La determinazione, firmata il 1 maggio dal neoeletto Presidente Pasquale Tridico, è ora al vaglio dei Ministeri competenti: Funzione Pubblica, Lavoro ed Economia.
In questo articolo approfondiremo il contenuto del nuovo Piano di Assunzioni dell’Ente Previdenziale, in attesa dell’uscita dei bandi.
Concorsi Pubblici 2019: tutti i bandi in uscita
Concorsi Inps: figure ricercate
Il nuovo piano di assunzioni per il biennio 2019-2020 vede il reclutamento delle seguenti figure:
- impiegati di area A, B, C;
- dirigenti di prima e seconda fascia;
- medici;
- avvocati.
Come ha riferito la Direttrice Generale dell’Istituto, Gabriella di Michele, entro giugno dovrebbero essere assunti già 3.100 funzionari.
Concorsi Inps: il piano assunzioni
La determinazione firmata dal Presidente è ora al vaglio del Ministero della Funzione Pubblica, del Ministero del Lavoro e del Ministero dell’Economia.
Secondo quanto indicato, il personale in servizio presso l’Ente nel 2019 andrà in crescita: a fronte dei 2.438 pensionamenti ci saranno 4.728 assunzioni, per un totale di 2.290 unità in più.
In totale nel 2019 il personale Inps raggiungerà le 29.113 unità con una spesa di 682,5 milioni di euro per poi scendere a 27.753 unità con una spesa di 674 milioni nel 2020.
Il potenziamento e la riorganizzazione dell’organico sono necessari visti i tagli orizzontali e i blocchi assunzioni degli ultimi anni: dal 2014 all’aprile di quest’anno i dipendenti sono passati da 30.818 a 25.625.
In aggiunta, sono aumentate le attività istituzionali svolte dall’Istituto: oltre a pensioni e prestazioni di assistenza sono state assegnate anche la gestione dell’Ape volontario e sociale, l’indennità mensile di disoccupazione (Naspi), il Reddito di inclusione (ReI), il bonus bebè, il reddito di cittadinanza, la pensione di cittadinanza e la nuova pensione di Quota 100.
L’intento del nuovo piano dei fabbisogni è quindi di adeguare l’organico ai nuovi compiti affidati all’Inps accelerando il reclutamento da precedenti graduatorie e da nuovi concorsi per fronteggiare la nuova riforma dei maxi pensionamenti, nonostante il blocco assunzioni fino al 15 Novembre previsto dalla Legge di Bilancio 2019.
Il precedente accordo, n.153 del novembre scorso, firmato da Tito Boeri si ritiene sostituito.
Le prime assunzioni potrebbero essere avviate già dal mese di giugno.
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Visto che da giugno ci saranno le prime assunzioni, consigliamo di iniziare la preparazione concentrandosi sui quiz di logica:
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