Vacanze finite? 10 + 1 modi per evitare la sindrome da rientro

Angela Santi 28/08/16
Ti è mai capitato di provare una sensazione di rifiuto all’idea di ricominciare a riprendere la vita di tutti i giorni?

Se è naturale sperimentare una sensazione di contrasto tra i piacevoli ritmi vacanzieri e quelli più incalzanti che attendono ciascuno di noi al rientro dalle vacanze, quando il solo pensiero dell’imminente rientro alla vita di tutti i giorni provoca reazioni come insonnia, irritabilità, stanchezza eccessiva, tristezza, ansia, difficoltà di concentrazione, svogliatezza, mal di testa e perfino disturbi muscolari o gastrici che perdurano oltre qualche giorno compromettendo la capacità di riprendere la vita lavorativa e personale, potrebbe trattarsi della cosiddetta “sindrome da rientro”.

Considerato un vero e proprio disturbo dell’adattamento, secondo alcune statistiche colpisce 1 persona su 10, per lo più in età compresa tra i 25 e i 40 anni, che può manifestarsi quando si passa da un periodo di relax e decompressione ad uno fitto di attività, impegni e scadenze alle quali non si è più abituati. Più si è staccata la spina, più difficile è solitamente ricominciare.

Ecco alcune idee per una ripresa soft, stabilendo nuove routine produttive per mantenere gli effetti benefici delle vacanze per chi ci è stato, ma anche per chi non si è mosso da casa e ha semplicemente sperimentato ritmi di lavoro più rallentati.

  1. Guarda il bicchiere mezzo pieno

Un cambiamento di scenario ha spesso l’effetto di resettare o allargare la mente, di far cambiare prospettiva di osservazione.  Invece di mantenere la tua attenzione sulla vacanza appena terminata e sempre troppo corta, fai tesoro delle esperienze e delle sensazioni vissute. Nota come ti senti e se e cosa è cambiato nel tuo modo di pensare o di sentire, utilizzando queste sensazioni come carica per affrontare le giornate che verranno.

  1. Riprendi la routine in maniera graduale

Concediti alcuni giorni prima del rientro per riadattarti pian piano ai ritmi di tutto l’anno e a rispettare orari più regolari. Ricomincia a puntare le sveglia ogni giorno un po’ di tempo prima rispetto alle abitudini acquisite in vacanza, e così per gli orari dei pasti e del sonno.

  1. Rimettiti in pari col lavoro poco alla volta

Fissa ogni giorno un orario e un tempo definito per rimetterti in pari, poco alla volta, con la gestione della posta, e per organizzarti compilando una lista delle cose da fare con le relative priorità e perché no anche la lista delle attività che puoi delegare.

  1. Rientra almeno un giorno prima di riprendere il lavoro

Evita di buttarti a capofitto nell’operatività e invece comincia a riacclimatarti dedicandoti con calma a disfare le valige, e a riorganizzare la casa, la spesa e facendo una lista di tutte le attività di routine in previsione, così da avere la mente sgombra dal pensiero di quelle incombenze.

  1. Ridefinisci il tuo modo di lavorare

Una volta al lavoro, evita – se puoi – nei primi giorni gli impegni più gravosi e le attività troppo impegnative. Procedi per mini-obiettivi, procedi per priorità  e ricorda che non tutto quello che è importante è anche urgente (e viceversa). Riprendi il lavoro adottando alcune misure che aumentano la produttività e evitando dispendio inutile di energia: evita il multitasking, e disattiva le notifiche push . Definisci nuovi traguardi da qui alla fine dell’anno.

  1. Integra nella tua routine le buone abitudini delle vacanze

Che siano una buona colazione fatta con calma in casa, cibi salutari e freschi, tempo dedicato a te, buone letture o camminate in montagna o belle nuotate, nuove attività, nuovi piatti etnici, organizzati per mantenere il più a lungo possibile lo stato di benessere acquisito riportare nella tua vita di ogni giorno tutto quello che ti ha fatto stare bene durante le vacanze..

  1. Rimettiti in riga se hai fatto una vita sregolata

Se invece ci si è lasciati andare, è il momento per resettare le abitudini, adottare un’alimentazione sana ed equilibrata e iniziare a praticare un’attività motoria, magari all’aperto che ti faccia stare bene (e aiuti a perdere eventuale peso acquisito in vacanza).

  1. Concediti delle pause di ricarica durante la giornata

Ascolta il tuo corpo e predi l’abitudine di inserire pause di pochi minuti durante la giornata e un break di almeno 30 minuti durante la pausa pranzo. Per ricordarci di fissare momenti di recupero energetico, possono venirci in aiuto le App chiamate “Traffic Control”, scaricabili da internet e progettate proprio per creare esperienze di relax o meditazione ad orari impostabili in maniera personalizzata.

  1. Fai programmi piacevoli

Che sia la programmazione di una nuova vacanza, un week-end, una serata con gli amici, l’iscrizione ad un corso di lingua, ad uno sport etc… Si può anche cominciare a ricercare le cose che ti piacerebbe vedere e da fare nel tempo libero, aiuta a mantenersi focalizzati su qualcosa di positivo e stimolante.

  1. Analizza la tua vita

Lo stacco delle vacanze estive per molti rappresenta il punto zero da cui ripartire dopo avere fatto bilanci e resettato la mente e i comportamenti. Il punto di vista distaccato da cui osservare le cose ed è un’occasione per decidere cosa vogliamo mantenere e cosa, invece, lasciare andare. Datti il permesso di dire no a tutto quello che fino ad oggi si è dimostrato controproducente, a un lavoro che non ti soddisfa più o a relazioni disfunzionali. Frequenta persone positive con cui stai bene, apriti alle novità e fai progetti per il futuro. Hai sempre potere sulla tua vita e sempre una scelta alternativa.

Buona ripresa!

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