 15 febbraio 2021
(Foto di copertina: governo.it)
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