Di norma, le assicurazioni di viaggio coprono diversi aspetti ed è facoltà del contraente scegliere le coperture assicurative da attivare per completare la polizza. Dalla copertura delle spese mediche al rimborso legato all’annullamento passando per risarcimenti dovuti alla perdita del bagaglio o di altri oggetti preziosi durante il soggiorno, un’assicurazione viaggio può andare a coprire diversi aspetti e presentare caratteristiche ben precise sia per quanto riguarda la tutela assicurativa che per le tempistiche e le procedure di rimborso.
Considerando le particolari coperture assicurative garantite dalle polizze, è molto importante conoscere, nei minimi dettagli, quali sono le modalità di rimborso e, in particolare, la procedura da seguire per richiedere il risarcimento del danno subito alla propria compagnia e le tempistiche con cui la compagnia provvederà ad inviare tale risarcimento.
Per completare in tempi rapidi una richiesta di rimborso per un’assicurazione viaggio è fondamentale seguire un iter ben preciso. Il contraente che seguirà l’intera procedura di rimborso, senza sbavature e senza perdite di tempo, dovrebbe essere in grado di vedersi riconosciuto un risarcimento in tempi brevi.
SosTariffe.it, comparatore online di assicurazioni viaggio, ha riepilogato la procedura da seguire per ottenere un rimborso legato ad una polizza e quali sono i tempi necessari per registrare l’arrivo del risarcimento.
Verifica che il danno subito sia effettivamente coperto dalla polizza
Il settore assicurativo, in particolare per quanto riguarda i viaggi, è pieno di insidie e di elementi poco chiari per gli assicurati. Se si verificano delle condizioni che potrebbero generare la richiesta di rimborso, è opportuno verificare immediatamente se il danno subito sia effettivamente coperto dalla polizza o comunque se la polizza attivata garantisca una copertura anche solo parziale dell’evento.
Ad esempio, spesso capita a chi ha attivato una polizza viaggio di richiedere alla propria assicurazione il rimborso integrale del danno legato allo smarrimento del bagaglio a seguito di un viaggio in aereo. Molte compagnie assicurative però garantiscono tale risarcimento solo come elemento integrativo al risarcimento garantito dalla compagnia aerea. Contattare direttamente la compagnia assicurativa e non la compagnia aerea, quindi, potrebbe rallentare notevolmente la procedura per l’ottenimento del risarcimento.
Per questo motivo è opportuno che l’assicurato conosca nei minimi dettagli le caratteristiche della polizza assicurativa già prima di partire per il viaggio. Leggere nel dettaglio tutte le condizioni contrattuali dell’assicurazione stipulata è, quindi, il primo step obbligatorio per poter velocizzare le procedure di richiesta di rimborso.
Raccolta di tutta la documentazione necessaria
Prima di inviare una qualsiasi richiesta di risarcimento alla propria compagnia è fondamentale essere certi di aver raccolto tutta la documentazione necessaria. L’assenza dei documenti necessari per la presentazione della denuncia di sinistro alla propria compagnia assicurativa potrebbe rallentare, in modo considerevole, l’intero iter che porterà al riconoscimento del danno subito dall’assicurato e, quindi, all’erogazione del rimborso.
Anche in questo caso, quindi, è fondamentale conoscere, per ogni tipologia di danno coperta dall’assicurazione viaggio, quali sono i documenti da presentare alla compagnia per poter dare il via alla procedura di risarcimento e registrare l’erogazione del rimborso dovuto nel minor tempo possibile. Si tratta di un aspetto prioritario che spesso viene sottovalutato dal contraente della polizza.
In caso di smarrimento del bagaglio o nel caso in cui ci fosse la necessità di richiedere il risarcimento di spese mediche, sarà necessario inviare alla compagnia assicurativa tutta la documentazione che attesti il danno subito. Più sarà dettagliata e completa la documentazione inviata alla compagnia, più saranno veloci le procedura di verifica. In questo modo, l’iter di rimborso si completerà in tempi abbastanza ridotti.
Invio della richiesta di risarcimento
Per procedere con la richiesta di risarcimento, l’assicurato dovrà seguire scrupolosamente i canali predisposti dalla propria assicurazione. Se la compagnia assicurativa richiede che la denuncia del sinistro venga effettuata esclusivamente in via telematica, inviare la richiesta di risarcimento via raccomandata potrebbe essere completamente inutile e potrebbe allungare notevolmente le tempistiche di riconoscimento del danno subìto e, quindi, l’erogazione del rimborso.
Ogni compagnia assicurativa indica ai suoi clienti precise modalità da seguire per poter denunciare il danno subìto, inviando tutta la documentazione necessaria ad attestare l’evento e la relativa richiesta di attivazione delle coperture assicurative garantite dalla polizza. L’invio della richiesta di risarcimento è un passaggio fondamentale e va completato con estrema attenzione.
