Così infatti ne parla una nota del MEF: “Viene posticipato dal 31 maggio al 12 giugno 2017 il termine di trasmissione dei dati delle liquidazioni periodiche Iva relativi al primo trimestre del 2017. Il differimento è contenuto nel Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dell’Economia e delle Finanze. Il provvedimento è stato firmato dal Ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, e dal Presidente Paolo Gentiloni, è stato registrato dalla Corte dei Conti ed è in via di pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale”.
Speciale IVA
Liquidazione IVA 2017: chi è esonerato?
Restano comunque le tradizionali categorie di contribuenti che risulteranno esonerati dalla liquidazione dell’imposta sul valore aggiunto. In particolare, si fa riferimento a coloro che:
- non hanno effettuato alcuna operazione attiva e passiva e che dunque presentano una liquidazione pari a zero, ad eccezione dei casi in cui sia necessario riportare un credito precedente, riferito all’anno oppure proprio al periodo precedente;
- i soggetti passivi non obbligati alla presentazione della dichiarazione annuale IVA o all’effettuazione delle liquidazioni periodiche per i quali tali condizioni permangano per l’intero anno;
- i contribuenti che applicano il regime forfettario (commi 54-89, L n. 190/2014) e coloro che adottano il regime dei minimi (articolo 27, commi 1 e 2, Dl 98/2011).
FAQ Agenzia delle Entrate: liquidazione IVA
Sul sito web dell’Agenzia delle Entrate sono disponibili per i contribuenti bozze di modello della compilazione trimestrale IVA, come previsto dal decreto fiscale collegato alla Legge di Bilancio (decreto 193/2016, articolo 4) riguardo alla “comunicazione dei dati contabili riepilogativi delle liquidazioni periodiche dell’imposta effettuate”.
A seconda dei casi, vengono fornite istruzioni differenti, a seconda che vi siano contabilità separate, contabilità presso terzi, curatori fallimentari e commissari, IVA di gruppo, contribuenti con operazioni straordinarie.
Per ciascuna liquidazione periodica deve essere presentato un distinto modulo di comunicazione, compilando il campo “Mod. N.” posto in alto a destra nel quadro VP. Quindi, i contribuenti che effettuano esclusivamente liquidazioni periodiche mensili devono compilare un modulo per ciascun mese del trimestre, se le liquidazioni periodiche sono trimestrali si compila un unico modulo per il trimestre, se sono sia liquidazioni mensili che trimestrali (in caso di contabilità separate), bisogna compilare un modulo per ciascun mese e un modulo per il trimestre.
In caso di determinazione separata dell’imposta in presenza di più attività, i soggetti passivi presentano una sola comunicazione riepilogativa per ciascun periodo.
L’IVA nelle operazioni con l’estero 2017
Aggiornata con la Legge di Bilancio 2017 e con tutte le disposizioni legislative, le sentenze, le circolari e le risoluzioni ministeriali emanate nel corso del 2016, la VII edizione di questa apprezzatissima Opera contiene un’analisi sistematica della legislazione IVA relativa agli scambi con l’estero e prende in esame le relative problematiche doganali e logistiche, alla luce delle novità introdotte dal Decreto fiscale (D.L. 22 ottobre 2016, n. 193 convertito in Legge 1° dicembre 2016, n. 225), che ha ridefinito la disciplina dei Depositi IVA e ha rivisto l’obbligo di presentazione dei modelli Intrastat riepilogativi degli acquisti intracomunitari, della comunicazione delle operazioni effettuate nei confronti di soggetti passivi IVA domiciliati in Stati “black list” e della comunicazione dei dati dei contratti stipulati dalle società di leasing.A partire da costanti riferimenti alla normativa, richiami e collegamenti alle altre sezioni correlate del testo, il volume fornisce al Professionista un quadro puntuale degli adempimenti fiscali e analizza in modo approfondito gli aspetti procedurali da seguire, tenuto conto del Codice Doganale dell’Unione (CDU), introdotto allo scopo di incrementare la velocità e l’efficienza dei flussi doganali e dei relativi controlli mediante informatizzazione e integrazione dei sistemi utilizzati dai singoli Stati membri ed entrato effettivamente in vigore dal 1° maggio 2016.Completata da documenti di prassi per la corretta applicazione delle disposizioni e ricca di esempi e casi pratici.Questa edizione è aggiornata con:› Decreto Fiscale (D.L. 22 ottobre 2016, n. 193 convertito in Legge 1° dicembre 2016, n. 225), che ha abrogato l’obbligo di presentazione dei modelli Intrastat riepilogativi degli acquisti intracomunitari, della comunicazione delle operazioni effettuate nei confronti di soggetti passivi IVA domiciliati in Stati “black list” e della comunicazione dei dati dei contratti stipulati dalle società di leasing ed ha inoltre ridefinito la disciplina dei Depositi IVA;› Legge di bilancio 2017 (Legge 11 dicembre 2016, n. 232);› Codice Doganale dell’Unione (CDU), le cui disposizioni sono entrate effettivamente in vigore dal 1° maggio 2016.Paola Costa,Dottore Commercialista e Revisore legale. Esperta in diritto societario e fiscale, si dedica principalmente alla consulenza e al contenzioso tributario, presso lo Studio Ciruzzi Costa & Associati di Milano. Docente in materia di Contabilità e bilancio e Sistemi di controllo di gestione presso Istituti di formazione aziendale accreditati. Autrice di testi in materia fiscale pubblicati da Maggioli Editore.Guido Costa,Dottore Commercialista e Revisore legale. Partner dello Studio Ciruzzi Costa & Associati di Milano. Esperto in fiscalità nazionale e internazionale e in diritto societario. Consulente Tecnico presso il Tribunale di Milano. Già membro della Commissione Controllo Legale dei Conti dell’Ordine di Milano. Ricopre cariche in Collegi Sindacali e Consigli di Amministrazione di varie società, anche controllate da enti quotati o da Istituti di credito, nonché in Fondi Pensione.
G. Costa – P. Costa | 2017 Maggioli Editore
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