Lo scorso 3 Luglio è stata annunciata la decisione del Tar del Lazio: la procedura concorsuale deve essere annullata per le numerose irregolarità sullo svolgimento delle prove scritte.
Come scrive La Repubblica riportando l’intervista ai giudici amministrativi: “Il ricorso va accolto a seguito della riconosciuta fondatezza della doglianza che ha contestato la legittimità dell’operato della commissione plenaria nella seduta in cui sono stati fissati i criteri di valutazione, con conseguente annullamento in toto della procedura concorsuale in questione”.
Il Miur ha risposto prontamente con un appello al Consiglio di Stato per non compromettere la procedura in corso.
Ricostruiamo assieme la vicenda.
Tutti gli aggiornamenti sul Concorso Dirigenti Scolastici
Concorso Dirigenti Scolastici: i ricorsi accolti dal Tar
Ieri, 2 Luglio 2019, si è tenuta la sentenza del Tar per discutere delle irregolarità denunciate dai candidati nello svolgimento del Concorso Dirigenti Scolastici.
Il ricorso accolto, il cui fatto scatenante è stato notificato da decine di partecipanti, riguarda l’incompatibilità di cariche di 3 commissari:
- Due hanno formato alcuni candidati per superare le prove;
- Uno ricopriva una carica politica e, come stabilito dal regolamento ministeriale, non poteva diventare commissario.
I suddetti avrebbero partecipato alla seduta plenaria di definizione dei criteri di valutazione.
Concorso Dirigenti Scolastici: esito dell’appello al Consiglio di Stato
Dopo la sentenza emessa dal Tribunale Regionale del Lazio, il Miur e l’Avvocatura dello Stato hanno subito predisposto l’appello al Consiglio di Stato per chiedere la sospensiva d’urgenza e non compromettere la procedura concorsuale in corso.
La sentenza infatti prevede l’annullamento della prova scritta e di conseguenza un arresto dei colloqui orali, per far ripetere la prova ai 9000 candidati ammessi. Mentre rimarrebbero invariati i risultati della preselettiva.
Nella sentenza del 10 Luglio il Consiglio di Stato ha accolto la richiesta di sospensiva. Lo ha annunciato pochi minuti fa il Ministro Bussetti con un post su Facebook:
“Bene la sospensiva del Consiglio di Stato. Procederemo ora senza indugio con la pubblicazione della graduatoria e le assunzioni. So quanto hanno studiato i vincitori. Ci sono passato: ho fatto anche io questo concorso anni fa. La scuola italiana non può aspettare, ha bisogno di nuovi dirigenti scolastici per guidare i nostri istituti e superare il fenomeno dannoso delle reggenze. Glieli daremo.”
Il concorso potrà proseguire e la tempistica sarà la seguente:
- graduatoria entro il 15 Luglio;
- consenso per le assunzioni del Mef dal 25 Luglio.
Se la tempistica venisse rispettata i dirigenti potranno prendere servizio dal 1 Settembre 2019.
Scrivi un commento
Accedi per poter inserire un commento