Le scarpe sono oggi passate, infatti, in secondo piano. Le percentuali dei prodotti venduti online sul totale sono, infatti le seguenti: 55% abbigliamento; 19% calzature; 15% sport; 11% accessori.
Il caso Zalando
Zalando è diventata una realtà in continua espansione e non smette di stupire i suoi utenti ma anche gli analisti di settore. In soli 4 anni, infatti, l’azienda è riuscita a incrementare le sue entrate del 260%.
Il suo incasso annuale è stato, nel 2015, di 3 miliardi di euro (+33,6% rispetto al 2014), fatturato proveniente soprattutto da Germania, Austria e Svizzera.
Che dire, un bel salto di qualità in un così breve periodo che segna un cambiamento radicale nel modo di fare shopping online e anche il netto sorpasso di Zalando, in termini di fatturato, sul suo maggiore concorrente, la piattaforma londinese ASOS (nel 2015, 2.958 milioni di euro fatturato contro i 1.480 del concorrente).
Le stime della Commerzbank
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Le stime della Commerzbank parlano della possibilità che Zalando raggiunga i 7 miliardi di euro di ricavi entro il 2020.
Ottime previsioni e sicuramente molto attendibili, considerato il numero di utenti che aumentano di milioni ogni anno. Basti pensare che i clienti abituali che si sono affezionati ai prodotti e ai marchi tornano volentieri a comprare e, nel solo anno 2015, sono stati 18 milioni con una crescita del 22% rispetto al 2014.
Molto consistenti sono anche numeri relativi alla forza lavoro di questa multinazionale dell’ecommerce: 10.000 impiegati in tutta Europa e provenienti da oltre 100 stati differenti, il 55% dei quali si occupa di magazzino e consegne, il 35% di pubblicità, acquisti e mercati internazionali ed il 10% di tecnologia.
Nel 2018, verrà completato, a Berlino, un nuovo quartier generale, estremamente innovativo e tecnologicamente avanzato, di 42.000 mq.
Il segreto sta nella strategia di sviluppo
La vera forza di Zalando, tuttavia, risiede nella sua strategia di sviluppo che prevede un percorso originale di adattamento specifico e studiato ad hoc per ogni Stato.
Metodi di pagamento, marchi, prezzi, sconti, struttura dei siti web, pubblicità e canali promozionali sono costruiti su misura per ciascun paese di riferimento. Completano il quadro, un servizio clienti impeccabile ed un’applicazione per smartphone davvero notevole in termini di user experience, facilità di navigazione e contenuti di grande qualità (uno dei motti di Zalando è il seguente: “Il sito deve portare il visitatore a sentirsi come a casa sua”).
Anche il traffico in rete segna un vistoso incremento: dai 113 milioni di visite mensili del 2014 ai 131 milioni del 2015, numeri che, secondo le stime, sono certamente destinati a salire.
Possiamo concludere questa breve analisi, allora, affermando che trasparenza, semplicità, capacità di soddisfare i desideri degli utenti oltre ad una grande qualità e varietà dei prodotti offerti, sono state le armi vincenti per Zalando ma, aggiungiamo, lo sono anche per ogni strategica di ecommerce che desideri avere qualche velleità di successo e di crescita che perduri nel tempo.
Buon e-commerce a Zalando, allora, ma anche a tutte quelle aziende che avvieranno un progetto di vendite online nei prossimi mesi!
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