Bonus 1.000 euro professionisti: domanda entro oggi 14 settembre. Come fare

Chiara Arroi 14/09/20
Avvocati, dentisti, geometri, architetti che vogliono accedere al bonus 1.000 euro professionisti per la mensilità di maggio 2020 devono farlo entro oggi 14 settembre, termine ultimo per presentare appunto domanda di riconoscimento dall’indennità confermata dal Decreto Agosto secondo diverse modalità di erogazione.

Sia che lo aveva già chiesto sia chi ancora non ne ha beneficiato può richiederlo: circa 530 mila soggetti stando alle stime effettuate proprio dalla relazione collegata al decreto agosto, dove il Governo ha specificato che, in base alle precedenti erogazioni delle indennità nei mesi di marzo e aprile, “si ritiene congruo il ridimensionamento in 530 milioni di euro per l’anno 2020 del limite di spesa per l’indennità di 1.000 euro per il mese di maggio”.

Facendo due rapidi conti quindi: 530 milioni di euro suddivisi in 1.000 euro ciascuno fa si che 530 mila professionisti accederanno al bonus 1.000 euro (sempre se tutti lo chiedono entro oggi 14 settembre 2020).

Riepiloghiamo in breve chi ha diritto all’indennità professionisti, la decorrenza e come viene erogata a ciascun avente diritto.

Bonus 1.000 euro professionisti entro il 14 settembre: cos’è

Il Decreto Agosto (decreto legge numero 104) all’articolo 13 parla appunto del bonus professionisti: l’indennità a valere sul Fondo per il reddito di ultima istanza, stabilendo che:

“la medesima indennità (introdotta dal decreto rilancio per i professionisti) è erogata in via automatica anche per il mese di maggio 2020 e, per tale mese, la stessa è elevata all’importo di 1.000 euro”.

Si tratta di una indennità introdotta per sostenere i professionisti che durante il lockdown di 3 mesi non hanno potuto svolgere la loro attività, subendo un notevole danno economico. Il decreto Agosto ha ampliato la platea dei beneficiari, estendendo il bonus anche ai lavoratori dello spettacolo e del turismo, danneggiati dalla crisi economico-sociale in modo molto evidente.

Dopo tanta attesa quindi il provvedimento di agosto entrato in vigore il 15 agosto 2020, ha sbloccato l’erogazione del bonus 1000 euro relativo al mese di maggio, introdotto con il decreto rilancio, stabilendone il rinnovo automatico per chi ne aveva già fatto domanda, elevandone l’importo a 1.000 euro e specificando che ne avrà diritto (per il mese di maggio) anche chi non ne aveva ancora beneficiato. Questi ultimi però devono fare domanda apposita.

Bonus 1.000 euro professionisti entro il 14 settembre: chi ne ha diritto e requisiti

Hanno diritto al bonus 1.000 euro professionisti appunto, i liberi professionisti iscritti alle Casse di previdenza private: ad esempio geometri, architetti, infermieri, avvocati, notai, ecc.

Ne possono beneficiare:

  • i liberi professionisti che hanno già avuto l’indennità nel mese di aprile (la otterranno in modo automatico)
  • i liberi professionisti che non ne hanno ancora beneficiato

Tutti i professionisti devono però possedere questi requisiti:

  • essere libero professionista, iscritto a una cassa previdenziale privata, non titolare di pensione diretta e non titolare di rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato,
  • per chi ha avuto un reddito professionale 2018 fino a 35 mila euro non è richiesto alcun calo di fatturato,
  • chi invece percepisce un reddito compreso tra 35 mila e 50 mila euro deve dimostrare di avere avuto un calo nel fatturato del 33% nel primo trimestre 2020 rispetto al 2019, la sospensione o cessazione dell’attività. Per cessazione dell’attività intendiamo la chiusura della partita Iva intercorsa tra il 23 febbraio ed il 31 maggio 2020.

Bonus 1.000 euro professionisti entro il 14 settembre: come viene erogato

Lo stesso decreto Agosto ha stabilito le modalità di pagamento dell’indennità 1.000 euro professionisti iscritti alle Casse, relativa al mese di maggio 2020.