Se la compagnia mette a disposizione del suo cliente un modulo da compilare per procedere con la denuncia del sinistro, sarà necessario compilare tale modulo in modo completo, fornendo tutte le informazioni richieste e facendo attenzione ad indicare in modo sintetico e preciso tutti i dettagli dell’evento. Aggiungere dettagli non pertinenti è inutile e servirà solo a rallentare l’iter di completamento della richiesta di risarcimento.
Una volta raccolta tutta la documentazione necessaria ed aver compilato ed inviato la richiesta di risarcimento, seguendo al 100% le indicazioni fornite dalla compagnia assicurativa, la procedura di rimborso sarà completa e il contraente della polizza dovrà attendere che l’assicurazione analizzi il caso ed i relativi documenti per poi procedere al riconoscimento del rimborso.
Per accelerare tutto il processo di risarcimento ed essere certi di aver completato tutti i passaggi in modo corretto, può essere utile contattare il servizio clienti della propria compagnia assicurativa al fine di raccogliere tutte le informazioni necessarie al completamento corretto della procedura di risarcimento.
Le assicurazioni viaggio, come molte altre tipologie di polizze assicurative, si caratterizzano per la presenza di vincoli, clausole e condizioni contrattuali che spesso vanno a limitare la copertura assicurativa. Per questo motivo è opportuno richiedere tutte le informazioni relative al proprio contratto ed alla polizza attivata al fine di essere certi di poter procedere con la richiesta di risarcimento.
Le tempistiche di risarcimento
Ogni assicurazione viaggio copre un gran numero di possibili eventi correlati al viaggio che si va ad intraprendere. Dallo smarrimento del bagaglio sino alla copertura delle spese mediche passando per l’annullamento del viaggio o per il prolungamento del soggiorno, le coperture che possono essere include in una polizza viaggio sono numerose e, spesso, corrispondono ad eventi molto diversi tra di loro.
Per questo motivo, quindi, le tempistiche di risarcimento possono variare anche in misura significativa sulla base della tipologia di danno subìto dal contraente della polizza che andrà poi a presentare la richiesta di rimborso. Ad esempio, il rimborso legato alla cancellazione del viaggio, nel caso in cui la denuncia dell’evento venga eseguita nei tempi previsti dalle condizioni contrattuali, potrebbe essere erogato in tempi brevi da una compagnia.
Lo smarrimento del bagaglio potrebbe, invece, richiedere tempi più lunghi in quanto sarà necessario attendere che la compagnia aerea che ha effettivamente perso il bagaglio proceda con la prima parte del rimborso. L’assicurazione viaggio, infatti, solitamente garantisce un risarcimento integrativo rispetto a quello garantito dalla compagnia aerea.
In generale, inoltre, le tempistiche di risarcimento possono variare, in misura anche significativa, a seconda della compagnia assicurativa con cui si è attivata la polizza viaggio. Il contraente, in fase di scelta della polizza da attivare, può utilizzare come parametro per valutare la qualità di una polizza proprio le tempistiche, chiarite dalle condizioni contrattuali, con cui la compagnia andrà ad erogare il rimborso di un danno.
A seconda della tipologia di danno subìto, i tempi massimi di risarcimento possono variare tra i 30 ed i 90 giorni dal completamento dell’iter di denuncia che l’assicurato o chi per esso deve avviare non appena si siano verificate le condizioni che fanno attivare la tutela assicurativa della polizza. In questi casi, i fattori in gioco sono numerosi. La raccolta della documentazione necessaria ad avviare la segnalazione alla compagnia può richiedere molto tempo ed è, quindi, opportuno agire rapidamente per poter velocizzare al massimo l’intera procedura e minimizzare i tempi.
In diversi casi, un’assicurazione viaggio non prevede un risarcimento diretto all’assicurato ma la compagnia si occuperà di coprire le spese che rientrano nelle tutele assicurative dalla polizza sostituendosi al contraente. Ad esempio, nel caso durante un viaggio vi fosse la necessità di ricorrere a delle cure mediche con una spesa complessiva molto alta, l’assicurato dovrà limitarsi ad avvertire la compagnia che a sua volta provvederà a saldare la spesa senza che il contraente debba pagare nulla in anticipo. In questi casi, quindi, i tempi di risarcimento si azzerano completamente in quanto la compagnia va a sostituirsi all’assicurato diventando, di fatto, il soggetto pagante.
A differenza di molte altre tipologie di prodotti assicurativi, le polizze viaggio garantiscono una copertura ad ampio raggio e, quindi, offrono un risarcimento legato a diverse tipologie di danno in cui il contraente può incappare. Per registrare l’arrivo del risarcimento, quindi, l’assicurato potrebbe essere costretto ad attendere diversi giorni. Completando, rapidamente ed in modo corretto, l’intera procedura per contattare l’assicurazione si avrà l’opportunità di ridurre drasticamente i tempi e, quindi, di potrà ottenere un rimborso delle spese sostenute in pochi giorni.
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