La proroga riguarda solo l’invio del modello AP116 che attesta lo svolgimento delle mansioni gravose da parte del datore di lavoro. La nuova versione del documento è stato rilasciato a fine febbraio a seguito delle novità introdotte dalla Legge di Bilancio 2018 sull’ampliamento delle categorie dei lavori gravosi.
Resta aggiornato con il nostro Speciale sulla Pensione Anticipata
Nel messaggio l’Inps precisa che la proroga dal 13 al 20 aprile è stata concessa solo ed esclusivamente per l’integrazione con il nuovo modello AP116 delle domande di verifica delle condizioni per l’Ape social già presentate entro il 31 marzo e per i Lavoratori precoci entro il 1 marzo scorso. I richiedenti non potranno quindi modificare i dati forniti al momento della domanda.
Con questa integrazione del documento le domande già presentate non saranno considerate come nuove ma manterranno lo stesso numero di protocollo/data/ora di ricezione rilasciato al momento dell’invio.
Integrazione documenti per i Lavoratori precoci
La precisazione dell’Istituto ha importanza soprattutto per chi ha richiesto la pensione anticipata per i Lavoratori precoci entro il 1° marzo scorso, perchè le istanze inviate dopo tale data non potrebbero non essere prese in considerazione. Situazione diversa per l’Ape social che dopo la prima finestra del 30 marzo, prevede una seconda scadenza il 15 luglio.
Sull’argomento segnaliamo la novità editoriale
Scrivi un commento
Accedi per poter inserire un commento