Attualmente le rotatorie sono molto richieste, perché rendono più fluida la circolazione agli incroci e perché possono sostituire semafori eliminando pericolosi incroci a raso. Le rotatorie hanno inoltre un alto valore urbanistico e riducono anche la velocità di passaggio negli incroci mediamente a 30 km/h.
Ci sono diversi tipi di rotonde: quelle all’italiana (all’interno della rotatoria, la precedenza spetta sempre ai veicoli che si immettono in rotonda arrivando da destra) e quelle alla francese (la precedenza spetta sempre a chi è già dentro alla rotatoria) che sono le più diffuse.
La circolazione sulle rotatorie non gode di una disciplina speciale e autonoma nel vigente Codice della Strada. Infatti, il codice stradale non disciplina espressamente le regole di condotta dei conducenti che percorrono una rotatoria che, nelle vigente normativa, devono comunque essere considerate come aree di intersezione. Perciò, salvo l’esistenza di specifica segnaletica, valgono le regole ordinarie di precedenza agli incroci.
In ogni caso devono essere rispettate le seguenti regole di condotta:
a) prima di entrare in una rotatoria, i conducenti devono moderare particolarmente la velocità;
b) all’interno della rotatoria non è consentito il sorpasso. E’ quindi obbligatorio procedere accodandosi agli altri veicoli;
c) i conducenti che intendono lasciare la rotatoria alla prima uscita devono tenersi il più vicino possibile al margine esterno dell’anello viario (cioè sulla corsia più a destra);
d) quelli che, invece, escono alle diramazioni successive possono circolare, senza cambiare corsia, il più vicino possibile alla circonferenza più interna oppure sulla corsia più vicina al margine esterno dell’anello;
e) l’immissione non deve essere segnalata con l’accensione dell’indicatore di direzione;
f) tutti i cambiamenti di corsia all’interno della corona rotatoria devono essere segnalati con il dovuto anticipo mediante i dispositivi indicatori di direzione del veicolo (freccia) oppure con il movimento delle braccia per i veicoli che ne sono sprovvisti;
g) all’interno della rotatoria è vietato fermarsi.
ROTATORIE COSIDDETTE “RONDO’ ALLA FRANCESE”
Le rotatorie alla “Francese” sono contraddistinte da apposita segnaletica verticale e orizzontale indicante DARE PRECEDENZA e ROTATORIA. Il veicolo che nella rotatoria, anche se proveniente da sinistra, ha la precedenza rispetto a quello proveniente dalle ramificazioni.
Per queste rotatorie valgono le seguenti regole:
a) sono sempre a senso unico con circolazione in senso antiorario;
b) chi entra nella rotatoria deve fermarsi e dare la precedenza a chi circola al suo interno;
c) chi circola all’interno della rotatoria ha la precedenza su chi deve immettersi.
ROTATORIE TRADIZIONALI COSIDDETTE ALLA “ITALIANA”
Nelle rotatorie tradizionali o all’italiana valendo il principio del diritto di precedenza a destra (art. 145 CdS), il veicolo che transita nella rotatoria è obbligato a far passare quello che provenendo da destra intende immettersi in essa. Il veicolo che si immette in questo tipo di rotatorie non trova sulla strada da cui proviene alcun segnale verticale e orizzontale relativo alle precedenze (segnali di prescrizione).
di: Pietro BORTONE per asipol
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