Trattasi di un parametro che serve a valutare e confrontare la situazione economica delle famiglie al fine di verificarne il diritto ad una serie di prestazioni o servizi socio-assistenziali a condizioni di favore.
Per richiedere l’ISEE è necessario compilare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU), documento che contiene i dati anagrafici, reddituali e patrimoniali del nucleo familiare.
Ma andiamo con ordine, partendo proprio dalla DSU.
ISEE 2019: la DSU
Come detto, la DSU è un documento che contiene i dati anagrafici, reddituali e patrimoniali del nucleo familiare. I dati sono in parte auto-dichiarati (come quelli anagrafici e patrimoniali) in parte acquisiti da Agenzia delle Entrate (reddito complessivo ai fini IRPEF) e INPS (trattamenti previdenziali, assistenziali e indennitari non rientranti nel reddito complessivo).
Leggi anche “Isee 2019: cambia la validità della Dichiarazione sostitutiva unica”
La DSU può essere presentata:
- All’INPS online se muniti di PIN dispositivo;
- All’ente che eroga la prestazione socio-assistenziale agevolata;
- Al Comune;
- Al CAF.
Per compilare la DSU il richiedente dovrà munirsi di:
- Stato di famiglia;
- Codice fiscale;
- Documento d’identità;
- Ultima dichiarazione 730;
- Ultima Certificazione Unica;
- Saldo dei depositi bancari e postali ed estratti conto al 31/12/2018;
- Contratto d’affitto e copia dell’ultimo canone versato;
- Azioni o quote di società od organismi di investimento collettivo del risparmio;
- Dati del patrimonio immobiliare;
- Contratti di assicurazione sulla vita.
I suddetti documenti dovranno essere presentati per ogni componente il nucleo familiare. Se questo comprende anche soggetti portatori di handicap saranno necessari anche:
- Attestazione dell’handicap;
- Spese sostenute per il ricovero in apposite strutture e/o per l’assistenza personale.
Per stabilire l’ISEE 2019 i documenti attestanti il patrimonio mobiliare e immobiliare al 31/12/2018 sono:
- Titoli di stato, buoni postali, partecipazioni azionarie, obbligazioni, BOT, CCT, buoni fruttiferi, fondi d’investimento, forme assicurative di risparmio;
- Saldo e giacenza media annua di conti correnti, depositi bancari e postali, libretti postali;
- Certificazione della quota capitale residua dei mutui contratti per l’acquisto e/o la costruzione degli immobili;
- Per i veicoli di proprietà occorrono targa o estremi di registrazione al P.R.A. e/o al R.I.D. di autoveicoli e motoveicoli di cilindrata pari o superiore a 500cc, navi e imbarcazioni da diporto.
Mentre in precedenza le DSU avevano validità dal momento della presentazione sino al 15 gennaio dell’anno successivo, per quelle richieste nel 2019 la scadenza è:
- Le DSU presentate dal 1° gennaio al 31 agosto 2019 sono valide dal momento della presentazione sino al 31 dicembre 2019;
- Le DSU presentate dal 1° settembre al 31 dicembre 2019 sono valide dal momento della presentazione sino al 31 agosto 2020.
Per i prossimi anni la scadenza rimarrà fissata al 31 agosto.
La modifica dei termini di scadenza si è resa necessaria a seguito dell’introduzione dell’ISEE precompilato a partire dal 1° settembre 2019. Chi intenderà avvalersene sarà esonerato dal presentare la DSU perché tutti i dati saranno inseriti automaticamente da INPS, Agenzia delle Entrate e i datori di lavoro per quanto concerne i dipendenti.
La DSU al suo interno ha 8 moduli. Tra i principali, i moduli MB1 ed FC1 sono quelli di cui si compone la DSU mini, contenenti i dati anagrafici, reddituali e patrimoniali. I moduli MB2 ed MB3 riguardano rispettivamente il diritto allo studio (ad esempio iscrizione all’università o all’asilo) e le prestazioni socio – assistenziali residenziali (ad esempio il ricovero presso RSSA). Infine il modulo FC2 si compila solo se all’interno del nucleo familiare sono presenti persone con disabilità o non autosufficienti.
ISEE 2019: il calcolo
Una volta compilata ed inviata la DSU, l’INPS effettuerà il calcolo dell’ISEE incrociando le informazioni presenti nelle proprie banche dati con quelli dell’Agenzia delle Entrate.
L’ISEE è calcolato come rapporto tra l’ISE (indicatore della situazione economica composto dalla somma dei redditi e dal 20% dei patrimoni immobiliari e mobiliari dei componenti il nucleo familiare) e il parametro desunto dalla scala di equivalenza:
Numero dei componenti | Parametro |
1 | 1,00
|
2 | 1,57 |
3 | 2,04 |
4 | 2,46 |
5 | 2,85 |
Con in aggiunta una serie di maggiorazioni come quella dello 0,50 per ogni componente con disabilità media, grave o non autosufficiente.
Il rilascio dell’ISEE avviene di norma in 15 giorni. Ad ogni modo, l’INPS mette a disposizione un apposito simulatore che tuttavia non ha valore legale. La sua funzione è quella di consentire una verifica in tempo reale della situazione economica e del diritto ad accedere alle agevolazioni riconosciute in base all’ISEE. Si precisa comunque che il simulatore non sostituisce in alcun modo il modello ISEE vero e proprio.
ISEE 2019: i modelli
Esistono varie tipologie di modelli ISEE a seconda dell’utilizzo cui sono destinati:
- DSU mini, necessaria per richiedere l’ISEE ordinario utile per l’accesso alla maggior parte delle prestazioni socio-assistenziali agevolate;
- DSU integrale, in cui sono richiesti più dati rispetto alla DSU mini, in virtù delle particolari finalità cui è destinato l’ISEE, ad esempio per il diritto allo studio (ISEE università, ISEE socio-sanitario, ISEE minorenni con genitori non coniugati tra loro e non conviventi);
- DSU ISEE corrente, per ricalcolare il modello già presentato.
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