In sostanza ci sono due modalità di pagamento, a seconda della situazione in cui il libero professionista si trova:

  • pagamento automatico (rinnovo automatico)

In pratica ai professionisti beneficiari dell’indennità di aprile il bonus verrà erogato automaticamente, senza necessità di presentare una nuova domanda,

  • pagamento a fronte di una nuova domanda

Invece i professionisti iscritti alle Casse che non hanno percepito l’indennità ad aprile, potranno inoltrare la domanda per ricevere il bonus 1.000 euro. Dovranno però farlo entro oggi 14 settembre, rispettando le modalità di richiesta stabilite dalle singole Casse di previdenza.

Vediamo a titolo di esempio le modalità di domanda per il bonus stabilite da alcune Casse di previdenza private.

Bonus 1.000 euro ingegneri e architetti: come fare domanda a Inarcassa

Inarcassa ad esempio ha deciso che i professionisti iscritti che non hanno percepito l’indennità ad aprile, possono inoltrare la domanda, per il mese di maggio, tramite Inarcassa On line.

Gli associati devono presentare la domanda esclusivamente in via telematica tramite Inarcassa On Line, accedendo alla propria area riservata dal 15 agosto al 14 settembre 2020.

Il modulo su Inarcassa On Line è accessibile, dal 15 agosto, dal menu “domande e certificati” alla voce Domande (riquadro “Aiuti economici”) e si chiama ‘Indennità una tantum liberi professionisti – art. 13 D.L. 104/2020’.

Bonus 1.000 euro giornalisti: come fare domanda a Inpgi

L’INPGI ha già messo a disposizione per l’indennità ai giornalisti iscritti il modulo per la domanda in formato PDF editabile che deve essere compilato ESCLUSIVAMENTE in modalità elettronica ed inviato  avvalendosi della funzione di spedizione automatica presente nello stesso,  allegando la copia fronte/retro di un documento di identità.

Bonus 1.000 euro avvocati: come fare domanda

Nel caso degli avvocati e professionisti alla Cassa Forense la domanda andrà presentata a Cassa Forense, esclusivamente con modalità telematica, attraverso l’apposita procedura che sarà attivata, nell’area riservata del sito Internet dell’Ente fino alle ore 24:00 di lunedì 14 settembre 2020.

Possono interessarti gli E-book:

DECRETO RILANCIO: LE MISURE IN TEMA DI LAVORO E FISCALITA’ – eBook

Aggiornato al testo definitivo, l’ebook analizza l’intero corpo normativo del Decreto Rilancio, occupandosi delle singole previsioni sia in materia fiscale che in materia di lavoro.La trattazione, chiara e puntuale, permette di comprendere la portata e le ricadute pratiche delle novità normative.Flavia SillaEsercita l’attività di avvocato e di dottore commercialista in Milano e Roma. È anche revisore legale, mediatore professionista e pubblicista. Si occupa prevalentemente di materie che ruotano intorno al mondo delle aziende, come l’ambito societario, fallimentare e tributario. Ha pubblicato diversi testi su tali argomenti ed è da tempo docente in corsi di formazione.Rocchina StaianoDocente in Diritto della Previdenza e delle Assicurazioni Sociali, presso l’Università di Teramo; Avvocato giuslavorista; è membro del collegio dei probiviri della Cisl Regione Campania; Docente in vari Corsi di formazione; Docente-formatore sulla sicurezza nei luoghi di lavoro ai sensi del D.M. 3 marzo 2013; Formatore mediatore autorizzato dal Ministero della Giustizia. Valutatore del Fondoprofessioni. Autrice di numerose pubblicazioni ed articoli in riviste anche telematiche, per le principali case editrici in materia di lavoro e di previdenza sociale.

Rocchina Staiano, Flavia Silla | 2020 Maggioli Editore

12.90 €  10.97 €

Chiara Arroi

Scrivi un commento

Accedi per poter inserire un commento