La Bce intende cooperare con le altre banche centrali pr assicurare la stabilità dei prezzi. Nella giornata di mercoledì scorso le borse hanno chiuso con un rialzo: Milano, Parigi e Francoforte. Dubbi sulla capacità di Londra di restare la principale piazza finanziaria d’Europa. Ma anche dubbi sulla fusione tra la borsa di Londra e la borsa di Francoforte. I mercati finanziari non amano l’incertezza, e premono per una conclusione rapida dell’uscita della Gran Bretagna dalla Ue.
Intanto a Bruxelles si discute sul piano salva banche italiano.
Il tesoro dovrebbe intervenire con aumenti di capitale delle banche o con l’acquisto dei crediti deteriorati, o con l’umento in portafoglio dei titoli di stato. Si considera anche l’intervento del fondo Atlante con la partecipazione della Cassa depositi e prestiti. Ma l’ingresso dello stato nel capitale delle banche non è visto bene nè dai banchieri ne dagli investitori.
Intanto giovedì scorso, 30 giugno, è arrivato il via libera definitivo al decreto banche che contiene i rimborsi degli obbligazionisti della Banca Etruria, della Banca Marche, della Carife e della Carichieti.
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