L’importanza dell’evento, organizzato dall’Associazione Nazionale fra Lavoratori Mutilati e Invalidi del Lavoro (ANMIL), non è legata soltanto alla cerimonia commemorativa delle vittime, ma anche all’impegno e alla presa di coscienza comune nella lotta agli infortuni e alle morti sul lavoro affinché diventi un momento condiviso per affermare ed ottenere maggiore attenzione verso i lavoratori e la rispettiva sicurezza.
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Giornata Nazionale Vittime Incidenti sul Lavoro: il Programma
La Giornata nazionale avrà luogo a Venezia e si svolgerà in 2 momenti distinti: prima, infatti, verrà celebrata nella Chiesa di San Salvador (Sestriere di San Marco, 4835) la Cerimonia Religiosa in memoria di tutte le vittime del lavoro, alla quale seguirà poi la Cerimonia Civile, presso il Teatro “Carlo Goldoni” di Venezia a S. Marco, 4650/B.
Saluti istituzionali
Apriranno i lavori il Presidente del Consiglio Comunale, Ermelinda Damiano, il Presidente territoriale ANMIL Venezia Paolo Veclani e le massime autorità locali.
Tavola Rotonda
Prenderanno, invece, parte alla Tavola rotonda: il Presidente nazionale ANMIL, Franco Bettoni; il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Giuliano Poletti; il Sottosegretario di Stato all’Economia e alle Finanze, Pier Paolo Baretta; il Presidente della Commissione Lavoro del Senato, Maurizio Sacconi; il Presidente della Commissione Lavoro della Camera, Cesare Damiano; il Presidente del CIV INAIL, Francesco Rampi; il Commissario straordinario dell’INAIL, Massimo De Felice; il Direttore Lavoro e Welfare Confindustria, Pierangelo Albini; il Segretario Generale CGIL, Susanna Camusso; il Segretario Confederale CISL, Gigi Petteni. Coordinerà i lavori il Direttore del periodico “Vita” Riccardo Bonacina.
Presenti anche i Sindaci dei 44 Comuni della Città Metropolitana di Venezia e le altre Autorità politiche locali.
Sicurezza sul lavoro: una raccolta firme per sensibilizzare
Nel corso delle varie manifestazioni allestite dalle sedi ANMIL in tutte le province d’Italia per celebrare la Giornata Nazionale per le Vittime degli Incidenti sul Lavoro, sarà promossa una raccolta firme per sostenere una petizione popolare rivolta appunto al tema della sicurezza sul lavoro, che sensibilizzi opinione pubblica ed istituzioni sulla tutela delle vittime del lavoro e delle rispettive famiglie.
Si ricorda, infine, che la Giornata si svolgerà sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e con il Patrocinio del Senato, della Camera e della Città Metropolitana di Venezia, e che vedrà attivarsi, contemporaneamente in tutte le province italiane, le oltre 500 Sedi associative sul territorio, coinvolgendo all’incirca 50mila partecipanti.
Eternit: 27 Ottobre parte il 2° processo
La Giornata Nazionale per le Vittime degli Incidenti sul Lavoro è un’occasione importante anche per ricordare che giovedì 27 ottobre riprenderà, davanti al Gup di Torino, Federica Bompieri, il secondo ‘processo Eternit’ che vede sul banco degli imputati i vertici della storica società di lavorazione dell’amianto, chiusa nella seconda metà degli anni Ottanta, per morti di amianto dell’Eternit di Casale Monferrato.
Mentre il primo processo si era concluso con la condanna a 18 anni in appello per Stephan Schmidheiny, il magnate svizzero per anni proprietario della fabbrica, e con un’assoluzione davanti alla Cassazione che aveva ritenuto prescritto il reato di disastro ambientale doloso, a questa udienza preliminare il Giudice Bompieri sarà chiamata a decidere se processare o meno Schmidheiny per l’omicidio volontario di 258 persone, morte per aver lavorato/vissuto in un ambiente contaminato dall’asbesto.
Si tratterà, quindi, di una sorta di processo simbolo per contrastare il problema della sicurezza e degli infortuni sul lavoro, e in tutto ciò l’ANMIL può e deve avere un ruolo centrale di tutela e supporto delle vittime.
Per maggiori informazioni andare sul sito:
www.anmil.it
Per saperne di più si consiglia il seguente volume:
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